Questa è l’autobiografia di Diane von Furstenberg, uno dei nomi più conosciuti nel mondo della moda.
Ho finito di leggere questo libro mentre mi trovavo in vacanza negli Emirati Arabi Uniti, ecco il perché di questa foto. |
Avevo già accennato a questo libro qualche tempo fa, quando avevo appena iniziato a leggerlo.
Ora che l’ho finito posso dire che ha mantenuto ciò che mi sembrava promettesse dalle prime pagine: è un libro interessante e che può decisamente fungere da fonte di ispirazione.
Certo, uno potrebbe pensare che sia facile per una ricca principessa – con i contatti che ha e la disponibilità economica – realizzarsi nella vita.
E questo certamente è vero. Ma devo dire che nonostante la partenza privilegiata, vedere la vita di una donna che è riuscita a fare quello che voleva, raccontata nel minimo dettaglio, certamente funge da sprone per la propria voglia di fare e di realizzarsi. Di sperimentare. Di credere nelle proprie idee, perché no?
Non che sia una ricetta per il successo (che non esiste purtroppo), è piuttosto un’esperienza di vita di una donna che si è persa e ritrovata più volte, che ha vinto, poi perso, poi rivinto più volte, ma che alla fine è riuscita ad arrivare dove voleva. E questo sicuramente può ispirare e dare la carica.
Io ho provato molta positività durante la lettura e al termine. Questo di certo male non può fare, anzi potrebbe tradursi in una carica di positività anche nella propria vita di tutti i giorni. O addirittura nella decisione di buttarsi e provare, per chi avesse un sogno nel cassetto o semplicemente qualche progetto che frulla in testa.
Oltre a questo, è anche un libro pieno di aneddoti interessanti. Innanzitutto, come ogni donna di una certa età (ha 68 anni), ha parecchio da raccontare, avendo diversi anni di vita sulle spalle. E io ADORO sentire raccontare storie di vita vissuta. (Era una delle cose che amavo fare con piper-nonna: ascoltare i racconti della sua vita)
La signora von Furstenberg in particolare, poi, di cose interessanti da raccontare ne ha più della media, visto la vita che ha fatto (muovendosi nel jet set internazionale), la gente che ha conosciuto, i viaggi che ha fatto, i business in cui si è buttata…
Solo per fare un esempio veloce, forse vi ricorderete che durante il mio viaggio in Asia lo scorso settembre sono stata qualche giorno a Bangkok. Tra le cose che mi sono piaciute moltissimo in città (che in realtà non ho amato molto) ai primi posti c’è certamente la Jim Thompson House, che era la casa di un architetto americano che aveva deciso di trasferirsi qui e riportare in auge la produzione di seta tailandese. In quel post scrissi di come un giorno Jim Thompson andò in vacanza in Malesia con amici, uscì a fare un’escursione nella giungla da solo e da allora non fu mai più visto al mondo.
Ebbene, nel suo libro Diane von Furstenberg racconta di come durante un viaggio in Thailandia lei e il marito, di passaggio a Bangkok, fossero stati invitati a cena da Jim Thompson… Il quale la mattina dopo partì per una vacanza in Malesia, durante la quale sparì per sempre senza lasciare tracce.
Che coincidenze la vita a volte, eh?
Insomma, il libro è pieno di aneddoti interessanti, quindi è molto piacevole da leggere.
Dal momento che è stato pubblicato da poco, io fino ad ora l’ho trovato solo in inglese. Ho provato a fare qualche ricerca, ma non sono riuscita a capire se è in traduzione o se è prevista una pubblicazione anche in italiano. In ogni caso la versione inglese è reperibile facilmente sia nelle librerie che online.
Aggiornamento: qui trovate la versione italiana, che nel frattempo è stata pubblicata.
Qui invece la versione in lingua originale, per chi preferisce leggere in inglese.
8 Comments
Proprio quello di cui avrei bisogno in questo momento! Incoraggiamento, positività, essere spronata a non buttar via la chiave del cassetto nel quale sono chiusi i miei sogni e le mie aspirazioni! Anche se è così difficile vedere una possibilità concreta…
Vero. Però con un po' d'ispirazione ci si può provare… In bocca al lupo!
Bellissima recensione Chiara! Penso proprio che lo leggero'! È positivo e stimolante leggere di queste donne che ogni giorno lottano per ciò in cui credono! Baci Francy ♥
Grazie e buona lettura!
scrivo qui anche se non c'entra col post: congratulazioni per la panza!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! La maternità è una delle esperienze più sconvolgenti della vita, un vero rollercoaster di emozioni (positive e negative). E visto che ami i viaggi ti rassicuro dicendoti che la settimana prossima partiamo per l'Arizona portandoci appresso il pupo di 20 mesi: non sarà come prima ma si può fare. Un grosso abbraccio
Grazie!!! In effetti io spero di riuscire a non fermarmi. Incrocio le dita! Buon viaggio!!
Cos'è quel cosino vicino alla crema nella prima foto?
È la mia adorata GoPro! (Nello specifico è una GoPro 3)