Il concetto di Baby Shower spesso non è molto chiaro: è un’usanza molto americana, che sta prendendo piede da noi solo ultimamente (non so in Italia, ma qui in Germania ha iniziato a diffondersi solo negli ultimi anni). In sostanza si tratta di organizzare una festa per la futura mamma circa un paio di mesi prima del parto. Innanzitutto è una bella occasione per stare tutte insieme, ché poi chissà quando ricapita, ed è anche una bella idea per farle avere i regali in anticipo, in modo che abbia già tutto quando il bebè arriva. Anche perché onestamente nei primi giorni di vita del bambino una è già stanca morta e molto confusa… non è che si abbia proprio voglia di tantissime visite (no sul serio: se andate a trovare una neo-mamma, trattenetevi POCO).
Nel fine settimana ho organizzato un baby shower per la mia amica D, il primo baby shower in rosa, visto che tutte le altre mie amiche qui (compresa me) hanno fatto solo maschi. E’ stata anche la prima festa di questo tipo a casa mia, visto che quasi tutte le altre sono avvenute in primavera/estate e le abbiamo fatte a casa della mia amica S che ha il giardino.
Se anche voi avete voglia di organizzare un baby shower per qualcuno, ecco alcuni suggerimenti e idee.
L’organizzazione pratica
Per prima cosa lavorate col suo partner/marito: fatevi dire quale weekend va bene a circa due mesi dal parto, in modo che non abbiano altri impegni, e fatevi dare tutti i numeri di telefono delle sue amiche, anche quelle che voi non conoscete.
Create un gruppo whatsapp con i numeri di tutte, presentatevi, spiegate che state organizzando una baby shower per l’amica X in data Y, chiedendo di dare la propria disponibilità in termini di presenza ma anche di aiuto (vedi sotto).
Se pianificate il baby shower come festa a sorpresa, specificatelo fin da subito affinché nessuno si lasci scappare nulla nelle settimane precedenti.
Se siete in tante, l’ideale è organizzare un buffet. Io ho disposto tutto sul tavolo della cucina (come avevo già fatto per il nostro compleanno) e abbiamo usato il tavolo grande della sala per sederci insieme a mangiare e poi per le attività post-brunch (vedi più sotto).
Se siete voi l’organizzatrice principale e la location è casa vostra, sarete voi a dover fare la maggior parte del lavoro, quindi a scegliere il giorno giusto col partner della festeggiata, a gestire il gruppo whatsapp e a dirigere tutta l’operazione (e a pulire e rimettere tutto a posto al termine della festa). Tuttavia, questo non è il vostro compleanno, ma una festa che voi amiche date per la quasi-mamma, è quindi perfettamente accettabile suddividere compiti e spese tra le altre amiche. Essendo casa vostra, voi dovrete occuparvi di decorazioni, piatti, stoviglie, pulizie, ecc… L’ideale è che le altre portino ognuna qualcosa per il buffet. Io ho messo a disposizione caffè, tè, acqua succo d’arancia, frutta, nutella e burro di arachidi. Le altre hanno portato panini e bagels, formaggi e salumi, insalate, muffin e una torta. (Noi abbiamo fatto un brunch, ma se voi decidete per un pranzo o per un tè naturalmente il buffet avrà cose totalmente diverse)
Per quanto riguarda piatti, bicchieri e posate, io ho preferito optare per la versione usa-e-getta di cartone, in modo da limitare le pulizie post-festa. Li ho scelti basandomi sul tema che ho scelto per tutto il baby shower (vedi più sotto).
Un paio di giorni prima della festa dovrete dare l’indirizzo a tutte e l’ora di arrivo. Il mio consiglio è di far arrivare tutte circa una mezz’ora prima della festeggiata, in modo che ci siano davvero tutti ad accoglierla quando arriva.
