Ehilà! Tempo di buoni propositi. Questa volta parliamo di risparmi. Incredibile!
Quante di voi sono davvero coscienti di come spendono i loro soldi? Tutti? Tutti, tutti?
Tipo quando entrate in farmacia per prendere l’acqua fisiologica per i vostri figli (e questo nel mio caso si verifica ininterrottamente da settembre a luglio inoltrato) e uscite con una maschera contro le occhiaie, il ventitreesimo burrocacao, uno sbianca calli e la pillola contro la menopausa, anche se avete 35 anni… Presente? Oppure quel paio di ballerine dal dubbio gusto leopardato, solo 29 € un affare, non potevo lasciarle lì (oh si che potevi)! E se siete virtuose e ormai spendete solo per i vostri figli… quanti cappelli con le orecchie da orso vi sono scappati di mano?
Se ancora parlo arabo vabbhè non siete il mio target, chiudete tutto ciao, amiche come prima, vi stimo.
Se però anche voi volete essere più coscienti e consapevoli delle vostre spese e darvi degli obiettivi di risparmio vi consiglio di comprare il KAKEBO. Non è una parolaccia ma un quaderno con il metodo di risparmio giapponese. (Lo trovate qui)
Mi rendo conto dell’ossimoro insito nel comprare qualcosa per risparmiare (ovviamente mio marito #sempresialodatol’ING non ha mancato di farmi notare la cosa). Però… io ho iniziato l’anno scorso perché era uno dei miei propositi e ha funzionato.
Non significa non comprare più cagate di ogni sorta, per quello ci vuole una riprogrammazione neurologica. *Disinstallare APP donna*. Ma garantisco che scatta una sfida con se stesse e per MAGIA cominciate a mettervi in riga.
Ma perché, non ci sono forse le APP o un budget su excel per avere lo stesso risultato? Prego! Va bene lo stesso. Vi amo economiste digitalone che non siete altro.
Ma se vi va di seguire delle tabelle pre-impostate e di avere questo bel compagno di borsetta cartaceo, alla fine i risultati vengono. Ma dovete essere costanti. Non limitatevi ai primi due mesi.
Siate determinate! Per questo, purtroppo, non ci sono giapponesi o app che tengano.
Sayonaraaa!
Per la puntata precedente de “Atena e i consigli che nessuno ha chiesto”, da questa parte.
Comment
Ciao… Bhe il riordino giapponese aveva funzionato (almeno x un periodo) , vediamo se funziona anche il risparmio!!! 😁
Mi spaventa il fatto che se poi il libro riesce nella sua funzione mi trasformò nella più sfegatata fan e non faccio altro che pubblicizzarlo a tutte, neanche avessi una percentuale vendite…
Vediamo… Un bacio