Se seguite questo blog da un po’, saprete già della mia passione per ciò che la maggior parte delle persone odia fare e attende con fastidio ad ogni cambio di stagione: il cambio armadi.
A me piace perché è un momento per dare una sistemata più profonda del solito alla casa – e alla vita – fare il punto su cosa si possiede, cosa non serve più, cosa manca, ma soprattutto offre la possibilità di eliminare un po’ di zavorra e riorganizzarsi all’inizio di ogni stagione.
Ho già parlato più volte della mia tecnica, trovate tutti i post a riguardo sulla pagina How to… nella sezione “casa”. (Oppure qui, qui, qui, qui e qui)
Quest’anno, però, la cosa mi ha creato non pochi problemi. Fare il cambio dell’armadio oppure no?
Non mi pareva avesse senso tirare fuori tutti i vestiti estivi – che ovviamente quest’anno col pancione non mi entrano – col solo scopo di tenerli appesi nell’armadio a fare niente, per poi rimettere via tutto a settembre senza averli usati. A questo punto meglio lasciarli direttamente nelle scatole e saltare un turno, anche perché a settembre, con un piper-baby in casa, avrò forse forse il tempo per fare una doccia ogni tanto e mangiare un boccone, ma forse. Il cambio dell’armadio non sarà nemmeno l’ultimo dei miei pensieri e comunque non avrei né tempo né energie per farlo. Quindi i vestiti estivi inutili quest’anno restano nelle scatole. Ci vediamo tra un anno, cari vestiti estivi, sob.
D’altro canto non mi sembrava avesse senso nemmeno lasciare l’armadio così com’è al momento: pieno di roba invernale, che da qui a settembre non metterei per due motivi: fa troppo caldo e comunque la mia pancia cresce, quindi la maggior parte anche di quelle cose non mi va più bene. Però almeno non dovrei ritirarle fuori a settembre/ottobre, quando si spera che ricominceranno ad andarmi bene…
Cosa fare?
Ci ho pensato a lungo e alla fine ho trovato la seguente soluzione. (La pubblico qui nel caso ci sia qualcun’altra nella mia situazione e in preda al panico da cambio-armadio-in-gravidanza)
1. Ho tolto dall’armadio le cose più pesanti che davvero ormai non servono più e che mi serviranno molto più tardi, verso ottobre/novembre. Direi che tenermi questo tipo di vestiti per sei mesi nell’armadio mentre non mi vanno e fuori fa caldo non è un’opzione.
2. Ho lasciato nell’armadio alcune cose non estive, ma che posso ancora mettere o che potrò mettermi da settembre (incrociando le dita), in modo da non dover fare troppi spostamenti inutili e da non dovermi trovare senza vestiti abbastanza autunnali subito dopo il parto, quando non avrò tempo ed energie per cose come il cambio dell’armadio.
3. Ho aperto le scatole con le cose estive e ho selezionato attentamente solo le poche cose che mi potessero servire quest’estate: qualche top molto largo che prima indossavo per uno stile “lose” e ampio e che ora mi vanno giusti, lol. Cose così. Ma non ho tirato fuori dalle scatole tutto il resto: l’ho lasciato lì e le ho rimesse via, aggiungendo nello spazio liberato alcune cose invernali tolte dall’armadio.
4. Ho comprato un’altra scatola di plastica per vestiti e ho messo via tutto quello che mi servirà molto più tardi, diciamo da ottobre in poi, e che non stava nello spazio liberato nelle scatole estive (piuttosto ridotto).
5. Solitamente tengo le scatole coi vestiti dell’altra stagione nel ripostiglio, quest’anno però, avendo messo via cose, ma non avendone tirate fuori altre, non ho più spazio nel ripostiglio. Ho quindi trasferito le scatole coi vestiti estivi in cantina, tanto mi serviranno tra un anno. Così ho fatto spazio nel ripostiglio per le scatole coi vestiti invernali che dovrò tirare fuori fra sei mesi.
A questo proposito, se come me dovete mettere delle scatole di vestiti in cantina, consiglio fortemente di scegliere scatole di plastica spessa col coperchio che si possa chiudere bene (non di quelli che si appoggiano e basta): in questo modo i vestiti saranno protetti da umidità, polvere, sporco e odori.
