Cose da cui non riesco a separarmi #14

Torna la rubrica “Cose da cui non riesco a separarmi“: tutte quelle cose (dagli accessori al cibo, dai libri alla musica) che per un determinato periodo non riesco a smettere di usare, per poi generalmente passare ad altro dopo un po’.

Ecco allora i miei inseparabili del momento.

Agenda con cerniera – Filofax // Tra i miei orari di lavoro che cambiano spesso, gli appuntamenti relativi a piper-baby (visite, corsi, incontri, ecc…), varie ed eventuali (doppia cittadinanza = doppia burocrazia), più i continui spostamenti di piper-marito che è umanamente impossibile ricordarsi a memoria, senza agenda sono persa. Alla fine dell’anno scorso ne avevo presa una di Insplagenda, che effettivamente è strutturata super bene e ha spazio per tutto, ma l’ho abbandonata dopo poco: è gigante e assolutamente impossibile da portarsi sempre in borsa e poi io infilo continuamente fogli vari al volo con appuntamenti e cose da segnarmi dopo con calma, che però spesso andavano persi scivolando fuori dall’agenda. Ora ho risolto tutto ciò con un’agenda di Filofax in dimensione “personal”, quindi abbastanza piccola e compatta da poter sempre avere in borsa (e potermela portare tutta la completo, senza dover togliere dei mesi perché pesa troppo) e per di più grazie alla cerniera non perdo più niente! VIVA LA CERNIERA!! E poi così rossa e carina è adorabile. In realtà il mio sogno nel cassetto è questa agenda di pelle con la cerniera di Hermés, ma visto che costa 780€ posso anche farne a meno. In ogni caso sentitevi liberi di regalarmela, LOL.

Catena e medagliette – Tiffany // Ho ricevuto queste cose in momenti diversi: la catena ad un compleanno, la medaglia col mio segno zodiacale una volta a Natale e poi i due ciondoli con le iniziali di piper-marito e piper-baby. Poi ho deciso di indossare tutto assieme (facendo montare i due ciondoli piccoli nello stesso anellino) e il risultato mi piace talmente tanto, che praticamente al momento non porto altri accessori.

Orologio// Ad un certo punto, anni fa, ho smesso completamente di indossare un orologio. E’ successo che sono stata due settimane su un’isola delle Maldive (qui tutti i post), dove cose come l’orologio e le scarpe (e guardare a destra e a sinistra prima di attraversare la strada) sono totalmente inutili e non hanno alcuna ragione d’essere. E’ stato difficile dover tornare ad indossare le scarpe al momento di lasciare l’isola. Con l’orologio non ci sono mai riuscita. Era il 2011 e io ho passato gli ultimi anni senza aver mai più indossato un orologio: tanto ho quasi sempre il cellulare a portata di mano, dove l’ora è ben visualizzata sullo schermo. Poi ad un certo punto è arrivato piper-baby e la mia vita ha preso una piega ben più caotica, quindi spesso non ho bene idea di dove si trovi il mio telefono – e di che ore siano. E quindi, per necessità, sono tornata ad indossare tutti i giorni l’orologio. Ci ho messo un po’ a riabituarmi, ma è un vero sollievo non brancolare più nel buio e sapere sempre che ore sono (e se sto facendo tardi per qualcosa)(la risposta di solito è sì).

Tè “Blackcurrant & Acai Berry” – Clipper // Dal momento che sto cercando di eliminare lo zucchero dalla mia vita (ma quanto è difficile?!), quando ho proprio una voglia impellente di qualcosa di dolce e sfizioso, mi faccio una tazza di questo tè dal sapore fruttato e particolare. Certo, non è esattamente come un cucchiaino di Nutella (ok non è nemmeno lontanamente come un cucchiaino di Nutella), ma è abbastanza sfizioso da tenermi sulla retta via. Quasi sempre.

Libro “viaggi e altri viaggi” – Antonio Tabucchi // Non posso ancora dire molto, perché ho iniziato questo libro da poco. Però lo porto sempre con me in borsa, nella speranza di trovare ogni tanto cinque minuti per avanzare con la lettura. Primo o poi ne farò la recensione. Spero prima che poi.

Pouch – Furla // Ho ricevuto questo pouch in regalo da un’amica e io sono dell’idea che di bustine per la borsa non se ne abbiano mai abbastanza: aiutano a raggruppare le cose per tipologia e a ridurre il numero di oggetti misteriosamente scomparsi nei buchi neri che a volte si formano nelle borse da donna e che inghiottono le cose più disparate. Questo poi lo trovo particolarmente bello e della grandezza giusta, infatti lo sposto di borsa in borsa senza dover diventare matta a trovare tutto ogni volta che decido di cambiare borsa (spessissimo).

E ora sono curiosa: anche voi avete qualcosa da cui al momento non riuscite a separarvi?