Per non rovinare l’effetto sorpresa, chiedete a tutte di non parcheggiare direttamente davanti a casa vostra, bensì un po’ più lontano. Per lo stesso motivo, giacche e scarpe delle invitate non vanno lasciate in ingresso, ma nascoste in qualche camera, altrimenti appena la festeggiata mette piede in casa capisce tutto.
Per ultimo, dovrete inventare una storia insieme al suo compagno/marito (o forse moglie?) sul perché lei debba venire a casa vostra quel giorno a quell’ora…
E infine, se la festeggiata vi segue sui social, NON postate nessuna foto o story mentre decorate casa per un baby shower, altrimenti avrete rovinato la sorpresa! (Io sono andata vicina a combinare esattamente questo, ma me ne sono accorta in tempo)
Il tema
In realtà non è necessario che un baby shower abbia un tema; semplicemente, se tutte le decorazioni sono coordinate e hanno senso, è più carino. Per il tema, tenete conto per chi state organizzando la festa. Per esempio, io non sono una grande fan dell’equazione “maschietto = tutto azzurro / femminuccia = tutto rosa”, quindi avrei volentieri puntato su un tema neutro con colori pastello assortiti (questa è una buona soluzione se la vostra festeggiata è come me o se non si conosce il sesso del nascituro). Poi però ho pensato che la mia amica in realtà adora il rosa e ha già acquistato cose molto tipicamente da femminuccia per la cameretta, quindi mi sono adattata ai suoi gusti, visto che la festa era per lei.
Quando ho cercato decorazioni da baby shower per femmina, però, ho trovato davvero il kitsch del kitsch. Ho dovuto cercare in lungo e in largo per trovare decorazioni (e piatti e bicchieri) che fossero chiaramente femminili, ma senza esagerare. Alla fine mi sono assestata su un tema di colori crema, rosa pallido e oro, principalmente a pois. Così c’erano ghirlande formate da grossi pois crema-rosa-oro, stesso motivo ripreso dai piatti e dai bicchieri di carta, sul lampadario sopra il tavolo della sala (dove abbiamo passato la maggior parte del tempo), ho creato un grappolo di sfere di carta velina rosa e crema e anche a pois oro. Come tocco finale una ghirlanda di maxi nappe crema rosa e oro appesa sopra la finestra. Un’idea molto carina è donare poi le decorazioni alla festeggiata che potrà usarle per la cameretta del nascituro.
Tema a parte, ricordatevi di organizzare un piccolo angolo dove le invitate possono mettere i regali per la festeggiata, visto che il tavolo vi servirà per mangiare e per le attività (vedi più sotto).
L’intrattenimento
Riguardo all’intrattenimento, l’obiettivo in realtà è stare tutte insieme. E’ tradizione, comunque, organizzare delle attività a tema.
Io ho procurato delle cartoline a forma di body da neonato su cui provare ad indovinare i dati del nascituro: data di nascita , nome, peso, lunghezza… Potete mettere in palio un piccolo premio per chi vince (ossia per chi si avvicina di più). Visto che il vincitore si saprà dopo il parto, a noi è sembrato simpatico mettere in palio un’ora di babysitteraggio.
La mia amica S invece ha messo insieme tutto il materiale per creare le “milestone cards”, di cui avevo già parlato qui, che secondo me sono un’idea super carina per una baby shower.
Un’altra amica della festeggiata ha portato dei body bianchi e dei pennarelli per tessuti per decorarli, un altro grande classico dei baby shower.
2 Comments
Ma che festa carina! Mi hai fatto venire in mente il cartone animato “Lilly e il vagabondo”. La “padrona “di Lilly fa una festa del genere in casa prima della nascita del suo pargolo, qui in Italia credo che nessuno abbia mai capito il perché ci fosse quella scena inserita nella storia.
Ora lo sappiamo😀
Davvero? Non ho assolutamente nessun ricordo di questa scena. Ma d’altronde non vedo Lilly e il vagabondo da anni, quindi ora mi è venuta voglia di rivederlo! Grazie per la segnalazione!