Sta ufficialmente iniziando il periodo dell’anno in cui ci sono più cene e tavolate varie che in tutti gli altri mesi. Oltre a ricevere inviti vari, almeno un paio di eventi a casa propria capitano quasi sempre – almeno a me – sia che si faccia il Natale qui, sia che si torni in Italia per le vacanze. Oltre a pensare ai vari menu, un altro punto per me importante è come decorare la tavola. Non voglio ripetermi facendo sempre la stessa cosa, ma non voglio nemmeno lasciarmi prendere troppo la mano dal Natale. Nel periodo dell’anno che più tende al kitsch, il rischio di strafare è sempre dietro l’angolo. Per quanto mi riguarda, una bella tavola natalizia strizza naturalmente l’occhio alle festività, senza trasformarsi nel reparto decorazioni della Rinascente. Un tocco di kitsch va bene, ma con moderazione.
Ecco tre esempi di tavole che ho creato negli ultimi anni. Da una tavola molto minimale ad una ben più eclettica, passando per una via di mezzo dal piglio più tradizionale.
Tavola natalizia 1 – Bacche rosse
La base è una tovaglia bianca di fiandra con tovaglioli abbinati. I piatti bianchi hanno dettagli blu e oro, come il servizio di tazze.
Per le decorazioni ho puntato sulle bacche rosse che ornano i piatti da portata, i tovaglioli e il centrotavola di rametti verdi (le candele al centro sono bianche per mantenere unità col colore-base e lasciare che il centro della scena restino le bacche).
La ghirlanda di rametti verdi e bacche si trova da comprare pronta com’è, io ho solo aggiunto al centro delle candele di diverse altezze per dare movimento all’insieme.
Per i tovaglioli ho comprato dei rami di ilex (nello specifico la varietà con rami marroni e bacche rosse e basta, senza foglie verdi, che credo si chiami ilex verticillata), che ho poi tagliato in sezioni più piccole per posarle sopra i tovaglioli candidi creando un contrasto molto natalizio. Per tenere insieme il tutto ho legato i rametti ai tovaglioli con due giri di spago grezzo.
I pezzetti di rami di ilex sono andati a decorare i piatti da portata e i taglieri per dare coesione a tutta la tavola.
Tavola natalizia 2 – Bianco minimale
Questa è stata la mia tavola per il cenone di Natale dell’anno scorso, il 24 dicembre. Anche in questo caso sono partita da una base candida con tovaglia, tovaglioli e piatti bianchi (con dettagli blu e oro).
Lungo il centro della tavola, che nel mio caso è rettangolare, ho sistemato dei rami di sempreverde in lunghezza, tra i quali ho distribuito delle candele anch’esse bianche. Inoltre sotto i rami ho semi-nascosto una fila di lucine, sempre bianche, in modo che si vedessero solo le luci e il filo restasse nascosto. Ho scelto dei portatovaglioli decorati da madreperla bianca per impreziosire il tutto, restando fedele al tema candido.
Sono molto soddisfatta dal risultato perché è natalizio senza essere eccessivo e personalmente trovo questo insieme proprio elegante.
Tavola natalizia 3 – Abete, arance, colori
Tovaglia a motivo natalizio ma colore neutro, tovaglioli colorati, decorazioni natalizie sparse sulla tavola.
Questa tavola è natalizia in modo non tradizionale: la tovaglia ha sì motivi decorativi di renne, stelle e fiocchi di neve, tipici delle feste, però è grigia, smorzando in questo modo la troppa nataliziosità (parola inventata).
Dei tovaglioli bianchi si sarebbero abbinati meglio ai motivi candidi della tovaglia, ma dal momento che volevo dare un tocco di colore e creare una tavola meno tradizionale, ho scelto dei tovaglioli di cotone colorati.
Sulla tavola ho sparso dei pezzetti di rametti di abete e delle fette di arancia essiccate, per strizzare l’occhio alla stagione delle feste.
E voi come decorate la vostra tavola per le feste?
Buon Avvento a tutti!
P.S.: qui trovate i miei consigli per organizzare un brunch, in qualsiasi periodo dell’anno.
3 Comments
L’opzione tre è di sicuro più nelle mie corde, ma io per Natale sono tradizionalista e ci deve essere del rosso sulla tavola tanto rosso. Quest’anno ho comprato una tovaglia cerata trasparente e l’ho ricoperta con un runner rosso con fiocchi di neve bianchi visto che sotto la tavola è bianca, al centro tavola ho messo un bel porta candela a forma di babbo natale e un cestino di vimini con noci e melograni. Se dovessi organizzare un pranzo di sicuro la tovaglia sarebbe rossa e oro abbinamento che adoro.
Ciao Chiara, ho una domanda: come mai sulla tua tavola ci sono sempre le tazze? Forse perchè si tratta di brunch? Ma il brunch non è un pasto “informale”? Quindi si usa anche in occasioni come feste natalizie etc? Scusa le domande ma è una curiosità che ho da quando vedo i post delle tue tavole apparecchiate spesso con piatti, bicchieri e tazze.. E’ un’usanza (il brunch) che qui da noi praticamente non esiste, per cui mi incuriosisce molto.
La mia tavola delle feste natalizie è un classicone: tovaglia bianca e argento, piatti bianchi, bicchieri trasparenti e decorazioni rosse.. Più classica di così non si può!
Sì, la tavola dell’esempio 1 e quella dell’esempio 3 erano le tavole dei miei brunch natalizi rispettivamente di quest’anno e dell’anno scorso, per questo ci sono le tazze.
La tavola dell’esempio 2 invece, quella tutta bianca, era la tavola del cenone di Natale del 24 dicembre dell’anno scorso, infatti non ci sono le tazze, ma i calici per il vino.
In realtà la tavola dell’esempio 3 poi l’avevo riutilizzata quasi identica anche per una cena nel periodo natalizio e ovviamente, essendo una cena, avevo sostituito le tazze con i calici da vino, ma in quell’occasione non avevo fatto foto, quindi qui ho messo quelle del brunch, però la tavola era quasi identica.