Parecchio tempo fa avevo letto questa cosa del ciclo dello spazzolino da denti. Ne avete mai sentito parlare? Non sono più in grado di riportare la storia in modo preciso, perché è passato tantissimo tempo, ma diciamo che il concetto era a grandi linee il seguente: quando buttate il vostro spazzolino da denti di plastica, questo viene incenerito, i fumi tossici vanno nell’aria, poi piove e precipitano in mare, il pesce viene pescato per essere venduto e così vi ritrovate a tavola il vostro spazzolino da denti in quello che mangiate. Non ho riportato la cosa in modo precisissimo, ma più o meno l’idea è questa. Ed è un’idea terribile, ma pare che l’inquinamento funzioni proprio così. Non ricordo più dove lessi questa cosa, ma la lessi anni fa e da allora ogni volta che mi lavo i denti mi viene in mente. E mi sento un po’ male. Ma d’altronde, per motivi igienici (cattivissimi batteri!) lo spazzolino va cambiato almeno ogni tre mesi, quindi non ero mai riuscita a capire come si possano usare meno spazzolini e quindi inquinare di meno… (In generale, meno plastica si usa, meglio è per noi e per il pianeta, la cosa non è certo limitata solo agli spazzolini da denti, bensì ad ogni aspetto della nostra vita. Però pensiamo a quanti spazzolini da denti vengono buttati ogni giorno!!)
Questo, comunque, non è l’unico pensiero che ho quando prendo in mano lo spazzolino per lavarmi i denti – cosa che avviene almeno due volte al giorno, se non tre. (Sì, mi rendo conto che ci sono persone che riflettono sui massimi sistemi. Io rifletto sugli spazzolini da denti. A ognuno il suo.) L’altra cosa che mi chiedo ogni singola volta che vedo un qualsiasi spazzolino – da anni – è perché siano tutti così brutti. No sul serio, tutta quella plastica nel migliore dei casi bianca, nel peggiore di due o tre sfumature fluo… perché? Perché, mi chiedevo, in un’era in cui esiste la versione “bella” di ormai qualsiasi cosa, gli spazzolini da denti devono essere così brutti?
E poi ho scoperto Humble Brush. Lo spazzolino da denti bello e buono su ogni livello.
Innanzitutto: Bello.
- Finalmente uno spazzolino non di plastica di mille colori diversi. Che sollievo.
- Quell’aria vintage e lo stile minimale scandinavo (sono spazzolini svedesi) nobilitano qualsiasi lavandino.
- Questi spazzolini non sono solo disponibili in diverse varietà di setole (più o meno morbide), ma anche in diversi colori, se preferite comunque un look più allegro in fatto di spazzolini da denti. (Qui il sito ufficiale)
- Esistono anche per bambini, che sono davvero adorabili. (Gli spazzolini, intendo)(Beh anche i bambini, pensandoci)
Ma soprattutto: Buono.
- Buono perché è in bambù, un materiale naturale e biodegradabile.
- Il bambù è la pianta che cresce più velocemente sulla terra, quindi non c’è bisogno di fertilizzanti e anti-pesticidi e tutta quella roba che fa male. E non ci si deve preoccupare di deforestare per avere degli spazzolini da denti ecologici.
- Il bambù è naturalmente antibatterico, cosa importante per uno spazzolino da denti.
- Le setole degli spazzolini Humble Brush sono fatte di nylon, perché deve pur sempre essere uno spazzolino da denti efficace, però sono in nylon 6, che è il tipo di nylon che si degrada più in fretta di tutti. Le setole di Humble Brush sono prive di BPA. (Qui tutte le info)
- Parte dei proventi delle vendite di Humble Brush vanno a finanziare progetti di aiuto per i bambini bisognosi. (Sul loro sito tutte le info)
Comprando uno spazzolino da denti di Humble Brush facciamo del bene al pianeta, a noi stessi e ad altri bambini. Non vedo NESSUN motivo per continuare ad usare i soliti brutti spazzolini di plastica inquinanti.
Io ho comprato i miei online (infatti questo non è un post sponsorizzato), ma quando ho contattato il servizio clienti per sapere se avessero dei rivenditori ad Amburgo, mi hanno detto che dal 10 ottobre in Germania saranno disponibili da DM. In Italia invece si trovano già da Esselunga.
In ogni caso, questa ditta non è l’unica a fare spazzolini da denti di bambù, quindi se non trovate questi, vale la pena guardarsi intorno per trovare qualcos’altro. Vi segnalo, per esempio, che The Bam & Boo, altra ditta che produce spazzolini da denti di bambù, ve li consegna a casa ogni tre mesi – o con la frequenza che preferite. Così si risolve anche il problema di ricordarsi di cambiare lo spazzolino con la regolarità che ci richiede il dentista… Io ci sto facendo un pensierino sul serio…
Forse non basta eliminare gli spazzolini di plastica per salvare il pianeta, ma di sicuro è un GROSSO passo avanti. Pensate che enorme cambiamento se tutti iniziassimo ad usare spazzolini biodegradabili. Ogni piccolo gesto aiuta e iniziare dallo spazzolino non è una gran fatica.
5 Comments
Bellissimi questi spazzolini, e li proverò sicuramente.
Una domanda se mi riesci a rispondere: per quanto riguarda la raccolta differenziata, col fatto che hanno le setole in nylon , possono essere comunque buttati con la raccolta dell’umido?
So che è una domanda molto tecnica, se non lo dovessi sapere nessun problema.
Buon weekend
Debora
Io credo di sì, ma secondo me dipende dal comune: di solito le regole variano leggermente da comune a comune. La cosa migliore per essere assolutamente certi secondo me è sentire l’azienda che si occupa della raccolta differenziata nella propria zona e chiedere a loro…
Non ne sapevo nulla e mi sembra un’idea fantastica! Li cercherò sicuramente e lo prenderò anche per mio figlio, grazie della dritta!
Mary
Prego, mi fa piacere!
Ma che belli questi spazzzolini!
Il fatto è che io utilizzo ormai da qualche anno lo spazzolino elettrico e ri-abituarmi a quello “manuale” sarà dura! Il fatto è che questi sono veramente una genialata e mi sà che ci faccio un pensierino 😀
Lucia