Per anni ho creduto che per avere una bella pelle servissero i prodotti giusti. Ora che mi avvicino ai 40 e che, nonostante le prime rughe, continuo periodicamente ad avere problemi di brufoletti – che si aggiungono ai miei regolari problemi di pelle sensibile e reattiva – ho finalmente capito che i prodotti che si usano sono solo una piccola parte della storia. Ci sono un’infinità di prodotti che possono andare bene per la nostra pelle, ma nessuno farà miracoli se non li accompagnamo ad abitudini sane… e non smettiamo di fare certi errori. Quali? Ecco cosa ho scoperto in questi anni su come avere una pelle migliore…
1.Voglio partire dall’ovvio che più ovvio non si può, quindi il punto 1 e il 2 saranno banali in modo imbarazzante, ma non volevo fare un post di consigli per la pelle tralasciandoli, perché effettivamente sono davvero importanti. Ecco allora la prima ovvietà: per avere una pelle migliore si deve bere tanta acqua. Io vedo una differenza abissale tra i periodi in cui mi impegno a bere con regolarità e quelli in cui, vuoi per impegni, per stress o altro, perdo di vista quest’abitudine. Che poi bere tanta acqua fa bene ad un sacco di cose, è in generale importante per la salute, l’aspetto della pelle è un bel bonus aggiuntivo diciamo.
2. Lavare il viso prima di andare a dormire. Ci sentiamo ripetere sempre e fino alla nausea di non andare a letto truccate, ma il discorso in realtà è più ampio. Anche quando non ci trucchiamo, infatti, durante la giornata sul viso si accumulano residui di vario genere: smog, sudore, sebo, prodotti cosmetici… La pelle del viso va detersa e liberata bene da tutto questo prima di andare a dormire. Inoltre assolutamente non mettetevi la crema di sera se prima non vi siete lavate il viso. Se proprio state svenendo e non riuscite ad arrivare in bagno, piuttosto addormentatevi così come siete, ma non applicate la crema sul viso non lavato, perché creerebbe una cappa che imprigiona le impurità nella pelle, non facendola respirare, quindi i risultati sono anche peggiori che non metterla. Lavarsi il viso prima di andare a dormire, comunque, dovrebbe essere tra le cose essenziali da fare obbligatoriamente per una pelle migliore.
3. Cambiare spesso la federa del cuscino. Questo punto è meno ovvio, almeno per me. Ad un certo punto mi sono accorta che la mia pelle aveva un aspetto migliore nei giorni subito dopo aver cambiato le lenzuola del letto. Un caso? Ho fatto un po’ di ricerca e ho scoperto che no, non è affatto un caso. La federa del cuscino è un ricettacolo di batteri e germi di vario genere, che poi stanno diverse ore ogni notte a contatto con la pelle del viso. La conseguenza logica è che per mantenere sano l’ambiente a contatto con la pelle, la federa vada cambiata con una certa frequenza. In genere io cambio le lenzuola ogni due setimane, ma la federa almeno una volta alla settimana. Avendo l’asciugatrice per me non è un problema, ma per chi non ce l’ha potrebbe essere una buona idea comprare le federe doppie quando si acquista un set di lenzuola. (E ovviamente andare a letto col viso pulito (struccarsi!!), vedi punto precedente, è condizione base per mantenere la federe più pulita più a lungo)
4. Lavare il viso con acqua tiepida, non calda. Ho la vaga sensazione di aver già detto di essere una persona piuttosto pigra, quindi non sorprenderà nessuno sapere che la mia vita è votata al risparmio energetico (mio) in ogni suo aspetto. Dal momento che solitamente faccio la doccia la mattina appena alzata, mi lavo il viso direttamente sotto la doccia, dove sinceramente l’acqua è ben più calda di quando mi lavo la faccia nel lavandino. Il risultato è che quando esco dalla doccia ho il viso molto arrossato. Pensavo fosse una reazione normale e temporanea, invece ho scoperto che è un’abitudine che ha conseguenze deleterie per la pelle. Se come me vi lavate il viso nella doccia, fatelo come ultima cosa (spiego il perché nel prossimo punto) e abbassate la temperatura dell’acqua fino a che è solo tiepida.
