La settimana non era iniziata nel migliore dei modi qui nella città libera e anseatica: domenica notte ha piovuto, poi siamo scesi di nuovo sotto zero e così lunedì mattina ci siamo trovati in una Amburgo coperta interamente da uno strato di ghiaccio. Non so quante volte siamo scivolati io, piper-figlio e piper-macchina solo nel tragitto tra casa e asilo. (E la sensazione di frenare con tutte le tue forze mentre la macchina non si ferma è orribile) Comunque non si è fatto male nessuno. Iniziare marzo così, però, come se fossimo in Islanda a gennaio, non è che aiuti a prendere le cose con positività.
Nel frattempo, comunque, le cose sono cambiate. Innanzitutto siamo tornati sopra lo zero, e dopo giorni di temperature sui -12°C/-15°C, ora che ci sono +8°C stiamo tutti sudando e ci sembra primavera. Ma in realtà non è solo un’illusione: ora quando esci di casa senti che l’aria profuma in modo diverso, gli uccellini hanno ricominciato a cinguettare e il sole è meno pallido – e se ancora non si può certo definire “caldo”, non è nemmeno più così gelido.
E poi, questa settimana una mattina sul balcone ho trovato i primi germogli di tulipano (sono i bulbi che avevamo comprato al mercato dei fiori di Amsterdam) che hanno sfidato la neve e il ghiaccio dei giorni scorsi e stanno cominciando a venire su…
Primavera, sei tu??
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