Tra i prodotti cosmetici che ho provato ultimamente, non tutti sono stati una bella scoperta, altri in compenso sono già diventati dei must che ricomprerò di certo.
Deodorante bio in stick “pink pomergranate” – Ben & Anna // E’ ormai almeno, ma almeno, un paio d’anni che cerco un deodorante bio efficace, purtroppo senza successo. Non so più quanti ne ho provati, tantissimi, ma nessuno – assolutamente nessuno – che fosse efficace. E chi sostiene il contrario evidentemente non ha i problemi di sudorazione che ho io. Quindi alla fine sono sempre dovuta tornare ai miei anti-traspiranti chimici che si dice facciano male, ma almeno mi permettono di non dovermi fare tre docce al giorno. Ebbene, tutto questo è finalmente giunto alla fine! Ho finalmente trovato un deodorante totalmente naturale, per di più in una confezione interamente di carta (che, come abbiamo detto, è sempre da preferire alla plastica che invece va evitata) – ed è anche vegano. In realtà lo uso da meno di due settimane, quindi spero di non scoprire tra un po’ di aver parlato troppo presto, però per il momento posso dire che questo è davvero super efficace: diminuisce la sudorazione e non c’è traccia di odori. La profumazione che ho scelto (pink pomergranate) è piacevolissima ma molto leggera, in modo da non interferire con eventuali profumi. E’ a base di soda, che spesso crea reazioni, quindi io con la mia pelle super delicata temevo un po’, invece per ora tutto bene. Mi piace anche molto che sia stato creato e prodotto da una coppia di Berlino. Ah, un avviso se siete tonti quanto me: per far uscire lo stick dovete spingere col dito sotto la base della confezione, non fate come me che pensavo ci fosse all’interno un meccanismo (in una confezione di carta!) e ho girato la base tonda del deodorante per circa mezz’ora, prima di rendermi conto che non succedeva niente…
Dentifricio naturale al carbone attivo – My Magic Mud // Un esperimento che non ripeterò. Dopo aver letto (ormai all’ottavo mese di gravidanza, va beh) che i dentifrici al fluoro andrebbero evitati quando si è in attesa, ho cercato un dentifricio bio che fosse naturalmente sbiancante. Mi sono imbattuta in questo al carbone attivo e – nonostante il prezzo assurdo per un dentifricio – ho deciso di provarlo. Onestamente non è andata un gran che bene. Sarà anche efficace, ma non è piacevole da usare quanto un dentifricio canonico, non mi lascia la bocca fresca quanto i dentifrici soliti e soprattutto è nero… e se avete anche voi un lavandino bianco, significa che passerete le giornate a doverlo ripulire dagli schizzi neri. Terribile. Io non credo proprio che lo ricomprerò, però se voi siete più fissati di me con i dentifrici bio e naturalmente sbiancanti – e avete i sanitari scuri e magari pure qualcuno che vi fa le pulizie – perché no.
Correttore “Un-Cover Up” – RMS Beauty // Sarà lo stress delle ultime settimane di gravidanza o semplicemente – come abbiamo appurato – gli ormoni che in questo periodo fanno le cose strane, ma dopo aver avuto otto mesi di pelle normale, all’improvviso mi sono usciti brufoletti sparsi sul viso… e siccome non so tenere le mani a posto, ho peggiorato la situazione. Dal momento che non mi trucco praticamente mai (solo mascara e gloss labbra e questo), solo per le occasioni, di certo non inizio ora a spalmarmi di fondotinta, visto poi che sono già in maternità e quindi non devo nemmeno andare in ufficio. Ho cercato un correttore che coprisse solo i punti necessari, ma fondendosi col mio incarnato, senza farmi sembrare un dalmata. L’ho trovato in questo “un-cover up” di RMS Beauty, ovviamente uno dei più costosi, avevate dubbi? Però è veramente portentoso: copre dove deve, ma se si picchietta bene la zona coi polpastrelli, si fonde perfettamente con la cute e non si nota. Voto 10! (P.S.: io uso la tonalità 11 e per una pelle chiara come la mia va benissimo)(P.P.S.: questo non solo ha il contenitore di vetro, ma ha il coperchio di metallo e la confezione di carta, quindi zero plastica!!)
Olio di Manuka 100% naturale – Living Nature // Anche in questo caso non so se siano gli ormoni della gravidanza che ormai alla fine fanno strani scherzi o se sia colpa delle temperature che si sono notevolmente abbassate (anche se per domani sono previsti 29°C, non so come sia possibile), ma stanno piano piano tornando i miei problemi di pelle secca e sensibile: sul viso si sono ripresentate le prime due piccole zone arrossate e screpolate. L’ho subito preso come un segno che devo abbandonare i prodotti che ho usato tutta estate e riprendere la beauty routine della stagione fredda. Mi serviva qualcosa per trattare le zone irritate però, ed è così che ho letto dei benefici dell’olio di manuka. Ho trovato questo prodotto 100% naturale di Living Nature e devo dire che, pur usandolo da poco, mi sembra funzioni bene, nonostante l’odore non piacevolissimo. E poi la confezione è di vetro, cosa sempre positiva. Attenzione, questo non è un olio leggero da spalmarsi sul corpo dopo la doccia: è molto denso e unge parecchio e va usato solo sulle zone da trattare (ma io ogni tanto, quando ne sento il bisogno, ne aggiungo una o due gocce alla crema notte). L’unico problema è che al momento dell’acquisto non mi sono accorta fosse un prodotto della Nuova Zelanda, il che significa che arriva dall’altra parte del mondo – e al pensiero dell’inquinamento che questo provoca mi sento male. D’altronde la manuka è un albero originario di Nuova Zelanda e Australia, quindi non credo ci sia soluzione per comprare un prodotto a chilometro zero… Sicché forse dovrò trovare qualcos’altro per trattare le mie zone secche, irritate e screpolate. Vedremo.
Noto che, pur non essendo una fissata col bio, anche questa volta sono riuscita a mettere insieme un post di soli prodotti naturali. In realtà i prodotti non bio che uso sono ancora tantissimi, ma ho la sensazione che le case che producono cosmetici eco-bio stiano migliorando perché io trovo sempre più prodotti efficaci e che non mi creano reazioni, rispetto a qualche anno fa, quando era quasi una mission impossible. Bene, avanti così!
E i vostri prodotti del momento quali sono?
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