Aggiornamenti di fine settimana

Le settimane particolarmente pesanti si riconoscono quasi sempre: sono quelle in cui ci sono pochi post (se ce ne sono) e gli aggiornamenti inutili di metà settimana saltano. Questa, quindi, è una di quelle, ma un po’ meno perché tutto sommato almeno arrivano gli aggiornamenti inutili di fine settimana a ricordarci che quantomeno siamo riusciti ad arrivare al weekend! Congratulazioni a tutti per essere sopravvissuti alla settimana (io anche alla febbre di piper-figlio1)! Prendiamoci qualche minuto di meritato svago, distraendoci con le inutilità del momento. Inizio io.

• Siamo ufficialmente entrati in quella fase dell’autunno in cui l’apice di colori e splendore è stato raggiunto e ora si iniziano a vedere i primissimi cenni di cedimento. I primi alberi in cui i rami spogli superano – benché ancora di poco – quelli carichi di foglie colorate. I marciapiedi coperti di foglie che iniziano a diventare scivolosi di pioggia. Le folate di vento e pioggia che ti sbattono in faccia le foglie volanti. Vi dirò, a me piace. È quel momento dell’anno in cui mi prende la voglia di iniziare un bel libro giallo nuovo, quindi se avete suggerimenti: sparate. Io ho messo gli occhi su “la coppia della porta accanto” di Shari Lapena, qualcuno lo ha letto? Vale la pena? Dormirò maippiù se lo leggo?? Altri thriller da consigliare?

• Vivere all’estero per tanti anni ha effetti collaterali non sempre comprensibili. Una delle cose che succede a me, per esempio, è di perdere il controllo appena vedo dei generi alimentari italiani. Mi capita, quindi, di avvicinarmi ai sacchetti di biscotti Mulino Bianco in adorazione come fossero il Santo Graal. O di esultare come ai mondiali quando al banco dei salumi trovo la bresaola. L’ultima volta mi è successo che ho visto delle lattine di Sanpellegrino e non ho capito più niente. Le ho portate a casa senza nemmeno leggere bene che sapori avessero, ne ho semplicemente presa una di ogni colore. Devo ammettere che non è stato un acquisto particolarmente autunnale – sorseggiare queste bibite in costume su una terrazza vista mare avrebbe avuto tutto un altro perché. In ogni caso se la limonata e l’aranciata di arance rosse già le conoscevo, il gusto limone e menta mi ha piacevolmente sorpreso. Alla prossima estate, però.

• Ogni volta che andiamo a casa di una compagna di asilo di piper-figlio1, la mamma ci fa trovare sempre biscottini a forma di riccio decorati da mini-marshmellows, waffels con le fragole e compagnia bella, tutto fatto da lei. Che invidia per chi ha il talento e la voglia di fare queste cose. Diciamo che i biscotti confezionati che offro solitamente io sfigurano lievemente, hem hem.

• Normalmente i parcheggi dei centri commerciali non sono un posto in cui uno voglia particolarmente fermarsi. Di solito si arriva, si parcheggia, si entra a fare le spese o quel che si deve, si esce, si risale in macchina e si va. Credo che il centro commerciale vicino a casa mia sia una delle pochissime eccezioni a questa grande verità. Amburgo è una città sostanzialmente piatta e in cui i grattacieli sono ammessi solo in pieno centro e non sono neppure tantissimi. In questa zona della città non è quindi poi così diffusa la possibilità di godere di una vista come quella dal parcheggio sul tetto del centro commerciale. Me ne rendo conto ogni volta che mi capita di andarci al tramonto (se ci capito in qualsiasi altro orario, invece, entro ed esco il più in fretta possibile).

E questo è tutto, d’altronde quando i minions sono malati, la mia vita è ancora più emozionante del solito…

E voi che fate?

Buon fine settimana a tutti!