Il periodo difficile continua… qui ad Amburgo da novembre è tutto chiuso, tranne supermercati e farmacie. In questi tre mesi non abbiamo avuto nemmeno un momento di pausa al lockdown, nemmeno per tirare il fiato e riprenderci un po’ andando a bere un caffé con qualcuno o andando a comprare qualcosa provandoselo fisicamente (anziché tentando di indovinare la taglia su internet). Mi rendo conto che è necessario, ma è davvero parecchio pesante, anche perché non se ne vede la fine. Mi auguro che dove siete voi, la situazione sia un pelo più leggera. Soprattutto mi auguro che con l’arrivo della primavera la situazione inizi davvero a migliorare. Continuo a ripetermi che manca poco, ma non so più se crederci. Va beh, tentiamo di distrarci qualche minuto con gli aggiornamenti inutili di questo periodo. Come al solito, i vostri contributi sono i benvenuti!
Fino ad un paio di settimane fa qui nella città libera e anseatica avevamo una decina di cm di neve, temperature sotto lo zero e la mattina trovavo i ghiaccioli attaccati sotto la macchina.
Letteralmente dal giorno dopo la neve si è sciolta, sono comparsi fiori prima nascosti, gemme su gran parte degli alberi e le temperature e il sole mi hanno permesso di stare in giardino senza giacca all’ora di pranzo… quando si dice un cambiamento repentino.
Di recente su instagram (sul profilo di Saatchi Gallery, una delle mie gallerie preferite a Londra) ho scoperto questa artista ceca, Veronika Richterovà, che crea kakti e altre piante utilizzando bottiglie di plastica raccolte in diversi Stati. Io quasi me le comprerei per mettermele in giardino, le trovo molto belle e tanto qui i kakti all’aperto non sopravvivono (e poi almeno leviamo un po’ di plastica di torno)…
Dopo che piper-figlio1 ha visto in una trasmissione per bambini che dai noccioli di avocado si può far crescere una pianta in casa, mi ha chiesto di provare. Come potete immaginare, trattandosi di piante, non mi sono certo fatta pregare. Ne ho messi a bagno tre, pensando che almeno uno avrebbe funzionato. Mi sbagliavo. Stanno così da quasi un mese e non solo non succede nulla, ma ho anche la sensazione che stiano iniziando a marcire… che faccio, butto tutto o aspetto ancora? Qualcuno ha dei suggerimenti per provare di nuovo?
Ormai le mie app mi conoscono meglio di me. Ogni volta che apro instagram scopro la pubblicità di qualcosa di perfetto per me che devo avere. Ora inizia anche Netflix. L’altra sera ho acceso per proseguire la serie che sto guardando e come prima cosa la app mi ha proposto questo show. Non solo lo show sembra perfetto per me, ma è proprio questo bagno che è perfetto!
Tempo fa su instagram avevo mostrato una palla da fitness comprata a caso da piper-marito, chiedendo cosa avrei potuto farci. Ho ricevuto un sacco di ottimi consigli, tanto che quando la mia amica Madonnager mi ha proposto di fare un corso online di pilates su palla con lei e la nostra altra amica Vale (dirette da un’insegnante ovviamente), non ho esitato, sia perché così finalmente avremmo fatto qualcosa tutte e tre insieme, potendoci vedere molto poco per motivi geografici (una vive a Monza, una ad Amburgo e una a Lussemburgo), sia perché così finalmente avrei saputo che fare con ‘sta palla. Tutto bene, quindi, se non fosse che per fare suddetto corso mi sono dovuta comprare una palla nuova, perché è venuto fuori che quella che avevo era troppo grande per me. In ogni caso questo corso del sabato mattina mi piace molto e anche le chiacchierate che ci facciamo dopo. Brava Madonnager, ottima idea! (Sì, il nome della chat in cui facciamo il corso è proprio Palloni Gonfiati, LOL)
Nel fine settimana ho dovuto potare un po’ il nocciolo in giardino. I rami che ho tagliato erano tutti pieni di gemme e un po’ mi dispiaceva buttarli, quindi ho provato a metterli nel vaso più grande che posseggo, sperando che – nonostante fossero sostanzialmente spogli – facessero un bell’effetto sull’isola della cucina. Non è andata esattamente così, ma ho deciso di aspettare un paio di giorni per vedere se cambiavo idea. Nel giro di un paio di giorni, però, i rami sono invece completamente sbocciati (in casa fa sensibilmente più caldo che fuori) e ora mi piacciono un sacco.
Sabato ci siamo recati (dopo mesi credo) al centro commerciale, azione che potrebbe sembrare immotivata, visto che tutti i negozi sono ancora chiusi. Gli ottici però sono aperti e infatti sia io che piper-marito dovevamo andare dall’ottico. E’ stato comunque tristissimo entrare di sabato in un centro commerciale semi-vuoto con tutti i negozi chiusi. Giuro che non mi lamenterò mai più della folla del weekend, quando tutto questo sarà finito. Comunque, eravamo minions-muniti, quindi temevo che mentre noi eravamo impegnati con l’ottico, i miei figli si divertissero a tirare giù tutti gli occhiali dai ripiani e altre scene apocalittiche del genere. Invece ormai i negozianti sono preparati, infatti abbiamo trovato un angolo-giochi ben fornito che li ha tenuti impegnati tutto il tempo. In particolare piper-figlio2 si è innamorato di questa vespina gialla – e io con lui devo dire. Ora cerco se si può comprare da qualche parte…
Comunque in tutta questa brutta situazione, la nota positiva è che nel centro commerciale vicino a casa mia hanno aperto DunkinDonuts, che è pure una delle pochissime cose aperte. Dai, per finire questo post con una nota vagamente positiva…
E questo è tutto. Voi che fate?
Leave A Reply