Vorrei dire che il peggio è passato, che la casa è a posto e che con regali e pacchetti abbiamo finito. Se il secondo punto effettivamente è vero, in casa c’è però ancora una marea di cose da fare, domani tutta la famiglia tedesca si trasferirà da noi per un paio di giorni per festeggiare il Natale, dopo di che abbiamo deciso di fare anche il cenone di capodanno con gli amici a casa nostra. D’altronde perché riposarsi e rilassarsi quando puoi renderti la vita impossibile? In realtà l’idea di festeggiare tutti nella casa nuova mi piace molto… è sul lato pratico che ho dei dubbi. Per stemperare l’ansia, distraiamoci un po’ con gli aggiornamenti inutili del momento. (E se siete in fase di impacchettamento regali, date un’occhiata al post di venerdì)
- In casa mancano ancora un paio di lampadari, ma non trovo nulla che mi faccia impazzire – almeno non nella fascia di prezzo in cui voglio stare. Nel fine settimana però ho visto queste lampadine da usare da sole e vi dirò… sto seriamente valutando l’idea.
- Qualche tempo fa, per variare un po’, per una cena abbiamo scelto un vino bianco della Romania. Non ci è dispiaciuto per niente. A voi che vini piacciono? Avete qualcosa da consigliare? Ci piace sempre scoprire chicche nuove.
- Adoro anche l’idea di mettere questa tenda nella camera di piper-baby1, ma non vorrei rubare troppo spazio alla superficie di gioco. Sono indecisa…
- Mi sono tagliata i capelli, ma non sono soddisfatta e sto pensando di farli ancora più corti… (nelle stories sul mio profilo instagram si vede ancora qualcosa)(La foto qua sotto è del negozio della mia parrucchiera)
- La mia amica Diana ha messo in sala una libreria di Flamant con scala e lampade incorporate e io la trovo stupenda. Un vero peccato possedere già una libreria, ma chissà… prima o poi potremmo avere bisogno di una più grande….
- Quando dico che ormai su Instagram mi appaiono solo pubblicità di cose che comprerei al volo, non scherzo. L’algoritmo con me non sbaglia un colpo. Quando mi è apparso questo servizio da tè (di una marca come al solito mai sentita prima), lo avrei preso al volo! Lo trovo davvero stupendo! (In questa occasione vorrei rispolverare l’hashtag #sentiteviliberidiregalarmelo)
E questo è tutto. Voi che fate?
Auguro a tutti voi una felice Natale e dei giorni di festa sereni. Spero di ritrovarvi qui su Live from Hamburg anche nell’anno nuovo!
2 Comments
mi leggi nel pensiero, ho appena appeso un lampadario che avevo già e che amavo molto, paralume in stoffa molto grande in bianco/beige. Nella casa nuova non ho dovuto mettere nulla perché era stata progettata con faretti a led con intensità luce regolabile, fantastici, nelle camere da letto non li consiglio ma nelle zone “living” sono fantastiche.
Vini: personalmente adoro i bianchi siciliani, li avevo provati durante i miei due viaggi in sicilia, una marca che ricordo è Corvo, hanno anche un buon syrah (rosso). Stranieri non ne conosco moltissimi, nel mio super ogni tanto trovo dei bianchi sudafricani non male. Sui rossi non posso aiutarti perché mi piacciono solo quelli italiani, ho provato dei francesi e non li amo. Idem per gli spagnoli, per dire da me in svizzera vanno tanto i Ryoja e per me sono troppi tannici e mi seccano la gola. A quel punto allora preferisco il Bonarda delle mie parti, fermo o mosso uguale.
Capelli: tagliati cortissimi, lo faccio spesso, e mi trovo da dio..
Librerie: se fosse per me le metterei anche in bagno, ma si sa l’umidità non aiuterebbe, personalmente io mi sono rivolta alla germania per la mia e ho scelto marca Hulsta, ce l’ho da 12 anni, è sopravvissuta a trasloco anche se traslocatori hanno provato a rovinarla. Una amica ne ha una in doppio colore, non ricordo la marca, con scaffale scorrevole, comoda, soprattutto perché in svizzera le case sono tutte alte 2.40mt, quindi piu’ che sull’altezza giochiamo sullo spessore 😉
In bocca al lupo per le feste in famiglia..sarà una fatica ma sarà anche bellissimo 🙂
Anche qui abbiamo faretti in corridoio, nei bagni e in cucina e li trovo ottimi. Manca un lampadario in ingresso e uno nella nostra camera, ma non trovo nulla che mi convinca. Faretti in camera però anche per me no.
Io riesco a tenere la situazione libri sotto controllo in questi ultimi anni grazie al kindle, ma sogno una libreria gigante come quella di Francesca di “Tegamini” che però è di Catteland, quindi un investimento. Comunque anche qua i soffitti sono bassissimi, d’altronde col freddo che fa…
Intanto ti auguro un buon Natale!