Il 2016 di Live from Hamburg

Voglio mantenere come ogni anno la tradizione di usare l’ultimo giorno di dicembre per guardarmi indietro e fare una carrellata di foto significative di questo 2016 (esclusivamente per quanto riguarda il blog, naturalmente). Ecco quindi il 2016 di Live from Hamburg.

Tirando le somme, è stato un anno tanto stupendo quanto sfidante. Un anno pieno di emozioni fortissime e scoperte sempre nuove. Un anno in cui ho dovuto cominciare a mischiare il mio nuovo ruolo di mamma col mio vecchio ruolo di lavoratrice. Un anno di crescita, anche mia. Un anno molto povero di viaggi, cosa difficile per me, ma so che non sarà sempre così, quindi faccio del mio meglio per avere pazienza.

All’inizio del 2016, quando piper-baby aveva circa 4 mesi, piper-marito e io abbiamo avuto la nostra prima serata da coppia, senza bebè. Nulla di eclatante: cena e cinema, ma è stato strano vedere come una cosa che prima facevamo normalmente, all’improvviso sembrasse una vera novità…

Ho finalmente trovato un ristorante marocchino ad Amburgo, che mi ha istantaneamente riportata al mio viaggio a Marrakech.

Abbiamo portato piper-baby per la prima volta al Mar Baltico, in uno dei nostri posti preferiti, a circa un’ora da casa nostra: Timmendorfer Strand.

Ho visto una mostra di Picasso davvero stupenda.

La scorsa è stata un’estate incredibilmente calda, soleggiata e lunga. Una vera rarità qui nella città libera e anseatica. Ne abbiamo approfittato facendo lunghe passeggiate nei parchi e boschi lungo il fiume.

In occasione del battesimo di piper-baby, trovandoci a Milano con parenti e amici, abbiamo organizzato una visita al Cenacolo Vinciano, che io avevo visto l’ultima volta quando andavo alle elementari.

Piper-baby e io abbiamo passato gran parte dell’estate in Liguria, prima con piper-marito, poi con piper-baby. Era da quando andavo a scuola che non passavo così tanto tempo di seguito al mare. Questa eccezione mi ha fatto tornare in mente com’era bello avere tutta l’estate davanti, passare al mare settimane e settimane e settimane di seguito, mentre il rientro in città a settembre sembrava lontanissimo. Che bei tempi.

Ho fatto una gita a Eze, pittoresca cittadina della Costa Azzurra Francese a picco sul mare, dove ho trovato il mio nuovo profumo, che amo follemente e credo non lascerò più.

Sono stata due giorni scarsi a Berlino, per portare in giro piper-cugina. Ecco che giri vi consiglio di fare se avete meno di due giorni nella capitale tedesca (parte 1)(parte 2).

In tutto questo, piper-baby ha compiuto un anno e io non posso credere che il tempo voli così in fretta. (Non posso nemmeno credere che questi siano i suoi giochi preferiti)

Ho fotografato Milano nell’ora blu, durante una passeggiata serale di inizio autunno.

Ho imparato a fare i pancakes alla zucca.

Ho fatto un giro tra i colori autunnali mozzafiato in uno dei parchi più belli della città: Planten un Blomen.

Ho finalmente visitato Lüneburg, pittoresca cittadina a circa un’ora di macchina da Amburgo. E’ bellissima e non riesco a spiegarmi come io in dieci anni di vita amburghese non ci fossi mai stata.

Lentamente (molto lentamente), ora che piper-baby sta crescendo un pochino, ogni tanto riesco a ritagliarmi del tempo per fare una delle mie cose preferite al mondo, che dopo il parto avevo dovuto mettere in pausa, con mio grande dolore: leggere. Ho ripreso da poco e il tempo è sempre troppo limitato, quindi i libri del 2016 sono davvero pochissimi, però ecco qui qualche idea.

E infine, per chiudere l’anno in bellezza, piper-marito e io ci siamo regalati il primo weekend da soli senza piper-baby. Abbiamo scelto uno dei nostri posti preferiti al mondo: Londra.

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Questo, più o meno, è stato il 2016 di Live from Hamburg. Per il 2017 mi auguro innanzitutto la salute (certe cose non finiscono mai sul blog, ma tra la mia famiglia e quella di piper-marito, quest’anno in quanto a problemi di salute, anche seri, c’è stato solo da mettersi le mani nei capelli, quindi spero in un anno nuovo più clemente con tutti quanti). Mi auguro di trovare più naturalezza nel coniugare il lavoro col fare la mamma, perché faccio ancora un po’ fatica. Mi auguro di ricominciare a fare qualche viaggio in più, magari un po’ più lungo/lontano. Mi auguro anche di trovare un po’ più tempo per stare dietro al blog, perché questa nel 2016 è stata una vera sfida.

A voi auguro invece che quello che vi augurate per il 2017 si avveri! Buon anno nuovo a tutti!