Cose da cui non riesco a separarmi #20

Tornano i miei preferiti del momento: tutte quelle cose che per un determinato periodo di tempo diventano delle vere fisse e da cui per un po’, letteralmente, non riesco a separarmi. (Tutte le puntate precedenti)

1. Orecchini – Sézane // Il mio timore che questi orecchini risultassero troppo estivi si è rivelato del tutto infondato: trovo che stiano divinamente anche con i maglioni e li sto mettendo ad ogni occasione possibile.

2. Libro “Il racconto dell’ancella”, Margaret Atwood // L’omonima serie tv (beh omonima rispetto al titolo originale del romanzo, che è “The handmaid’s tale”) ha avuto un successo enorme e io ne ho sentito parlare ormai in tutte le salse in quest’ultimo periodo. Naturalmente mi sono subito incuriosita, ma siccome non è trasmessa né da Netflix, né da Sky, ho deciso per il momento di leggere il libro da cui è presa la serie e poi decidere in un secondo momento se sbattermi per cercare di vedere anche la serie o meno. Per ora posso dire che il libro è veramente coinvolgente e difficile da mettere giù, cosa che invece devo fare spesso, avendo un lavoro e un figlio.

3. Bracciale vintage di bachelite // A differenza degli orecchini di cui sopra, quando ho comprato questo bangle in un negozietto vintage di Amsterdam qualche tempo fa, non avevo alcun dubbio sul fatto che lo avrei messo tantissimo: è esattamente il mio genere e va ad ampliare la mia collezione di bracciali di questo tipo.

4. Burro per labbra – Korres // Ne ho già parlato in un recente “Bella Scoperta”, quindi non mi dilungherò. Voglio solo dire che questo è il colore perfetto per le labbra. Potrebbe essere meglio solo se non fosse in barattolino ma in stick: trovo fastidioso doverlo mettere col dito, soprattutto quando sono in giro. A parte questo, è perfetto.

5. Dirty John Podcast  // Come accennavo sopra, da quando sono diventata mamma, il tempo che posso dedicare alla lettura si è drasticamente ridotto, con mio gran dolore. So che le cose sono destinate a migliorare nei prossimi anni, però in questo periodo in cui piper-baby impegna la quasi totalità del mio tempo libero, ho dovuto trovare delle soluzioni alternative per continuare a fruire i libri, anche se in modo un po’ “alternativo”. Così ho scoperto Audible, che mi allieta i tragitti casa-asilo-lavoro e ritorno con gli ultimi romanzi del momento. Da qui a scoprire i podcast il passo è stato breve. E così al momento tutto il tempo che passo nel traffico è reso meno noioso e snervante da questo podcast in sei puntate, scritto dal premio Pulitzer Christopher Goffard, che segue la vera storia di un’interior designer che crede di aver trovato l’uomo dei suoi sogni, solo che poi… A volte non vorrei nemmeno arrivare a casa, per sapere come va avanti!

6. Chia pudding // Anche a questo avevo accennato di recente: trovo che il chia pudding sia buonissimo, nonché un’opzione mediamente più sana rispetto a molti altri snack o tipi di colazione. Il mio prossimo step sarà imparare a farmelo da sola a casa.

7. Serie tv “Stranger Things” – seconda stagione // Ero alla ricerca di una nuova serie tv cui appassionarmi, ma alla fine non ho fatto nemmeno in tempo a valutare le diverse opzioni che su Netflix è arrivato l’avviso d’inizio della seconda stagione di “Stranger Things”, secondo me una delle serie più belle di sempre! La tentazione è quella di prendersi un paio di giorni di vacanza e guardare TUTTE le puntate in una volta! La realtà invece è che fino ad ora ho visto solo un pezzo della prima puntata, poi sono stata interrotta. Quindi chi parla è morto!

E voi da cosa non riuscite a separarvi in questo periodo?