Ci siamo, il gran giorno è arrivato: Karl (Lagerfeld) è tornato nella sua città natale. La location della sfilata Métiers d’Art di quest’anno (che avverrà questa sera), infatti, è proprio la Elbphilharmonie qui ad Amburgo.
Chi legge questo blog da qualche anno, sa quanto io sia fissata con le sfilate delle collezioni pre-autunnali di Chanel. Non è che le collezioni pre-fall di Chanel mi piacciano più delle altre (alcuni anni non mi sono piaciute per niente), è in realtà tutto il contorno che mi affascina da morire. Nel caso delle collezioni Chanel pre-fall, infatti, si può parlare di veri e propri show. Anzi, si tratta in effetti di uno show itinerante. Queste sfilate, cosiddette Métiers d’Art, avvengono generalmente ad inizio dicembre, lontano quindi dalle varie settimane della moda, ma di solito lontano anche dai soliti luoghi della moda: dal dicembre 2004, infatti, Chanel ha iniziato a dedicare questi show ad una città in particolare, non solo ambientando lì la sfilata stessa, ma prendendo ispirazione da quel posto anche per gli abiti, la passerella, il mood generale della collezione e della sfilata e dell’after party. Così ci sono state sfilate pre-fall di Chanel ispirate dai luoghi più disparati, da Tokyo all’India, dalla Scozia a Roma, da Shanghai al Texas, dal Principato di Monaco a New York, passando per Mosca e Salisburgo, tra gli altri.
Io ogni anno sono curiosissima di sapere dove sarà la prossima sfilata Métier d’Art di Chanel, per vedere la collezione e tutto ciò che le ruota intorno. Come quando in Scozia, per la collezione pre-fall 2013 “Paris-Edimbourg”, gli spettatori si sono scaldati con coperte di pelliccia e fuochi accesi tutto intorno, visto che la sfilata è avvenuta a dicembre in un antico castello. O quando per l’after party del pre-autunno 2014 nel Texas (la collezione era la Paris-Dallas) è stato costruito un saloon.
Potete immaginare, quindi, la sorpresa quando, diverse settimane fa, è uscita la notizia che sarebbe stata proprio Amburgo ad ospitare la collezione pre-autunnale di Chanel per il 2018. Per ora si sa solo che la sfilata avverrà nella Elbphilharmonie e che l’after party sarà all’interno della Fischauktionshalle, storico edificio del mercato del pesce. Tutto il resto è top-secret. La security, in effetti, è altissima da giorni, non trapela nessun dettaglio. Le finestre della Fischauktionshalle, dove avverrà il party post-sfilata sono state oscurate da giorni per non far vedere costa sta venendo preparato all’interno. Forse nemmeno i segreti di Stato vengono tenuti così al sicuro. Mi chiedo cos’abbia da dire Julian Assange in proposito…
Scherzi a parte, anche noi in ufficio non stiamo parlando d’altro in questi giorni. La mia idea è che il tutto avrà a che fare col porto o in generale col mood marinaro. Trattandosi di Amburgo e tenendo conto della location della sfilata (nel quartiere di Hafen City) e di quella dell’after party (il mercato del pesce al porto), non vedo molte altre possibilità.
Beh, questa sera vedremo se ho ragione. Ho in programma di passare la serata attaccata ad instagram stories per la curiosità. E naturalmente domani farò un post in proposito.
Nel frattempo, per chi ancora non avesse visto la Elbphilharmonie, ecco delle foto che ho fatto ad ottobre e che credo di non aver mai pubblicato qui sul blog…
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