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How to: shopping at J.Crew

30 Settembre 2015

 No, non è un post sponsorizzato, ma dal momento che questa è una delle mie marche preferite e che sono una cliente soddisfatta (e quindi fedele), vi avviso che lo sembrerà.
E’ che mi è stato chiesto più di una volta o tra i commenti o per email o sui social un consiglio su come ordinare le cose sul sito di J.Crew e dal momento che mi è assolutamente impossibile rispondere ad ognuno (soprattutto ora con un bebè di poche settimane) ho pensato di farci un post.
Comprando da J.Crew letteralmente da anni, sono abbastanza ferrata su cosa, come e perché.

 Innanzitutto: secondo me questa è una marca perfetta per i pezzi basici, quelli che si mettono spesso, per anni, che raramente passano di moda e vanno con tutto. Non è una marca particolarmente economica, questo è dovuto al fatto che la qualità è abbastanza alta, i materiali sono solitamente molto buoni e spesso (non sempre purtroppo, ma spesso sì per fortuna) le cose sono prodotte in America/Canada/Europa, quindi senza sfruttamento della manodopera nei paesi del terzo mondo, situazione tristemente nota e di cui fanno uso tutte le catene low cost e purtroppo anche tanti marchi di prestigio. Di conseguenza i capi non sono economicissimi, ma vale la pena investire e, soprattutto, è meglio investire in pezzi che sfrutteremo molto piuttosto che spendere queste cifre per un trend del momento, che tra sei mesi non metteremo più e sarebbero quindi soldi sprecati. (Scusate, ma in certe cose i miei geni liguri hanno la meglio, lol)
Per esempio le ultime cose che ho comprato io (pre-gravidanza ovviamente) sono queste qua sotto e vi assicuro che le ho messe tantissimo:

My latest shopping finds

Per i dettagli sui prodotti basta cliccare sul set.

 La seconda cosa da sapere è che
in realtà non è necessario pagare tutti quei soldi (scusate, è sempre la mia parte genovese che parla qui): iscrivendosi alla newsletter, spesso e volentieri si ricevono codici sconto, per cui basta temporeggiare un po’ e si riesce a comprare quello che si voleva con almeno il 20%, ma più spesso anche il 30% o 40% di sconto. Durante i saldi questi codici sono spesso applicabili anche alla merce già in saldo, quindi capite che il risparmio è tangibile.

 E ora veniamo al problema delle taglie, che è sempre un’incognita quando si fa shopping online. (Io spero sempre che prima o poi J.Crew apra anche qui e io mi possa provare i vestiti direttamente in negozio. Visto che ha già aperto dei punti vendita a Londra e Parigi, sogno che manchi poco anche per la Germania o l’Italia…)
Come regola generale vale quella che le taglie americane vestono più grande rispetto a quelle europee. Quindi molto spesso la loro S equivale ad una nostra M, talvolta addirittura ad una nostra L.
Anche da J.Crew, quindi, generalmente è necessario comprare le cose almeno in una taglia più piccola di quella che abbiamo di solito. Questo vale specialmente se nella descrizione si dice che il capo è “lose fit” o “relaxed fit”, quindi ha una vestibilità comoda.
Al contrario, se trovate la dicitura “tight fit” o “perfect fit”, il capo sarà più aderente.
Comunque se guardate sotto le foto di ogni capo, c’è una barra che illustra se il capo veste grande o piccolo, e questo già aiuta.

 In ogni caso l’unica cosa certa è che comprando su internet non si può mai essere sicuri della taglia. Niente paura però: J.Crew ha il servizio clienti migliore al mondo (almeno secondo la mia esperienza) e cambiare una taglia o rimandare indietro qualcosa è veramente semplice.
Rispondono sempre e in fretta (tenendo conto della differenza di fuso orario però, visto che sono in America), sono super gentili e molto collaborativi. Negli anni ho dovuto cambiare taglie o rimandare qualcosa indietro, una volta un costume da bagno è arrivato senza cordino… e mai ho avuto problemi col servizio clienti, anzi sono sempre rimasta impressionata in positivo.

 Un ulteriore plus: normalmente bisogna pagare le tasse per la merce che si compra dall’America. Quindi solitamente o si deve andare a ritirare il pacco in posta e si paga lì, o si paga direttamente al corriere sulla porta, a me sono capitate entrambe le varianti. Con J.Crew questo non succede perché le tasse sono già comprese nel totale del prodotto e ci pensano loro a chiarire con la dogana, quindi il pacco vi arriva a casa senza alcun intralcio. Io lo trovo un servizio aggiuntivo davvero ottimo.
(Attenzione: sulla pagina del prodotto viene specificato solo il prezzo senza tasse. Una volta che mettete il capo nel carrello, lì vi specifica anche l’importo delle tasse, quindi per sapere il prezzo finale dovete mettere le cose nel carrello.)

 Ecco, questa è la mia esperienza con questo brand negli ultimi anni. Spero questa recensione possa essere utile a qualcuno.

 Buono shopping!

How to...J.CrewRecensioniShopping
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Armadio  / Shopping

Piperpenny
Italiana trapiantata nella città libera e anseatica di Amburgo, lavoro nelle relazioni pubbliche nel campo della moda. Viaggio per vocazione, scrivo per divertimento. La mia occupazione principale in realtà è correre dietro a due minions anche conosciuti come i miei figli.

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3 Comments


Cristina P
30 September 2015 at 3:00 pm
Reply

Adoro JCrew ma non ho mai comprato, proprio per la paura di sbagliare taglia.Consigli molto utili!! 🙂



Giovanna Veraldi
1 October 2015 at 9:54 am
Reply

A me!! grazie del post! vado subito sul sito… 😉



Giovanna Veraldi
1 October 2015 at 11:04 am
Reply

ahahah nella versione svizzera c'è scritto: prices do not include taxes… me lo aspettavo… questo Paese è un incubo per lo shopping online… (e anche per altre cose 😉 )



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