Stiamo passando questi giorni a cavallo tra fine 2016 e inizio 2017 in Liguria e credo che al momento non potrebbe esserci modo migliore di concludere un anno ed iniziarne un altro. (Sì, alla fine siamo riusciti a partire, anche se con qualche giorno di ritardo sui piani)
Il 2016 è stato un anno bello, ma molto molto intenso. Un anno fatto di nuovi ruoli da ricoprire e gestire contemporaneamente, di nuove lezioni da imparare man mano che piper-baby cresce – e le cose cambiano letteralmente di settimana in settimana… tutto ciò per forza di cose porta a farsi domande esistenziali – cosa non sempre positiva se questo avviene nei periodi di privazione di sono, come a volte capita quando si hanno bambini piccoli…
Questi pochi giorni in Liguria sono stati una vera pausa da tutto. Il cielo blu, il mare, il sole, la spiaggia mi hanno regalato un’istantanea sensazione di vacanza, consentendomi di sentirmi davvero rilassata e in pace come non mi succede spesso. (E che ha fatto passare in secondo piano scocciature quali l’aver saltato mezza vacanza perché piper-baby si è ammalato. O il fatto che a capodanno avremmo dovuto essere a cena a casa di amici alle 20, invece mentre iniziavamo a prepararci è saltata la luce in parte del palazzo – compreso il nostro appartamento – cosa che ci ha fatti arrivare con quasi un’ora di ritardo dai nostri amici, per scoprire che la luce era saltata anche nella loro zona)
E poi in questi pochi giorni si sono concentrate alcune delle mie cose preferite. Innanzitutto il tempo (seppur poco) passato con famiglia e amici. Sempre troppo scarso, sempre così prezioso.
Poi cose assurde per degli amburghesi come noi, come fare colazione all’aperto, al sole, indossando solo il maglione il 31 di dicembre. (Nota: la colazione ligure formata da cappuccio e focaccia rasenta la perfezione di tutte le colazioni possibili)
O stare in spiaggia a giocare con piper-baby in maglione il primo di gennaio.
Il colore del cielo e delle palme che ti fa venire il dubbio di essere in estate.
Uno dei miei piatti preferiti in uno dei miei ristoranti abituali.
Svegliarsi, aprire la finestra e vedere questo:
Fare la spesa al mercato dei contadini e poi cucinare verdure dai sapori strepitosi.
Questa brevissima vacanza ligure è stata esattamente quello di cui avevo bisogno. Peccato solo sia già finita, oggi si torna alla realtà.
Posso solo augurarmi che tutto il resto dell’anno continui ad andare così bene.
E mi auguro che stiate passando un inizio d’anno così piacevole anche voi.
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