Mai avrei creduto di scrivere un post su come mi trucco perché… io non mi trucco. Come ho scritto più e più volte, non è certo perché io non ne abbia bisogno, è solo che sono pigra e mi manca il tempo (traduzione: nella mia personale lista delle priorità “dormire dieci minuti in più” vince alla stragrande su “rendersi presentabili”). Nella vita di tutti i giorni gli unici trucchi che uso sono il mascara e qualcosa sulle labbra, che spesso è solo un burro cacao, talvolta anche un po’ di colore, dipende. Per me prodotti come fondotinta, ombretto, cipria e boh, altre cose che probabilmente nemmeno so che esistono, vengono prese in considerazione esclusivamente per occasione speciali, termine con cui intendo veramente roba tipo matrimoni o eventi con la stampa (che faccio per lavoro), non una banale cena fuori o un compleanno di amici.
Questo in realtà era vero fino a qualche tempo fa. Tra la mancanza di sonno tipica dei neo-genitori e il clima polare che in queste ultime settimane sta mettendo a dura prova l’epidermide di tutti noi, ultimamente mi sono sentita chiedere un po’ troppe volte “Hey, come stai? Tutto bene??”. Stufa di sembrare malata e di dover spiegare in continuazione che “no, sono solo un po’ stanca”, ho deciso di risolvere la situazione e investire tre minuti in più nella restaurazione del mio aspetto prima di uscire di casa. Devo dire che – per puro caso, viste le mie inesistenti conoscenze e capacità in fatto di trucchi – ho creato una routine che mi dà una gran resa con uno sforzo veramente ma veramente minimo. Tempo totale investito: 5 minuti. Resa: negli ultimi giorni ho sentito più di una volta la frase “ti vedo bene”, nonostante io abbia il raffreddore!
E quindi devo assolutamente condividere i miei semplici passaggi per sembrare un essere umano anche quando in realtà ci si sente più un bradipo esausto.
Step 1: copri occhiaie / illuminante occhi. Uso “Stroke of Light” di Bare Minerals. Ne applico una puntina col pennellino sotto ogni occhio, poi sfumo picchiettando coi polpastrelli su tutta la zona interessata. Camuffa le occhiaie, illumina lo sguardo, fa sembrare più svegli – il che è un miracolo per le mie condizioni presenti. (qui)
Step 2: balsamo viso colorato. Ho già parlato di questo balsamo viso di Olio & Osso, fatto solo con ingredienti naturali, che può essere utilizzato come fard, lucidalabbra e ombretto. Io lo uso quasi esclusivamente come fard. Lo passo due-tre volte sulle guance, indicativamente dagli angoli della bocca verso le orecchie. Poi sfumo don le dita. Regala un colorito da persona sana, senza sembrare truccata – e questo per me è un fattore decisivo. (qui)
Step 3: illuminante viso. Anche “High Beam” di Benefit è uno dei miei prodotti preferiti, ma va usato con estrema parsimonia, soprattutto quando siamo lontani dal Natale. Col pennellino lo applico – in modo molto parco – sulle zone del viso naturalmente colpite dalla luce: zigomi, dorso del naso, osso sopraccigliare… Va sfumato benissimo per evitare di sembrare un addobbo natalizio, ma se ci si riesce fa sembrare raggianti. (qui)
Step 4: mascara. Dopo un’estensiva ricerca di mercato, ho trovato un mascara bio veramente valido, che non mollerò maippiù (credo): Black Volcanic Minerals Mascara di Korres. (qui)
Step 5: balsamo labbra colorato. Lo so, ne ho già parlato più di una volta, ma il Burro per Labbra “Pomegranate” di Korres è il mio preferito. Non troppo, non troppo poco, è perfetto per tutti i giorni. Il colore è meraviglioso e la composizione idratante. Irrinunciabile.
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