5. Lavare il viso per ultimo sotto la doccia (e fare attenzione al viso se si spruzza un balsamo senza risciacquo o si applica un olio per capelli: no su viso e no su cuoio capelluto) A qualsiasi ora del giorno o della notte vi facciate la doccia, come ultima cosa prima di finire lavatevi la faccia: durante le doccia il sebo dei capelli e i residui dei prodotti che utilizzate scivolano sul viso, i cui pori sono dilatati dal calore della doccia, quindi il tutto viene imprigionato dall’epidermide del viso, causando impurità e potenzialmente anche reazioni (hello brufoletti). Come ultima cosa, quindi, lavate bene il viso per essere certi di non far danni. Inoltre i prodotti per capelli come i balsami senza risciacquo e gli oli sono tendenzialmente grassi e intasano i pori, quindi fate attenzione che non vi finiscano sul viso, ma applicateli solo sulle lunghezze, lontano dal viso, dall’attaccatura dei capelli e dal cuoio capelluto.
6. Non fare scrub/peeling al viso nella doccia. Dopo essere stata per diverso tempo in un ambiente caldo e peino di vapore come quello della doccia, i pori sono ben aperti e la pelle è più sensibile. Uno scrub in questo momento sarebbe troppo aggressivo per la pelle del viso, molto più delicata di quella del corpo. Ragion per cui la dermatologa mi ha vietato di fare lo scrub al viso sotto la doccia. Non solo: mi ha anche consigliato di farlo la sera, anziché al mattino, quando poi si esce e si espone la pelle a freddo/caldo/sole/vento/inquinamento/ecc…
7. Dormire a sufficienza. Questa cosa l’ho scoperta, come tante di noi, durante la maternità, quando ti svegli ogni due ore ogni santa notte per mesi e comunque, anche mettendo insieme tutte le ore che dormi quà e là durante la notte e il giorno, non sono mai un quantità sufficiente per un essere umano. Nei mesi seguenti la nascita dei miei due figli dimostravo senza dubbio dieci anni in più – e non solo per via delle occhiaie. E’ proprio la pelle che ne risente enormemente. (Sarà anche l’età: ai tempi dell’università se una notte non dormivo, la mattina avevo più o meno l’aspetto del giorno prima. Ora la realtà è molto diversa) La buona notizia è che ad un certo punto i bambini iniziano a dormire tutta la notte o quasi (chi prima chi dopo). La cattiva è che spesso accade per svariati motivi di avere dei periodi di poco sonno. Ecco, il consiglio è quello di rendere il numero di ore di sonno una priorità nella vostra vita: non avrà effetti portentosi solo sulla pelle, ma sulla salute e sulla vita in generale.
8. Asciugare il viso tamponandolo con un panno di cotone anziché sfregandolo con un asciugamano di spunga. Questo potrebbe sembrare un punto un po’ superfluo – e sono certa che per molti lo sia – però se anche voi avete problemi di pelle sensibile, farà una gran differenza a livello di arrossamenti e reattività cutanea. Evidentemente avere una pelle migliore passa anche da come la si asciuga. Non lo avrei mai detto nemmeno io.
9. Applicare i prodotti tamponando, o al massimo spalmando, ma facendo comunque bene attenzione a non tirare la pelle. Questo è soprattutto vero per il contorno occhi. La pelle del viso è più delicata di quella del corpo, soprattutto intorno agli occhi. Tirarla o massaggiarla troppo vigorosamente (come anche con l’asciugamano, vedi sopra) è fonte di stress e andrebbe evitato. Questa cosa di applicare i prodotti tamponando anziché massaggiando sta diventando un vero trend beauty, per quanto mi riguarda devo dire che è efficace.
10. Fare caso all’alimentazione. Posto che uno stile di vita più sano (mangiare bene, fare movimento, stare all’aria aperta, usare prodotti senza sostanze potenzialmente poco pulite, ecc…) fa bene in generale a tutto e ha quindi ottime conseguenze anche sullo stato della pelle, vale la pena fare attenzione a come reagisce la nostra pelle nello specifico a quello che facciamo, quindi anche alle cose che mangiamo. Io per esempio sono abbastanza contraria ad eliminare del tutto questo o quel gruppo di alimenti (fatta eccezione per le allergie e le intolleranze naturalmente), perché trovo che per me la cosa migliore sia l’equilibro e la moderazione in generale. Però adoro i latticini, in primis i formaggi e a volte faccio davvero fatica a porre dei limiti, anche se so che non fanno proprio benissimo alla salute. Nei periodi in cui mi impegno per limitarne il consumo, però, ecco che la mia pelle magicamente migliora. Questo non vuol dire che i latticini in generale siano brutti e cattivi, semplicemente vale la pena fare caso a come reagisce la nostra pelle (ma anche il resto del nostro corpo) e regolare le nostre abitudini alimentari (e non) di conseguenza.
