Le domande esistenziali della domenica sera…
Qualcuno sa spiegarmi a cosa pensano le persone che vengono a insinuare (con mille punti esclamativi) (e in modo anonimo naturalmente!) che sei un’ignorante, quando si stupiscono se fai loro notare che forse sono un po’ tonti, se in cinque anni di blog in cui non ho mai fatto un certo errore di grammatica, nel momento in cui questo avviene per palese errore di battitura, si fanno venire il dubbio che io non conosca la grammatica italiana?
Cosa si aspetta come risposta una persona che con saccenza viene a sollevare il dubbio che tu non sappia scrivere correttamente? Un ringraziamento forse? Come ci si può stupire se l’interessato si offende? Questa gente vive coi piedi per terra o dove?
Se in un post una certa cosa viene scritta decine di volte nel modo giusto e una nel modo sbagliato, io ci so arrivare da sola che è un errore di battitura (e non sono nemmeno particolarmente intelligente, quindi è una cosa facile da capire). Non si possono offendere se glielo faccio notare! D’altronde loro pretendono che io non mi offenda se insinuano che sono ignorante, quindi forse siamo pari…
Ma soprattutto, se io in un blog noto un palese errore di battitura, riesco a capire che certe cose capitano, visto che quasi nessuno è blogger di professione, ma abbiamo tutti una vita frenetica e poco tempo da dedicare agli hobbies. Io non avrei davvero il tempo di mettermi lì a sottolineare certe inutilità, onestamente, chi ce l’ha?? Beh, rimango ogni volta stupita nel vedere che c’è chi ha molto, molto poco nella vita. E per fortuna non sono la sola a stupirsi. Ammetto che mi rincuora, quando penso “questo non ce la fa”, sentire immediatamente dopo almeno dieci persone che mi dicono “questo non ce la fa”. Mi fa nascere la speranza che chi non ce la fa sia una minoranza.
E qualcuno sa anche spiegarmi a cosa pensano quelli che – sempre in modo anonimo, ci mancherebbe – mi insultano per aver mandato a tal paese una persona che mi ha velatamente dato dell’ignorante?
Ma quanta gente c’è che non ha nulla da fare nella vita??
Se poi ci fosse qualcuno che sapesse spiegarmi perché ci sono persone che pensano che se hai un blog non puoi rispondere male a chi ti scrive certe cose, ne sarei davvero grata.
Scrivere in un posto pubblico non ti esonera dall’offenderti e dal rispondere a tono, non capisco da dove sia nata la credenza contraria…
E per finire, qualcuno sa spiegarmi perché nessuna di queste belle personcine ha mai il coraggio almeno di firmarsi??
Io ci metto la faccia. E loro?
Ma la vera riflessione della serata è: attivare la moderazione ai commenti è stata l’idea migliore dell’anno!! 😉
Concludo con un consiglio dal profondo del mio cuore.
Andare a dire/scrivere cattiverie agli altri non provoca danni a chi riceve certi messaggi (al massimo li irrita per cinque minuti), bensì a chi li scrive, perchè li carica di negatività. Liberatevi dalla negatività e vedrete che vivrete meglio! Riempitevi la vita di cose interessanti e belle, cercate la positività ovunque, anche nelle piccole cose, lasciate perdere le cattiverie e i commenti acidelli: sarete sorpresi di come migliorerà la vostra vita!
Scusate, questa riflessione estemporanea è stata provocata da un commento idiota che mi è giunto proprio ora. In realtà ho avuto un weekend davvero intenso e stupendo! Ma leggerete tutto in proposito domani naturalmente…
Domani è un altro giorno, si ricomincia con una settimana intensa tra lavoro e impegni vari, quindi chiudiamo la porta agli scocciatori e torniamo a focalizzarci sulla positività!
Vi auguro una serata rilassante e un inizio di settimana carico di energia!
Ora finisco la mia camomilla, vado a mettermi il mio olio rilassante sul viso e mi concedo un lungo sonno rigenerante.
A domani.
Update: da alcuni commenti ho intuito che molti non hanno capito questo mio sfogo, nè il mio modo di rispondere a certi commenti. Voglio chiarire questa cosa una volta per tutte e poi chiudere questa discussione per sempre.
Io sono una persona generalmente felice (certo poi i momenti brutti ce li abbiamo tutti) e cerco di condividere le cose belle della mia vita e di essere positiva più che posso.
