Solo qualche giorno fa lamentavo la mancanza dei tempi andati in cui – privi di figli ma anche di Covid – eravamo soliti decidere all’ultimo secondo di partire per un weekend da qualche parte… e hoplà, ecco che proprio venerdì scorso siamo partiti per un weekend spontaneo, decidendolo un paio di giorni prima. Certo, la destinazione si trova a circa tre ore di macchina da casa, ma shhhhh va bene uguale per il momento. E’ pur sempre un inizio.
Di post su Berlino negli anni credo di averne fatti a sufficienza, quindi questo non sarà il classico post su cosa fare-vedere-mangiare-dire-fare-baciare-lettera-testamento nella capitale tedesca, anche perché questo weekend in particolare è stato diverso da tutti quelli precedenti: questa volta siamo andati a Berlino con i bambini. Ne consegue che abbiamo dovuto adattare orari e soprattutto mete e attività alla presenza dei piper-figli. Innanzitutto, abbiamo fatto meno della metà delle cose che siamo soliti fare quando siamo nella capitale (ma quante pause parco giochi bisogna fare con i bambini??), ma soprattutto abbiamo fatto cose diverse dal solito. Senza figli avremmo sfruttato per esempio il fatto di vivere nel quartiere di Prenzlauer Berg, molto giovane e hip, e il fatto che Berlino è molto più cosmopolita di Amburgo, e avremmo quindi passato le serate a provare ristorantini etnici vari (come quello Masai che mi incuriosisce molto, visto che la cucina kenyota mi è del tutto sconosciuta) e a passare da un locale all’altro… invece di essere già a casa in pigiama alle ore 20.00. Questo però era proprio un weekend dedicato ad attività di famiglia e devo dire che è stato semplicemente stupendo. Un po’ perché abbiamo avuto molta fortuna col clima, visto che era metà settembre ma sembrava quasi luglio, e un po’ perché Berlino è una città pazzesca che ha tanto da offrire per tutte le età, anche per i bambini.
State pensando di fare un giro a Berlino con i bambini? Conoscete qualcuno che vorrebbe farsi un giro a Berlino con i bambini? Questo post è per voi (o per loro). Questo, infatti, è un post su cosa fare-vedere-mangiare-dire-fare-baciare-lettera-testamento a Berlino con i bambini.
Museum für Naturkunde / Museo di storia naturale
Invalidenstraße 43 / Lunedì-venerdì 9:30-18:00, weekend 10:00-18:00 / Adulti 8€ – Ridotto 5€ – Bambini fino a 5 anni gratis.
La sala iniziale di questo museo ricorda quella del museo di storia naturale di New York, anche se un po’ più in piccolo. E’ perfetto se avete dei figli fissati con i dinosauri, come piper-baby2 (il quale era talmente eccitato che non sapeva più da che parte guardare e ad un certo punto ho temuto che svenisse, lol), o anche se avete un marito che da piccolo era fissato con i dinosauri e non gli è mai davvero passata. In realtà, onestamente, è molto interessante a ogni età. Ovviamente il museo offre molto di più che scheletri di dinosauri, solo che purtroppo tutti gli angoli solitamente dedicati agli esperimenti e alle scoperte, pensati proprio per i bambini, erano chiusi causa Covid.
Al momento (era Covid) si entra solo con i biglietti comprati online, si deve scegliere la data ma anche il momento della giornata (mattina o pomeriggio). Potete trovare i biglietti qui.
P.S.: Un po’ più avanti sulla Invalidenstraße in direzione del fiume si trova il parchetto Invalidenpark, sul cui retro c’è un parco giochi, che non si vede dalla strada perché è coperto dagli alberi e da quella grossa fontana. Non è un parco giochi particolarmente bello, ma offre un po’ di pausa e movimento ai bambini dopo il museo e i nostri decisamente ne hanno avuto bisogno.
Neues Museum
Bodestraße 1-3 / Martedì-Domenica 10:00-18:00, Giovedì aperto fino alle 20:00, lunedì chiuso / Adulti 12€ – Ridotto 6€ – Bambini fino a 18 anni gratis.
Questo museo si trova proprio sulla Museuminsel, accanto al Duomo di Berlino, ed è un museo piuttosto grande, con collezioni che spaziano attraverso la storia e la geografia, quindi entrare senza un piano rischia di risolversi in un gran casino e poca soddisfazione (e si rischia di uscirne a fine giornata del tutto intontiti). Quindi è meglio avere un’idea di cosa si desidera vedere a priori. Potrebbe anche non sembrare un posto adatto ai bambini, ma se avete un figlio fissato con l’antico Egitto come piper-baby1, l’ala dedicata a questo periodo storico è veramente stupenda e piena di cose interessanti e impressionanti.
