Home: grandi manovre

Uno dei miei grandi desideri, parlando di casa, è sempre stato quello di avere la cabina armadio. E possibilmente averla come quella di Carrie Bradshaw – credo sia un desiderio comune a chi è cresciuto con Sex & The City come me. Il motivo principale per cui ho scelto l’appartamento in cui viviamo ora, infatti, è stata la presenza di una piccola stanza che avrebbe potuto benissimo venire adibita a cabina armadio. E infatti così è stato. Inizialmente buttandoci dentro mobili che avevamo già, poi in versione un po’ più “professionale”:

Ho sempre adorato la mia cabina armadio, tanto che l’idea di trasferirci un giorno in una casa più grande, magari col giardino (idea che tutt’ora ogni tanto valutiamo), per quanto attraente, mi metteva anche un po’ d’ansia perché chissà se ne avrei trovata una con la cabina armadio! Mai avrei pensato di poter vivere senza. Voglio dire: una volta che hai vissuto il lusso, come puoi tornare indietro??

Poi, nei mesi scorsi, si sono verificate delle circostanze per cui ho dovuto smantellare la cabina armadio (e un pezzo di cuore) e trasferire tutto in camera da letto. E qui è successo l’impensabile. Con incommensurabile sorpresa, rinunciare alla cabina armadio si è subito rivelata essere per me una vera liberazione! E questo è stato quasi uno shock. Ero talmente innamorata dell’idea della cabina armadio, da non vedere la realtà dei fatti. Ma la realtà è che ciò che possediamo fisicamente – e lo stato degli ambienti che ci circondano – ha un enorme effetto sul nostro stato mentale e morale, che noi ce ne accorgiamo o meno. E quindi eliminare una situazione che richiedeva molte energie ed aveva la tendenza a creare disordine è stato come liberarsi di un peso.

I contro dell’avere una cabina armadio

• Avere una stanza adibita esclusivamente ad armadio ha l’innegabile tendenza a far diventare suddetta stanza una sorta di ripostiglio per tutto quel che non si sa bene dove mettere in casa. E tenere in ordine un posto così è praticamente un secondo lavoro. C’erano giorni in cui avevo paura ad entrare.
• Avere come armadio un’intera stanza (per quanto piccola) porta per forza di cose ad accumulare troppa roba e ad eliminarne troppo poca (tanto c’è spazio!). Nonostante i miei buoni propositi di tenere la situazione controllata e minimale, se c’è posto, io prima o poi ci infilerò qualcosa. Pensando a piper-madre e piper-nonna, ho ben presente il percorso genetico che mi ha portata qui. Avere troppa roba, però, fa perdere la supervisione della situazione e si finisce per mettere solo le stesse quattro cose che abbiamo davanti agli occhi – senza contare che c’è sempre il rischio di fare l’ennesimo acquisto inutile visto che ci si dimentica di avere già qualcosa perché finisce inghiottito da qualche parte.

I pro del non avere una cabina armadio

Al contrario, tenere vestiti e accessori nell’armadio in camera da letto presenta dei vantaggi cui prima non avrei dato peso, ma che invece sto apprezzando tantissimo:

• Mi ero dimenticata quanto fosse comodo avere un letto su cui appoggiare le cose (soprattutto i “no”) quando ti provi i vestiti e scegli cosa metterti. E poi puoi piegare di nuovo tutto lì dove sei e rimettere nell’armadio, invece di lasciare un cumulo di macerie sulla sedia o dover fare avanti-indietro dalla camera per piegare tutto e poi riporlo.
• Tutta l’operazione di spostare il contenuto della cabina armadio alla camera da letto ha voluto dire dover prendere una serie di misure. Innanzitutto ridurre la quantità di quello che posseggo – e, lasciatemelo dire, il “downsizing” fa bene e alleggerisce l’esistenza. (Come sapete sono una fan della pratica di depurare casa dalle cose inutili con regolarità, è per questo che mi piace molto il metodo KonMari, che uso spesso)
• Eliminare la cabina armadio ha voluto dire anche dover trovare posto a cose appartenenti a categorie “altre” rispetto a vestiti e accessori, che quindi nell’armadio in camera da letto non avevano ragion d’essere (le famose cose che finivano stipate nella cabina armadio perché in casa non si sapeva bene dove metterle di cui parlavo più su). Per fare questo, abbiamo dovuto liberare spazi, ovvero fare una nuova sessione del metodo KonMari per depurare casa e riorganizzarla secondo le nostre nuove esigenze. E, come scrivevo su, questo fa sempre un gran bene agli ambienti fisici della nostra vita, e di conseguenza alla psiche.

Detto tutto ciò, se in futuro dovessi di nuovo avere una casa con cabina armadio non sarei poi molto delusa – anche perché la tratterei con più consapevolezza dei rischi che comporta, LOL. Però, per come è la nostra vita in questo momento, devo dire che la cabina amradio non mi manca nemmeno un po’ e anzi la mia quotidianità è diventata più leggera.

Cosa ne abbiamo fatto della stanza in cui si trovava la cabina armadio fino al mese scorso?

Eccola qui: anche questa ora è diventata una cameretta…

Chi indovina perché?? 😉

P.S.: per altre idee su come tenere in ordine la casa, l’armadio e la vita, potete dare un’occhiata alla pagina How To…