In realtà avevo già parlato di questo film in un post di un paio di anni fa. Di recente mi è capitato di rivederlo e mi sono innamorata daccapo non solo di Marrakech (è letteralmente da quando sono tornata da quel viaggio nel 2014 che tramo per tornarci al più presto), ma anche dei costumi e della splendida fotografia di questo film di Alfred Hitchcok. Il film è splendido, ma essendo questo un post della categoria “movie style”, mi concentrerò sullo stile – non solo quello degli abiti della protagonista, ma anche quello delle ambientazioni. Come sarebbe bello potersi trasportare per un attimo all’interno delle atmosfere del film! (Meno rapimenti e omicidi, s’intende)
Allora proviamoci.
Non nascondo che uno dei motivi per cui voglio tornare a Marrakech (o in generale in Marocco) sia lo shopping nei souq. La scorsa volta ho viaggiato con Easyjet avendo prenotato solo il bagaglio a mano, errore che non commetterò mai più. Quando ci tornerò, mi assicurerò di portarmi una bella valigia da stiva totalmente vuota, con cui portarmi a casa tutto quello che non ho potuto comprare la volta scorsa.
In effetti questa sembra quasi una lista della spesa di quello che avrei voluto comprare… un pouf di pelle, un servizio da tè, un handira (una cosiddetta “coperta da matrimonio”), un lampadario di metallo, un tajine… Potrei andare avanti all’infinito…
Il bracciale di bronzo con le pietre dure in realtà non è marocchino, è il mio bracciale di Sylvia Toledano, ma trovo ci stesse molto bene in questo set, quindi l’ho inserito comunque.
PS: Alfred Hitchcock era famoso per fare sempre un minuscolo cameo all’interno dei suoi film. Talmente minuscolo che a volte non lo si notava quasi. Come omaggio al grande regista, ho inserito anche io un suo piccolo “cameo” nel set… lo avete visto?
(Qui tutti gli altri post della categoria movie style)
2 Comments
nuova rotta Hamburg – Marrakech da fine ottobre con Ryanair….molto molto interessante
Sì!!!!! Sto già cercando di convincere la mia amica a venire con me!!