Appunti di viaggio – Bali, parte 3: il sud dell’isola

 Lo so, lo so, sono stata a Bali a settembre e non ho ancora concluso i post a riguardo. Finalmente, essendo a casa in maternità in attesa dell’arrivo di piper-baby, ho trovato il tempo di sistemare le ultime foto del viaggio. (Ok, in realtà sto ancora lavoricchiando da casa e sono stata in ufficio due volte da quando in teoria ho smesso di lavorare, e ci torno anche questa settimana, ma direi di non fare troppo i pignoli)

 Dopo aver visitato la zona di Angkor Wat in Cambogia ed essere stati qualche giorno a Bangkok, ci siamo diretti in Indonesia, sull’isola di Bali, dove abbiamo visitato per circa cinque giorni la zona intorno alla città di Ubud (centro culturale e spirituale di Bali)(i post qui, qui e qui), mentre avevamo in programma di passare gli ultimi cinque giorni nel sud dell’isola per stare un po’ in spiaggia e visitare quella zona.
Dico “avevamo in programma” perché – come ho già scritto – l’ultimo giorno a Ubud sono finita in ospedale con la febbre alta, dovuta a dei parassiti intestinali, per cui ho passato i due/tre giorni seguenti a letto con la febbre e sotto antibiotici. Quindi alla fine del sud dell’isola di Bali ho visto poco o niente.

 Una delle poche cose che sono riuscita a visitare, l’ultimo giorno, è stato il tempio Pura Tanah Lot a Tabanan.

 Lì accanto c’è anche il tempio Pura Batu Bolong:

 Per arrivare al tempio abbiamo attraversato il villaggio di Seminyak, davvero molto carino, pieno di atelier di artisti locali, templi, boutique particolari… purtroppo non ci siamo potuti fermare, perché avevamo solo il tempo di andare al tempio di Tanah Lot e poi dirigerci in aeroporto, quindi non ho foto, però fidatevi: chi ha in programma una visita a Bali, secondo me dovrebbe mettere questo villaggio sul suo percorso.

 Appena mi sono sentita di uscire dal letto (e dal bagno, ahem), sono scesa a fare un giro sulla spiaggia dell’hotel durante la bassa marea al tramonto. E’ stato un bel modo di rientrare in contatto col mondo.

 Un pomeriggio, invece, ci siamo diretti al villaggio di Kuta per fare un giro, visto che è una delle località di vacanza più conosciute a Bali.
Ecco, non è stata una grande idea: fossimo stati a Ibiza non credo avremmo percepito una gran differenza: grossi hotel uno in fila all’altro sulla spiaggia, un’infinità di bar pieni di turisti, da cui esce musica assordante, grosse catene di negozi che troviamo anche da noi… E’ stato abbastanza tempo perso a mio avviso.
L’unico momento degno di nota qui è stato il tramonto sul mare, quello sì davvero bello, benché condiviso con centinaia di altri turisti tutti come noi sulla spiaggia, cosa che onestamente ha tolto un po’ di poesia alla situazione.

 E, per finire, sono anche riuscita a farmi qualche ora di relax al sole…
(Ho anche incontrato una fashion blogger asiatica, pare, lol)

Selfie assolutamente immotivato in camera, prima di andare in spiaggia.

I miei adorati frangipani, il mio fiore preferito insieme alle ortensie.

 Per tutti i post su questo mio ultimo viaggio in Asia (e su tutti i miei viaggi in generale), c’è la pagina Appunti di Viaggio.