Titolo: Il terzo relitto
Autore: Barbara Bellomo
Anno: 2017
Editore: Salani
Non avevo mai sentito parlare di questo libro (o meglio serie di libri), né della sua autrice, però quando l’ho visto per caso tra i titoli consigliati da Kindle, ho deciso di scaricarlo, visto che stavo giusto partendo per le vacanze al mare e ho pensato che un giallo ambientato al mare fosse la lettura giusta per svagarmi con qualcosa di leggero.
E quindi, com’è questo “Il terzo relitto”? In breve: ho vinto il jackpot dei libri adatti alle vacanze, o meglio alle MIE vacanze.
Come ho già spiegato, per me i libri ideali per le vacanze devono avere due caratteristiche principali (meglio se entrambe contemporaneamente, ma almeno una delle due):
- devono essere leggeri, perché in vacanza ci si vuole rilassare e svagare,
- ma allo stesso tempo bisogna sfruttare il fatto che la mattina non ci si deve alzare e di giorno non si hanno impegni, così da poter continuare a leggere come meglio ci aggrada – è il momento giusto, quindi, per quei libri altamente coinvolgenti, che ti fanno girare una pagina dopo l’altra senza poter smettere e ti fanno dimenticare di fare cose come mangiare e dormire, perché sei troppo preso e proprio non riesci a metterlo giù.
“Il terzo relitto” presenta in modo soddisfacente – per quanto non eccelso – entrambe le caratteristiche, però la peculiarità è che fa un passo in più verso le mie preferenze personali: oltre al thriller, che adoro, aggiunge il tema dell’archeologia. Il mio cuore scoppia di felicità! Qui si sfiora la perfezione letteraria vacanziera, signore e signori!
Il mistero si svolge su due piani: quello contemporaneo e quello della Storia. La nostra eroina, l’archeologa Isabella de Clio, dovrà svelarli entrambi – sia cosa successe più di 2000 anni fa, sia chi è stato ai giorni nostri. I due crimini saranno collegati? E in tal caso, come? Aaahhh, la suspence!
Ho poi scoperto che questo è il secondo libro in una serie di tre – e se è vero che questa storia è del tutto indipendente dalla precedente, è però anche vero che ci sono continui riferimenti personali della protagonista a cose accadute nel primo romanzo, e questo – devo dire – mi ha un po’ infastidita. Ad averlo saputo, li avrei letti nell’ordine giusto. Consiglio quindi di partire dal primo “La ladra di ricordi” e poi leggerli in successione, proseguendo quindi con “Il terzo relitto” e infine “Il peso dell’oro”.
Io ovviamente ho già scaricato gli altri due per quest’estate, ma non so se riuscirò ad attendere…
Li trovate qui:
- Primo libro “La ladra di ricordi” (versione Kindle)
- Secondo libro “Il terzo relitto” (versione Kindle)
- Terzo libro “Il peso dell’oro” (versione Kindle)
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P.S.: altre recensioni nella pagina Libri.
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