Cose da cui non riesco a separarmi #17

Ecco le cose da cui ultimamente proprio non riesco a separarmi. (Qui tutte le puntate precedenti)

(In fondo al post la gallery con le singole foto in grande)

1 – Fermaglio per capelli a forma di triangolo // Lo trovo molto originale, semplicissmo, in metallo dorato e appena visibile. E poi è super leggero, io spesso mi dimentico di averlo in testa. Lo sto mettendo quotidianamente.

2 – Orecchini etnici comprati a Malta // Adoro gli orecchini etnici della marca francese Gas Bijoux: li trovo originali e adoro quello stile etnico-bohemien-chic. Trovo però che siano quasi sempre troppo grossi e vistosi – e anche molto costosi. Quando in un negozietto a Malta ho visto questi orecchini, mi hanno subito ricordato quelli di Gas, ma più in piccolo. Li ho trovati perfetti per l’estate e poi sono leggerissimi. Se ci aggiungiamo che sono costati pochi euro, è chiaro che non potevo sbagliare questo acquisto in alcun modo.

3 – Succo verde, Harvest Moon // Ne ho già parlato in questo post, quindi non mi dilungherò. Semplicemente, non riesco a smettere di berlo.

4 – Camicia bianca in cotone con abbottonatura obliqua, Closed // Ora che le giornate soleggiate e calde si sono fatte più frequenti, non è raro trovarsi a poter stare senza maglione in diversi momenti della giornata. Una delle mie cose preferite da indossare al momento è questa camicia bianca  di Closed: è semplicissima, non si vedono nemmeno i bottoni, però grazie al dettaglio inaspettato della chiusura obliqua non è per nulla noiosa. E poi è di cotone comodissimo e fresco. Ultimamente continuo a lavarla e rilavarla, perché non mi metterei altro.

5 – Anello in argento placcato oro comprato a Malta // Dev’essere il periodo in cui mi piacciono gli accessori fatti da sottili fili metallici, perché questo anello è un po’ la versione arrotondata del fermaglio di cui sopra.

6 – IPhone cover con cactus // In realtà adoro ancora la mia cover con la mongolfiera (non credo sia passato inosservato che sono un po’ fissata con le mongolfiere), ma quando ho visto questa con i cactus, l’ho trovata talmente carina e adatta all’estate, che ho ritenuto necessario un cambiamento di cover, seppur temporaneo.

7 – Ballerine arancioni, Tory Burch // Ho comprato queste ballerine quasi due anni fa: avevo partorito da poco e le mie notti erano fatte di sveglie continue per allattare. Essendo sostanzialmente sempre sveglia, mi trovavo a fare cose come dare un’occhiata a The Outnet alle tre di notte. E’ in una di queste occasioni che ho notato queste ballerine di Tory Burch in saldo nel mio numero e ho pensato “sono sopravvissuta ad un parto, me le sono meritate”, che ai tempi era la mia scusa standard per comprarmi qualsiasi cosa – e, pensandoci, lo è tutt’ora, LOL. L’unico problema è che nel comprarle nel mio numero, mi ero scordata di avere ancora dei piedi da donna gravida, ovvero: le ballerine in 36 non mi entravano nemmeno. Quando settimane (mesi) dopo i miei piedi finalmente tornarono alla normalità, qui ad Amburgo era pieno inverno, quindi le ballerine mi facevano ciao ciao sconsolate dalla scarpiera mentre io mi infilavo gli stivali. E’ solo da questa primavera che sto iniziando a metterle parecchio: mi sembra che diano subito un tocco particolare ai miei abbinamenti più basici e collaudati, come jeans e camicia o pantaloni a sigaretta e maglioncino con lo scollo a v…

8 – Smalto “Pacific Haze” di Atlantic Pacific per Formula X // La marca americana di smalti Formula X è famosa per  creare delle mini collezioni in collaborazione con le varie blogger americane. Benché la marca si trovi anche qui da noi, queste mini collezioni sono vendute solo negli Stati Uniti. Quando ho visto i tre smalti creati da Blair del blog “Atlantic Pacific”, me ne sono subito innamorata, soprattutto di questa tonalità a metà tra grigio, azzurro e verdino. Di conseguenza, quando la mia amica è stata in America alcuni mesi fa, le ho affidato la missione di trovarlo e portarmelo. Et voilà.

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