Sono certa siate stufi di vedere foto di cibo e di sentirmi parlare di riordinare casa, quindi facciamo che questa settimana salto il weekend review (sì, nel fine settimana abbiamo portato avanti il progetto Konmari, info qui, qui, qui).
In compenso posso dirvi che stamattina il tempo mi ha fregata. Nelle ultime settimane sono stata tratta in inganno più volte dal sole: la mattina aprivo le tende, vedevo sole e cielo blu, mi sentivo immotivatamente ai tropici e – appena messo il naso fuori di casa – venivo mezza tramortita da temperature polari e strade ghiacciate.
Questa mattina, quindi, ho aperto le tende, sono stata investita dal sole e ho pensato “cara Amburgo, vivo qui da troppo tempo, non mi freghi”, mi sono imbacuccata in maglia a maniche lunghe, maglioncino di lana, parka imbottito e UGGs e sono uscita.
E ho trovato 11°C. E ho fatto la sauna per arrivare in ufficio.
In ‘sto periodo non ne imbrocco una…
In ogni caso queste temperature sorprendenti mi hanno fatta precipitare in uno stato d’animo primaverile, che temo sia destinato ad essere raso al suolo nei prossimi giorni, perché non credo che queste temperature dureranno…
Capita anche a voi di sentirvi trasportati in un determinato posto a seconda del tempo? O di un profumo che sentite? O di qualcosa che mangiate?
Oggi quando mi sono affacciata alla finestra della camera ho avuto una di quelle quasi “esperienze extra corporali”. Ogni tanto mi capita: a volte è un profumo che sento passando davanti ad un ristorante e il mio cervello per qualche secondo crede di essere su un taxi di San Paolo, seduta tra Tim e Juliane, con i finestrini aperti e l’aria calda della città che entra veloce, mangiando un pastel. A volte è un mix di luce e clima: esco di casa col caldo-umido e il cielo un po’ coperto e bam! per qualche secondo vengo come trasportata a Kuala Lumpur, tra palazzi moderni e baracchini che vendono cibo di strada. Se addento una ciambella alla fragola (adoro), è un attimo sentirmi sul lungomare di Miami, camminando a piedi nudi con temperature di 30 gradi a novembre.
4 Comments
Ciao! a me capita con i profumi: mi vengono in mente situazioni del passato… se potessi scegliere in questo istante… direi NY se facesse caldo…ma siccome li fa freddo vorrei travestirmi da esploratore e andare a fare un bel safari in sudafrica con pantaloncini kaki, macchina fotografica e cappello da Indiana Jones 😉
A Torino piove da 2 gg… mi basterebbe stare in un posto -caldo- vistamare a sorseggiare uno Spritz! (l'Isola d'Elba andrebbe bene..)
Sono a L.A. con te!!! Mi capita praticamente sempre…un profumo, un cibo, una canzone, a volte un raggio di sole , altre o fiocchi di neve…ed eccomi ora a L.A. poi a NYC, e ancora a Parigi , ai tropici, o in un paese del Nord. Ma del resto sognare non costa niente.. quindi!!! Bacioni Buon lunedi -Francy ♥
Ciao Chiara, se tu non ne imbrocchi una, io idem. Oggi avevo libero e ho pensato
di fare un salto in AEZ. Dopo essere stata fregata piu' volte dal sole+vento gelido di
Amburgo, mi sono anch'io naturalmente imbacuccata ben bene. Sono tornata a casa
tutta sudata, sopratutto la testa…a volte qui non sai veramente come vestirti ! Baci Maria