Titolo: La storia delle api.
Titolo originale: Bienes historie.
Autore: Maja Lunde.
Anno: 2017.
No, questo non è un manuale di apicoltura. Sì, in effetti tratta di api, ma solo in parte.
Il punto d’avvio è l’attualissimo quesito “se davvero sparissero le api, cosa succederebbe al mondo?”. (Si dice che, se le api sparissero, non ci sarebbe più impollinazione, quindi non ci sarebbero più colture, quindi morirebbe il bestiame e, infine, anche l’uomo)
Questo tema della catastrofe globale è al contempo fulcro del libro e scenografia in cui ambientare le tre storie di questo romanzo, una nel passato in Gran Bretagna, una nel presente in America e una nel futuro in Cina (un futuro un po’ distopico, post-apocalittico, in cui il disastro ambientale è già avvenuto). E qui tanto di cappello all’autrice norvegese, che ha dimostrato il suo talento narrativo, sapendo cambiare registro stilistico per adattarsi al tempo e al luogo – oltre che riuscendo a farci appassionare alle storie, che racconta con grande umanità.
Le api, quindi, sono il collante che tiene insieme le tre storie, che lega i tre protagonisti l’uno all’altro, ognuno nel suo tempo e nel suo luogo. Questo appassionante romanzo, però, non è esclusivamente incentrato sul tema dell’equilibrio ambientale: parla in realtà di sentimenti. Ci sono sentimenti fortissimi in questo libro. Soprattutto l’amore. Amore per i figli, amore di coppia, amore per la scienza, amore per la vita e la passione. Parla anche di speranza e di libertà. E di come l’uomo non sia capace di lasciare libere la natura e le sue creature, con conseguenze che noi tutti stiamo vedendo.
E così, mentre ci addentriamo nella vita, nelle vicende e nei problemi dei protagonisti, mentre restiamo col fiato sospeso per una storia che ad un certo punto assume i toni del noir, non possiamo non provare preoccupazione per il nostro mondo. Per i nostri figli.
E’ un romanzo toccante, emozionante e complesso. Fa commuovere e riflettere. Soprattutto, fa girare le pagine, una dopo l’altra, senza poter smettere.
Maja Lunde è riuscita a raggiungere un mix efficacissimo tra storie private in cui ci si può riconoscere – perché i sentimenti sono identici e immutati in ogni epoca e ad ogni latitudine – e grandi temi d’attualità, che ci portano a riflettere su cosa stiamo facendo e dove stiamo andando.
Senza dubbio uno dei libri più belli che io abbia letto ultimamente. Consigliatissimo. Lo trovate qui.
P.S.: se questo romanzo dovesse mettervi (giustamente) una certa ansia sul destino del mondo, qui trovate alcuni consigli su come limitare il nostro impatto sul pianeta.
4 Comments
Ciao. Leggerò sicuramente il libro, grazie davvero
Mi fa piacere!
Bellissima recensione..leggerò sicuramente il libro, i tuoi consigli non mi hanno mai deluso!
Grazie amica!!