In generale io preferisco comunque le scatole di plastica col coperchio che si può fissare perché in caso di necessità posso spostarle dal ripostiglio in casa alla cantina senza problemi.
E poi, se scelte trasparenti o semi-trasparenti, avrete un’idea di cosa c’è dentro senza doverle aprire e tirare fuori tutto. Questo è comodo se state cercando delle cose in particolare (es: nel caso di una vacanza al caldo in inverno) o all’inizio della stagione, quando magari avete necessità di tirare fuori solo i primi golfini un po’ più pesanti e non tutto l’armamentario invernale, tanto per fare un esempio.
Se invece tenete le scatole nei ripiani alti dell’armadio, vanno benissimo anche quelle di stoffa/carta (tipo quelle di Ikea).
Riguardo ai cappotti (piumini, parka, ecc…), l’ideale sarebbe tenerli appesi (semplicemente perché è un po’ problematico stirarli, quindi meno si stropicciano, meglio è – e poi sarebbe meglio non schiacciare tanto i piumini). Io per fortuna riesco a metterli in un reparto dell’armadio che non uso, per sicurezza li infilo in quelle buste porta-vestiti o li lascio nella plastica trasparente se prima di metterli via li ho portati in lavanderia.
In ogni caso trovate molti consigli su come scegliere le scatole e come suddividere i vestiti in questo post.
Credo proprio di aver trovato la soluzione ideale per me, alla fine. È valsa la pena investire in una scatola nuova e investire tempo a mettere via più vestiti possibili, soprattutto in vista del periodo intenso che mi aspetta nei prossimi mesi.
Ora nella cabina armadio ci sono solo cose che mi entrano, che uso, che sono appropriate alla stagione o che al massimo mi serviranno all’inizio dell’autunno. Tutto il resto è via, non ingombra e non dà fastidio.
Il mio armadio è molto più minimale e zen del solito. È una sensazione bellissima, tanto che sto meditando di liberarmi di molte più cose una volta tornata al mio peso “normale”. E di chiudere una volta per tutte con lo shopping (crediamoci, lol).
Però sul serio, avere a portata di mano solo cose che servono nell’immediato o a breve e non vedere affollamenti di vestiti appesi o nei cassetti regala un senso di calma e pace interiore che non credevo…
Qualcun’altro si è trovato a fare il cambio dell’armadio durante la gravidanza? Sono curiosa di sapere come avete fatto e se trovate le mie soluzioni utili anche per voi.
7 Comments
Ciao Chiara, per un cambio di armadio in gravidanza non posso dirti nienteperche' purtroppo io non ho avuto figli. Posso solo raccontarti che in questomomento mi sento molto stressata a causa di un tubo rotto che ha allagato lanostra cantina. Io ho li' giu' un grande armadio utilissimo nel cambio di stagioneche adesso non posso piu' usare…c'e' un brutto odore di muffa. Ho dovuto buttareparecchie cose. Che rabbia! Baci e buon 1°Maggio, Maria
Ti sei sempre perfettamente organizzata. Come ti ho già detto ho preso parecchie idee dai tuoi post sul cambio armadi. E penso che questo post sia utile a tante donne in gravgravidanza.Super Chiara!!!! Un bacione a te e a Piper baby♥♥♥ Buon week end tesoro :-*
Ciao Chiara, ti consiglierei di non tenerti troppi pantaloni/gonne che ti stavano giusti pre-gravidanza per settembre. Per rientrare nei capi pre ci vuole *qualche* mesetto, e avere intorno troppe cose che non stanno non e' esattamente incoraggiante 😀 magari un paio si', giusto come incentivo, ecco. A me erano stati estremamente utili pantaloni con coulisse ed elastici morbidi e poi i boyfriend-jeans – belli larghi e comodi – che subito dopo la gravidanza mi stavano giusti giusti. le tute sportive da gravidanza pero' erano stato l'alleato migliore per i primi tempi in casa (con l'elasticone alto, che puoi anche ripiegare) ho capito, non mi guardare con orrore 😀 ti assicuro che pero' ho sempre mantenuto il decoro, ho sempre fatto la doccia e non mi sono mai trascinata in giro in pigiama (si puo' fare, non ti preoccupare) 😀
