Chi è capitato almeno una volta su questo blog lo sa: adoro i fiori freschi. Eppure non ho mai fiori freschi in tavola quando ho ospiti. Ho spesso almeno un paio di vasi di fiori freschi in casa, ma se ho gente a cena, li sposto sempre da qualche altra parte, nonostante l’idea di un centrotavola di fiori freschi mi sia sempre piaciuta: un vaso di fiori, per quanto bello, tende ad essere ingombrante e a svilupparsi verso l’alto, intralciando così la vista e la conversazione – e rendendo un percorso ad ostacoli una semplice richiesta quale “mi passi il sale?”.
Tempo fa ad un mercatino delle pulci ho comprato questo vaso basso e largo di marmo (sì, questo paragrafo c’entra con quello precedente, lo capirete tra un attimo). Inizialmente avevo pensato di piantarci delle succulente e metterlo sul davanzale di una finestra, invece per un po’ l’ho tenuto in casa inutilizzato: questa idea delle piantine grasse non mi convinceva fino in fondo, in qualche modo il vaso mi sembrava sprecato.
E poi a piper-madre è venuta l’idea per dare al vaso un posto di rilievo e al contempo poter finalmente avere fiori freschi in tavola durante una cena. In realtà è un’idea incredibilmente semplice, forse banale, addirittura un po’ passè, eppure io da sola non ci ero assolutamente mai arrivata (forse perché non va più molto di moda).
Comunque, siccome questa è una cosa che ho fatto esattamente due volte nella vita, ora sono chiaramente una pluriesperta, quindi fidatevi di brutto di quello che sto per scrivere, mi raccomando.
E quindi ecco a voi: “come creare un centrotavola di fiori freschi”, che attenzione, non è assolutamente la stessa cosa di avere un vaso di fiori in tavola.
Come creare un centrotavola di fiori freschi
Occorrente
Un vaso basso e abbastanza largo.
Una spugna per fiori, di quelle verdi che vendono dal fiorista o nei negozi di fai-da-te.
Fiori freschi di vostro gusto di almeno due varietà diverse o più. Consiglio! Se il centrotavola è pensato per una cena o un pranzo, non scegliete varietà di fiori con profumi troppo intensi, altrimenti daranno fastidio ai commensali.
Forbici e un grande coltello da cucina (attenzione: è meglio se la lama è più lunga del lato corto della spugna perché questo facilita l’operazione di tagliarla).
Procedimento
Per prima cosa occorre impregnare la spugna di acqua: da bagnata è più facile tagliarla e farà meno “briciole”. Riempite un recipiente di acqua e appoggiatevi sopra la spugna: inizialmente galleggerà, ma in pochi secondi, riempiendosi d’acqua, andrà a fondo. Aspettate che sia completamente zuppa.
Tagliate la spugna per fiori delle dimensioni adatte al vaso. Se la spugna è quadrata e il vaso è rotondo, appoggiate il vaso capovolto sopra la spugna e premete in modo da lasciare il segno del perimetro del vaso. In questo modo saprete come tagliare la spugna. Se invece il vaso è più grande della spugna, prendete due spugne, tagliate la seconda in pezzi piccoli, con cui poi andrete a riempire i buchi nel vaso (vedi sotto).
Non importa che sia troppo precisa: sarà comunque coperta dai fiori e nessuno la vedrà. La cosa importante è che “spunti” dal bordo del vaso di almeno un centimetro o due: se la spugna è troppo bassa, non riuscirà a tenere i fiori a dovere.
Tagliate i fiori in modo che si infilino bene nella spugna, ma non siano troppo lunghi e “pendano” in fuori. Durante questo passaggio sarà probabilmente necessario eliminare gran parte del gambo, comprese le foglie. Non buttatele per ora: potrebbero servirvi in un secondo momento per riempire gli spazi vuoti.
Consiglio! Dal momento che molti gambi di fiori sono abbastanza sottili e fragili, conviene prima bucare la spugna con un gambo più grosso e resistente oppure con uno spiedino e solo dopo inserire i fiori nel foro già pronto. Si eviterà così di rompere i fiori e renderli inutilizzabili.
Iniziate a disporre i fiori partendo da quelli più grandi, che inserirete ben distanziati tra loro e in modo da riempire lo spazio in modo omogeneo.
Consiglio! Scegliete fiori con tanti petali o generalmente voluminosi, in modo da riempire lo spazio e coprire bene la spugna.
Ora usate i fiori più piccoli per riempire gli spazzi liberi.
Infine coprite gli ultimi buchi con le foglie tenute da parte.
A me piace scegliere due o tre tipi di fiori in tonalità relativamente simili e poi dare un piccolo tocco di colore diverso, ma che si abbini bene alla famiglia di colori principale.
Posizionate il centrotavola di fiori freschi in mezzo al tavolo e godetevi la conversazione con i vostri ospiti senza intralci.
Per altre idee fai da te, potete consultare la pagina “How-to“. Per altre idee che riguardano i fiori, potete guardare qui.
2 Comments
Mi piace l’idea di un centrotavola floreale… Di solito lo ritengo un qualcosa da cerimonia, tipo ricevimento di matrimonio… Eppure a pensarci bene è un’ottima idea per rinfrescare una tavola anche poco formale!
E’ vero, oggi il centrotavola di fiori freschi è passato di moda e ormai da noi si vede solo ai matrimoni. Mi piace molto l’idea di riportarlo in auge!