Anche in questo caso conviene prendere i biglietti online, visto il periodo, per essere sicuri di entrare. Qui però la cosa si fa più complicata, perché si deve scegliere un orario preciso d’ingresso (per esempio le dieci del mattino) e da quel momento il biglietto è valido solo per 15 minuti (quindi si può entrare dalle 10 alle 10.15), dopo di che “scade”, quindi non si può essere in ritardo. Una volta entrati, comunque, non c’è limite di tempo per una visita, si può stare dentro anche tutto il giorno. I biglietti si trovano online qui. Oppure si possono comprare direttamente all’ingresso, ma senza la certezza che ce ne siano ancora.
P.S.: Subito dietro la Museuminsel si trova il parco Monbijoupark, dove c’è anche un bel parco giochi con vista sul fiume e sulla torre della tv di Alexanderplatz. Sotto il cavalcavia della metropolitana, proprio lì accanto, ci sono un sacco di ristorantini anche all’aperto per mangiare con vista sul parco, sul fiume e sul duomo di Berlino.
Futurium
Alexanderufer 2 / Lun. Mer. Ven. Sab. Dom. 10:00-18:00, Giovedì aperto fino alle 20:00, Martedì chiuso / Ingresso libero
Non riesco ancora a credere che questo “museo” sia totalmente gratuito. Anche in altri musei i bambini sotto una certa età entrano gratis, ma qui l’ingresso è libero per tutti, sempre. Tenendo conto che è estremamente ben fatto, molto interessante, organizzato splendidamente e impressionante sia per gli adulti che per i bambini, non mi spiego come questo sia possibile. In ogni caso, se avete dei figli dai 5 anni in su, lo consiglio caldamente. Futurium è sostanzialmente un centro di scoperta dedicato a spiegare come si evolverà il futuro: dall’energia alla robotica, dalle città alla bioingegneria, dall’ecologia alla tecnologia e come questo cambierà le nostre vite. Va detto che è ideale per bambini già un po’ più grandicelli: il mio cinquenne ha adorato, ma ovviamente non ha capito proprio tutto, nonostante i contenuti siano adatti anche ad un pubblico molto giovane. Il mio quasi-duenne, invece, è rimasto impalato davanti al robot all’ingresso, molto affascinato ma del tutto inconsapevole.
A tutti all’ingresso viene dato un bracciale con cui si possono salvare i contenuti che più interessano. Quando si restituisce il bracciale all’uscita si riceve una carta con un codice. Una volta a casa si può andare sul sito di Futurium, inserire il codice e rivedere quello che si è scelto di salvare. Ad ogni bambino, poi, viene consegnato anche un quadernino con una matita dove rispondere a domande, disegnare cose e avere spunti di riflessione per capire meglio i temi trattati. Sia quadernino che matita sono in regalo. In oltre ci sono visite guidate di vario genere, vale la pena consultare il sito prima di una visita.
In aggiunta:
Altre due cose che avevamo messo in programma, ma alla fine non abbiamo fatto (perché appunto con dei bambini piccoli le soste sono frequenti e lunghe e comunque preferiscono stare al parco giochi rispetto a qualsiasi altra cosa) sono state salire sulla cupola di vetro del Reichstag per vedere la città e/o salire sulla torre della televisione per vedere Berlino da molto in alto. Alla fine non solo non ce n’è stato il tempo, ma i piper-figli – interrogati in proposito – non hanno mostrato particolare interesse, anzi. Va beh, almeno abbiamo qualcosa di nuovo da proporre la prossima volta che torneremo a Berlino. In ogni caso, al momento è necessario prenotare con anticipo l’ingresso ad entrambe le attrazioni, si può fare online qui: Cupola Reichstag // Fernsehturm.
Una cosa che abbiamo invece evitato di fare è stato il Legoland Discovery Center, che si trova a Potsdamer Platz e che in pratica è una mini-Legoland, o meglio una specie di parco-giochi al chiuso a tema Lego. Dal sito mi era sembrato molto bello e ricco di attrazioni, quindi volevo portarci i piper-figli, però dopo aver letto le recensioni abbiamo deciso di togliere questo punto dal nostro programma di visita di Berlino. I biglietti costano 20€ se presi all’ingresso o 15€ se prenotati online, a persona bambini inclusi. Ciò significa che avremmo speso tra i 60€ e gli 80€ per un paio d’ore scarse di gioco, che francamente mi sembra eccessivo, soprattutto perché secondo le recensioni non è davvero nulla di speciale. Però ve lo segnalo lo stesso, perché se invece avete dei figli particolarmente fissati col Lego, potrebbe valerne la pena. I biglietti si possono acquistare qui.
A molto presto Berlino, ci manchi già!
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