Io non faccio buoni propositi per l’anno nuovo da molti anni. Da quando ho capito che nel mio caso la lista di buoni propositi si trasformava ogni anno nella lista dei fallimenti. Per dire, da quando ho iniziato a fare dei buoni propositi fino a quando ho deciso di smettere, davvero ogni singolo anno, nella mia lista c’era la voce “dieta”, ogni anno senza eccezione. Non ne ho mai fatta una, di dieta. E questo è solo un esempio. Sicché ad un certo punto ho deciso di fare la persona matura: riconoscere che per me le liste di buoni propositi per l’anno nuovo sono inutili quanto i cartelli che esortano a tenere la destra sulle scale mobili della metro di Milano e ho semplicemente deciso di smettere. Quindi è da anni che evito accuratamente di fare questo tipo di liste. Ogni anno a gennaio vibra in me la tentazione di buttare giù obiettivi e piani d’attacco, promesse di miglioramenti e propositi di santità. Fino ad oggi sono sempre riuscita a far vincere la parte razionale di me e a smorzare gli immotivati entusiasmi.
Ma oggi no. Ora la mia situazione è diversa e io devo cambiare delle cose. E quindi ho pensato che forse, per una volta, metterli nero su bianco davanti ad un pubblico, possa aiutarmi a tenervi fede. E quindi si, dopo non so quanto tempo ho fatto una lista di buoni propositi per il 2017. Come vedrete, si tratta di risoluzioni abbastanza banali, credo che queste voci ci siano nelle liste dei buoni propositi di chiunque, però essendo praticamente una neofita di questa pratica, è chiaro che devo partire dalle basi. E che il cielo me la mandi buona.
La lista di buoni propositi arriva ad inizio febbraio anziché ad inizio gennaio perché – come ho già avuto modo di spiegare (qui e qui) – per me gennaio è sempre un mese difficile, lo odio profondamente e non mi sembra il caso di peggiorare le cose aggiungendo la pressione dei buoni propositi. Per me l’anno inizia a febbraio, quindi buon anno a tutti e via con i buoni propositi. (Per questo motivo gli aggiornamenti di metà settimana del mercoledì scivolano a domani)
- Mangiare più sano // Attenzione qui non si parla assolutamente di diete e l’obiettivo non è dimagrire. Il fatto è che ho abitudini alimentari talmente fallimentari da rasentare il patologico. In realtà a me la cosa andrebbe benissimo (preferisco lasciare questa terra prematuramente essendomi goduta la vita, piuttosto che campare 100 anni mangiando solo tofu e seitan, altrimenti che senso ha avuto vivere?), il problema è che ora ho un figlio al quale non voglio passare la mia passione per il cibo-spazzatura. Piper-baby ha ormai raggiunto un’età in cui non accetta più di mangiare buono le sue verdurine al vapore mentre io mi scofano un toast con burro di arachidi (che per me è una cena perfettamente accettabile). Lui vuole quello che mangiamo noi, quando lo mangiamo noi, per favore e grazie. E quindi devo dire addio alle cene a base di cracker e formaggio (altra cena per me perfettamente accettabile). Mi trovo nell’orribile situazione di dover dare il buon esempio, cosa in cui generalmente fallisco alla grande, ma dal momento che ora crescere piper-baby è il mio lavoro primario e io voglio il suo bene, devo arrendermi all’evidenza. Devo iniziare a mangiare in modo più sano. Vi dico solo che a Natale mi sono fatta regalare due libri di ricette di Gwyneth Paltrow…
- Fare più movimento // Anche in questo caso non si tratta di estetica ma di salute. Io sono nemica giurata dello sport, vado molto più d’accordo col divano. Faccio la mia oretta di danza alla settimana (con costanza intermittente per la verità) perché adoro ballare, ma riuscire a portare il mio posteriore fino alla scuola di danza è una vera sfida. A volte perdo. Purtroppo piper-baby è sempre più veloce e temerario e gli si deve stare dietro con attenzione felina (come dimostra il bernoccolo che ha in testa in questo momento). Inoltre è ancora abbastanza piccolo da voler essere preso in braccio spesso, solo che cresce e pesa sempre di più. E io non ce la faccio. Ho seri problemi a corrergli dietro e a portarlo in braccio su per le scale. Spesso mi sento come se stesse per venirmi un infarto. Devo veramente correre (ironia della sorte) ai ripari prima che la cosa diventi pericolosa.
- Seguire una routine beauty serale // La mia pelle raramente è stata peggio di ora. Tra la mia sensibilità e secchezza congenite, il fatto che dormo poco e male (cosa deleteria per rughe, occhiaie e colorito) e la mia alimentazione non proprio da manuale (vedi punto primo), al momento sembro un alligatore. Se poi ci mettiamo che spesso la sera sono stravolta e crollo a letto così come sono, senza struccare-detergere-idratare come consigliato da chiunque, capite che la situazione è grave. Una delle cose che voglio veramente riuscire a fare quest’anno è non saltare più il momento beauty della sera. Ho intenzione di anticiparlo di parecchio, appena tornata a casa o appena messo a nanna piper-baby, altrimenti so che se aspetto fino al momento di andare a letto (sempre troppo tardi) alla fine sono troppo stanca e non lo faccio più.
