Lezioni di chimica

Titolo: Lezioni di chimica

Titolo originale: Lessons in chemistry

Autore: Bonnie Garmus

Anno: 2022

Editore: Rizzoli

Pagine: 464

Lezioni di chimica è stato per me in egual misura fonte di ammirazione e rabbia cieca, motivazione e sconforto. I commenti entusiasti che avevo sentito prima di leggere questo best seller di Bonnie Garmus avevano perfettamente ragione. Non è un best seller per caso. Né è un caso che io sia qui a consigliare caldamente questo libro oggi, 8 marzo.

La storia è ambientata nell’America degli anni ’50, quando molte, troppe cose per le donne sembravano impossibili. Ma non per Elizabeth Zott. Scienziata e donna fuori dagli schemi, è costretta a scontrarsi con limiti e pregiudizi di continuo nella sua quotidianità, ma non per questo smette di andare avanti come un treno. Leggendo le pagine di questa vicenda, salta subito all’occhio come molte, troppe cose oggi siano ancora esattamente come allora. Soprattutto nella mentalità delle persone.

Ricercatrice in un istituto dal clima brutalmente maschilista, dove viene considerata mai al pari dei colleghi e dove al contempo il suo innegabile talento viene usato per il successo degli altri, screditandola, Elizabeth Zott non si lascia mai abbattere. L’ironia della sorte vuole che Elizabeth entri nelle vite del grande pubblico nientemeno che con un programma di cucina. Perché a cos’altro serviranno mai le donne, se non a fare gli angeli del focolare? Ma la scienziata Zott non è esattamente il tipo da farsi inscatolare in un ruolo scelto per lei da qualcun altro e da farsi mettere addosso etichette predefinite. E, a giudicare dal successo di pubblico, potrebbe non essere l’unica a pensarla così…

Mentre le vicende si susseguono con ironia e colpi di scena, è inevitabile affezionarsi ai personaggi di Lezioni di chimica e non riuscire a mollare il libro fino alla fine. Lo stile e il genere sono un mix particolarmente riuscito: un po’ commedia americana, un po’ critica sociale e un po’ spiegazione del femminismo – o meglio del perché ce ne sia stato e ce ne sia ancora così tanto bisogno. Tratta tematiche importanti e attuali in modo né troppo pedante né troppo frivolo.

Non sono affatto sorpresa che ne stiano già facendo una serie televisiva. Non vedo l’ora di vedere Brie Larson nei panni di Elizabeth Zott, ma anche di scoprire chi saranno gli altri personaggi!

Nel frattempo, se ancora non lo avete fatto, vi consiglio molto caldamente di leggere Lezioni di chimica. (Lo trovate qui se ordinate dall’Italia e qui dalla Germania)

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