ciao! ho fatto esattamente la stessa cosa (solo al contrario visto che ho partorito in inverno!) purtroppo devo dar ragione a cowdog, purtroppo a 4 mesi dal parto non entro ancora nel mio guardaroba precedente… ma dipende da donna a donna ovviamente. Io sento tutti i miei geni italici anche in questa fase, mentre le neo-mamme amburghesi mie compagne di corso post-parto arrivano a lezione raggianti nei loro jeans skinny!!! (piccolo inciso sulla frustrazione legata a ciò che offre la moda pre-maman in Germania, in cui chiaramente viene previsto che ti aumenti solo "il pancino" e non tutto il corpo tipo palla 😀 ) i pantaloni con fascia sono davvero comodi anche dopo, in cui da un po' fastidio tutto ciò che stringe sulla pancia ma ti senti in ordine! ah, se allatterai, il guardaroba post- avrà lo stravolgimento "cosa si apre sopra e cosa no", io non ci avevo assolutamente pensato, avevo comprato parecchi vestitini comodi, ma sono ancora in soffitta 🙁 scusa per il commento infinito, chiudo solo preannunciandoti che ti divertirai da matti con il guardaroba del piper-baby, il mio piccolino a 4 mesi ha già 4 scatole, vestiti piccoli – grandi – ecc. la cosa buffa è che il loro guardaroba completo entra in un cassetto, ma ha una vita media di 3-4 settimane causa crescita velocissima!!! ora davvero chiudo! ciao e buon w-end!!! Anna.
Ciao e' la prima volta che leggo il tuo blog e ti faccio i complimenti xkè e' davvero bello e tu scrivi molto bene.. Ho avuto due bimbi entrambi ad inizio estate.. E concordo con chi ti ha suggerito di nn tenere troppe cose pre gravidanza…e' davvero frustrante quando ti rendi conto che nn ci entri e nn hai niente di carino da mettere! Piuttosto investi in qualche capo pre/post cioè abiti,maglie e pantaloni che si possono usare sia ora col pancione, sia dopo. Io li presi da h&m e a distanza di due anni dall'ultimo parto li porto ancora adesso che ho perso tutti i kg presi in gravidanza …bottoni nascosti,elastici e finte scollature a v fanno miracoli…pensa che porto ancora due magliette da allattamento e nessuno se ne accorge!Simona
Tesoro, anche se non ho nessun Royal Baby da sfornare – hihihihi nasce oggi nasce oggi come me! – trovo che la tua soluzione sia ideale! Adoro tutti i tuoi post sul cambio armadi e me li sono appena salvati perché la prossima settimana mi tocca.Qui a Roma sono previste punte di 30 gradi, e onestamente da quando ricevo abiti e cose, faccio fatica a tenere tutto sotto controllo, mi trovo roba dappertutto e francamente devo cominciare a fare ordine.Ho bisogno di organizzarmi bene, e credo che il prossimo wkend sarà quello preposto per il cambio.Ti abbraccio fortissimo, mi manchi e direi di farci un chiacchierata in settimana!TittiDella Classe
Grazie a tutte per i commenti. In realtà devo specificare che io l'idea di rientrare quest'autunno/inverno dopo il parto nei jeans e vestiti che mi andavano "giusti" pre-gravidanza non l'ho tanto presa in considerazione e anzi se mai quello che ho preso in considerazione è che esiste la possibilità che io non riesca mai più a rimettermeli (ad alcune capita).Quello che ho lasciato nell'armadio per ora sono top, maglie e maglioni larghi che potrebbero ancora andarmi bene, ma sono ormai praticamente fuori stagione (ma da settembre di nuovo ok), tutti i cardigan e golfini che tanto metto comunque solo aperti da sempre e i pantaloni larghi e/o con coulisse. Più tutti i vestiti da maternità ovviamente.Per i top da allattamento mi hanno detto di aspettare più avanti nella gravidanza, credo sia per via della taglia del seno (che comunque se mi aumenta ancora – e lo farà – mi sparo), quindi ci penserò più avanti. In realtà continuo a dire che ci penserò più avanti su un sacco di cose, tipo: non ho ancora assolutamente nulla per piper-baby… spero di non farmi trovare troppo impreparata (ma temo di sì)…