Queste sono le cose che ho imparato negli ultimi anni e che hanno contribuito a migliorare lo stato della mia pelle. Che attenzione, non ha l’aspetto di quella delle modelle delle pubblicità, perché quello è photoshop. Non è nemmeno particolarmente in buono stato, visto che alla nascita purtroppo non sono stata dotata di un’epidermide particolarmente facile. Il punto è che quando seguo questi consigli, lo stato della mia pelle è sensibilmente migliore rispetto a quando non li seguo. Spero quindi siano utili anche a chi legge. Se avete altri consigli da aggiungere, sarebbe stupendo se lo faceste nei commenti qui sotto.
Credits della foto nel titolo: Foto di sonja_paetow da Pixabay
4 Comments
In generale seguo i tuoi stessi metodi. L’acqua è un problema, mi dimentico spesso di bere, soprattutto in ufficio dove invece dovrei bere tanto perché abbiamo un sistema di ricircolo dell’aria ,non si possono aprire le finestre 🙁
Le federe le cambio spesso anche io, anche quelle del marito. Vorrei sempre provare quelle in seta ma non le trovo mai di colori decenti.
Alimentazione: dovrei ridurre anche io i latticini ma soffro di carenza di B12 dalla nascita e, a meno di mangiare tanta carne da scoppiare, la ferritina la si trova nei formaggi e negli spinaci e verdura a foglia verde. L’alternativa dell’eliminare latticini è farsi punture di ferritina e non voglio ripetere esperienza, sono pesantissime!
Chissà se la tua dermatologa sarebbe d’accordo, io faccio le maschere viso durante il bagno, idem gli scrub, ma gli scrub piu’ che altro al corpo non al viso.
La pelle del viso non mi da molti problemi di solito, ho notato solo la comparsa di irritazioni a macchie rosse quando uso la mascherina, l’umidità che si forma quando la si tiene a lungo credo non sia il massimo. Solo non ho alternative, due-tre giorni a settimana sono in ufficio e li’ è obbligatoria anche seduti la mascherina.
Consigli: a natale ho provato diversi prodotti kiehl’s (mi ero regalata il loro calendario) e posso confermare che per gli occhi la migliore è la crema all’avocado, che la sera si può usare come maschera per gli occhi, basta metterne un po’ di più del normale. Per il viso mi trovo bene con ultra facial, sia in versione crema che gel. Lavo bene sia mattina e sera il volto, solo forse uso acqua troppo calda, ma la fredda nooo, alterno il gel viso alla calendula oppure midnight recovery botanical cleansing oil, quest’ultimo è perfetto la sera perché l’olio si può mettere anche sugli occhi e lascia la pelle morbida e con profumo di lavanda. Ok finito ad..scusa.
Lo scrub al corpo nella doccia va benissimo, è quello al viso che andrebbe evitato perché la pelle del viso è molto più sottile e delicata.
Anche le maschere al viso nella vasca da bagno o dopo la doccia vanno bene: i pori sono dilatati e il prodotto si assorbe meglio.
La crema occhi all’avocado mi ispira molto, quando finisco le mie mi sa che la proverò, grazie!
ciao! un’altra banalità ma fondamentale… la protezione solare applicata con costanza, non solo quando siamo in spiaggia..io sono felice portatrice di lentiggini ed efelidi, ma le macchie post gravidanza in faccia mi hanno subito regalato qualche anno in più. Quindi senza farne un’ossessione, ma conviene usare filtri solari!
Verissimo, questo è uno step della beauty routine che seguo bene diciamo da maggio a settembre… poi ad onor del vero me ne dimentico un po’ perché nuvole e maltempo traggono in inganno, ma in realtà dovrei starci più attenta.