- Andare a letto alle 22// Io l’abitudine di andare a letto presto non l’ho proprio mai avuta. Credo di aver smesso verso i sei anni, lol. Una volta, però, quando andavo a letto poi dormivo tutta la notte e la mattina potevo alzarmi all’ultimo secondo utile. Ora invece c’è piper-baby che mi sveglia all’alba e spesso si sveglia anche durante la notte. Diverse volte. Il fatto è che ormai il tempo per fare molte delle mie cose ce l’ho solo la sera, quindi capita spesso che inizio a fare qualcosa e poi guardo l’orologio e… è quasi l’una?? Se voglio sopravvivere, devo rassegnarmi al fatto che non posso fare tutto, devo mollare il colpo e mettermi a letto alle dieci. Sospetto che questo sarà il proposito più difficile da mantenere.
Sono super tentata di aggiungere voci quali “bere di più” (acqua intendo) o “leggere di più “, ma non voglio strafare: sarà già difficile tenere fede a questi quattro propositi.
Mi piacerebbe sapere quali sono i vostri propositi per quest’anno (se ne avete fatti), magari salta fuori qualcosa cui non avevo pensato.
8 Comments
Riguardo al buon proposito di detergere la pelle, ti consiglio l’acqua micellare, con un unico prodotto strucchi tutto il viso! Inoltre se ne trovano di delicatissime, che non irritano neanche la pelle sensibile – ne so qualcosa!
Non ho fatto particolare liate di buoni propositi perchè anch’io, come te, ad una certa età ho capito che non avrei esaudito neppure un punto della lista. Sicuramente c’è l’intento di dimagrire, ma per questo mi affiderò ad una nutrizionista. Inoltre ho sperimentato la possibilità di avere piccoli obiettivi settimanali, che non pesano, e che mi rendono soddisfatta. Ti consiglio il sito “nuoveabitudini.com” che credo troverai interessante per quanto riguarda l’organizzazione della casa e della sua gestione avendo un bambino piccolo. Io per il momento seguo le challange su pinterest e dopo averle fatte sono felice.
Buona giornata Ersy
Grazie per la segnalazione, mi incurioscime molto questa cosa, appena riesco vado a dare un’occhiata!
Anche per me i buoni propositi si rivelano spesso fallimentari. Tra le cose che hai detto, lo strucco e l’alimentazione sana sono già praticati ma lo sport è la nota dolente ormai da vari mesi eheh. Le letture figurano tra i miei buoni propositi, dato che l’anno scorso ho letto veramente poco. Però questo mese sono riuscita a finire un libro che mi trascinavo da tempo, leggerne uno intero e iniziarne uno nuovo!
Avevo aggiunto anche il proposito di non lasciarmi stressare dal lavoro ma penso che sarà impossibile realizzarlo (lol)
In bocca al lupo per i tuoi propositi, coraggio!
il mio buono proposito è uno solo: prendere le cose come vengono e cercare di non organizzare troppo, altrimenti mi parte l’infarto..
dovrei anche aggiungere, come tutti, bere più acqua, mangiare sano ecc. ma alla fine meno organizzo e meglio sto.
Per lo sport cercavo qualcosa che mi aiutasse a rilassarmi e da fare poi anche a casa, lo yoga funziona, la meditazione in svizzero tedesco non proprio (dopo 10 anni faccio ancora fatica a capirlo) ma me la faccio andare bene. Unica pecca: vedere 60enni che fanno le posizioni meglio di me mi fa sentire proprio vecchia.
Sull’andare a letto presto, ma come fai ad andare a letto cosi tardi? Io crollerei alle 21 se potessi..
Mah, un po’ l’ho sempre avuta come abitudine, però ora sono peggiorata perché ho tempo per fare le mie cose solo la sera, quindi inizio, mi lascio prendere e poi mi rendo conto che è diventato tardissimo. Ora però sto cercando di migliorare, mi sono messa una sveglia alle 22 per ricordarmi di andare a dormire, lol!
Penso che la dieta sia nelle liste dei buoni propositi del 70% delle donne ogni anno! e anche fare regolarmente attività sportiva!
Fortunatamente a me piace fare spesa nelle piccole botteghe di quartiere e mi piace molto cucinare, quindi ho sempre mangiato in modo più o meno sano, ma di certo non light. Passate le festività, sono riuscita a limitare moltissimo lo zucchero e a ridurre le quantità, spero di ottenere dei risultati.
Per il resto cerco di darmi degli obiettivi realistici: andare in palestra due volte a settimana (so che per più volte non riuscirei o comunque sarebbe un grosso sacrificio); cercare di chiudere con il lavoro una volta uscita dall’ufficio ed evitare di rimuginarci sopra; se la sera sono stanca buttarmi sul divano dopo cena, invece di sfaccendare per casa e sfinirmi ulteriormente… Sinceramente non so quanto resisterò con questi buoni propositi, ma nel mese di gennaio (che è stato durissimo anche per me) ce l’ho fatta, spero di continuare almeno fino a primavera 🙂
Ah! per la newsletter del post successivo, a me piacerebbe molto!
Buon fine settimana!
Hahaha, è vero, la dieta è un evergreen!