Eravamo rimasti che piper-baby si era ammalato… Nel frattempo ha impestato anche tutto il resto della famiglia, quindi io ho passato il fine settimana a letto con febbre, brividi e visioni. Mi sono presa in pieno la terribile influenza di quest’anno e sto facendo una gran fatica ad uscirne. (Tanto che lunedì non sono riuscita nemmeno a mandare la newsletter, che tornerà lunedì prossimo)(Se volete iscrivervi trovate lo spazio in cui inserire il vostro indirizzo email in fondo alla pagina)
Tra influenza, grigiore fuori dalla finestra e nemmeno l’ombra di una vacanza nel mio futuro prossimo, questo periodo non è esattamente all’insegna della positività. Darei qualsiasi cosa per essere qui, dove il tuo intero universo è composto da una piccola isola maldiviana, sabbia, oceano azzurro all’infinito, profumo di e la vita vera con le sue scocciature e preoccupazioni è lontana mille miglia.
Visto che, secondo me, un po’ tutti tra gennaio e febbraio abbiamo bisogno di una dose extra di fantasticherie positive e di tanto sole, anche se solo virtuale, il #whereidratherbe (trad.: dove preferirei essere) di oggi ci porta alle Maldive. Enjoy!
2 Comments
quest’anno l’influenza è stata brutta, confermo! io penso a città con musei, anche ad Amburgo ti dirò..le maldive devono essere stupende, ma in qualunque stagione so già che mi scotterei, pelle tipo finlandese per intenderci, e mi annoierei in spiaggia. Due o tre giorni pero’ alle maldive, perché no! Buona guarigione a tutti.
Questo un po’ è vero: i primi giorni sono stati il paradiso, ma dopo un po’ per non annoiarci noi abbiamo fatto il corso per il brevetto da sub (idea migliore ever). Però quando il clima è triste e io sono stanca morta, il mio pensiero corre subito alle Maldive. Qualche giorno lì rimetterebbe in sesto chiunque!