Aggiornamenti post Parigi

Siamo arrivati a metà mese e io finalmente sto tornando alla normalità e alla routine quotidiana dopo le vacanze e il solito viaggio di lavoro a Parigi d’inizio gennaio, seguito però questa volta da un weekend con piper-marito (yes! Di più su questo tema nei prossimi giorni).

Mentre faccio il punto della situazione e riorganizzo la mia vita quotidiana per questo 2018, ecco qualche aggiornamento inutile di questi miei ultimi giorni parigini…

• Nel fine settimana, come dicevo, siamo stati a Parigi e nel nostro hotel c’erano queste due poltrone tonde di plexiglass appese al soffitto che io trovo stupende. Sto cercando un modo per metterle anche in casa mia, ma purtroppo l’unica soluzione che ho trovato è cambiare casa.

• Sempre nel nostro hotel di Parigi, al nostro arrivo abbiamo trovato un omaggio composto da una tavoletta di cioccolata al caramello salato. Questo è stile!

• Tra le cose che i francesi fanno maledettamente bene ci sono anche i formaggi e le baguette. Cinque giorni a Parigi e mi vedo costretta a buttare via la bilancia.

• Parlando di dover cambiare casa perché non ci sta tutta la roba che vorrei comprare, nella boutique di Coach su Rue Saint Honoré ho visto l’ennesimo di quei tavolini che adoro e che ho già postato qui sul blog in più di un’occasione: quelli fatti con una “fetta” di tronco di albero, per capirci. Dio, quanto ne vorrei uno!

• In giro per Parigi mi sono anche imbattuta in questo negozio con la vetrina zeppa di quelle mongolfiere vintage che adoro (le ho pubblicate più volte sul blog). Purtroppo la cameretta di piper-baby ne ha già diverse e non saprei come fare a metterne ancora di più… Ok, è deciso: ci trasferiamo.

• Tra i millemila negozi carini di Parigi dove avrei comprato tutto, il premio per il negozio in cui avrei comprato davvero ogni singola cosa va a questo qui, che vende pubblicità vintage, soprattutto di viaggi. Naturalmente quando l’ho scoperto era domenica ed era chiuso. Voglio piangere.

• Mentre mi trovavo al Louvre, nella sezione egiziana (sempre una delle mie preferite in qualsiasi museo), ho fatto questa profondissima riflessione: non sembra anche a voi che il nostro stile in fatto di gioielli sia cambiato pochissimo dall’antico Egitto al 2018? No sul serio, io mi metterei quasi tutto quello che c’è in esposizione… Ma forse sono semplicemente “antica” io.

Bene, questo per il momento è tutto. Voi che fate?

Buon proseguimento di settimana a tutti!