Venerdì ho fatto un post cui tengo molto, in cui ho cercato di mettere quanto più di me potevo, di raccontare cose che potessero essere interessanti, di scegliere le foto migliori, che potessero ispirare e allietare cinque minuti della vita di chi mi legge.
Vedere che c’è chi si attacca ad un errore di battitura per “rovinare tutto” mi delude moltissimo. Visto che io cerco di dare sempre il meglio di me agli altri e di essere gentile, ci rimango male quando gli altri non mi usano la stessa gentilezza.
Inoltre, e questo forse è un problema mio, queste cose mi scioccano forse più del dovuto perché io non potrei mai concepire di farle. Se noto un errore di battitura lo catalogo come tale e vado avanti a leggere il post se è interessante (se non lo è, chiudo la pagina e basta) e se voglio commentare, parlo del tema del post, visto che la persona che l’ha scritto probabilmente si è impegnata, non sto certo a sottolineare con acidità delle cose che francamente hanno un’importanza dello 0,0000001%. Non ne avrei nemmeno il tempo! Prendersi il disturbo di sottolineare con acidità una cosa così enormemente inutile come un errore di battitura, cercando di insinuare che sia ignoranza, è uno spreco del proprio tempo talmente grande secondo me, che chi lo fa non ha altro nella vita. Dico questo, perché io sono abbastanza fortunata da avere un sacco di cose nella mia vita, alcune belle, altre meno, quindi non avrei mai il tempo nemmeno per pensare di fare certe cose. Ecco il perché delle mie rispostacce.
Perché quando succedono queste cose, cui moltissimi non danno alcuna importanza, io ci resto davvero male: mi sembra di essermi impegnata per niente, mi sembra di aver dato il meglio di me per niente, se poi quello che le persone vedono è l’unico errore di battitura del post!
Io spero di aver chiarito una reazione che molti non hanno compreso.
Ora vorrei che il tema si esaurisse del tutto, perché mi sembra mi abbia già rubato troppo tempo ed energia.
Ho inserito la moderazione ai commenti proprio per tenere alla larga gli scocciatori e intendo usarla sul serio, non mi interessa cosa gli altri possano pensare di questo.
Come ho detto tante volte, non ho un blog per raccimolare seguaci e arrivare chissá dove. Io i miei lettori li preferisco pochi ma buoni! 😉
16 Comments
Di nuovo? Insomma, a quanto pare c'è sempre gente "de coccio" in giro per la blogosfera… che pallosi, fregatene.
Incredibile ma sì, di nuovo. Un'amica mi ha appena fatto ridere ricordandomi il detto "la madre dei cretini è sempre incinta". La cosa triste è che è vero.
Ah tesoro mio.
Io mi chiedo, e ultimamente sempre più spesso, cosa porti le persone a malignare gratuitamente, lamentarsi e parlare male.
Soprattutto per cose sciocche, materiali, fondamentalmente di non estrema importanza.
Persone senza arte ne parte, senza un lavoro ben definito o che possa presumersi tale.
Cattiveria gratuita se ricevi un regalo da un brand.
Discorsi maligni, a chi poi te lo viene a dire.
Stizza e sarcasmo poco intelligente se un blog ti va bene e ha consensi.
Sai cosa ne deduco?
Queste persone sono stupide.
Stupide e vuote.
Cercano di riempire la loro povera vita con sciocchezze materiali, ma di vita vera, reale, non ne hanno neppure l'ombra.
E si sfogano sulla felicità altrui.
Ricorda tesoro mio, allontana da te anni luce coloro che non gioiscono dei tuoi successi, ma li minimizzano e li screditano.
Allontana da te anni luce l'invidia e la negatività di certa gente.
Ignorare è la soluzione migliore.
Allontanare è quella perfetta.
Ti voglio bene, Titti
Esatto: allontanare.
Scrivimi! 😉
Baci
Certa gente proprio "non ce la fa". Cos'altro aggiungere? 😉
Deve essere davvero seccante trovare questo tipo di commenti…si capisce che quando scrivi lo fai con il cuore e con vivo interesse e già questo basterebbe a farti i complimenti tutti i giorni.
Per fortuna (guardiamo anche il lato positivo) su un commento irritante, ce ne sono molti molti di più dedicati alla tua simpatia e alle tue bellissime foto.
Credo che le persone che lasciano certi tipi di commenti negativi sono invidiose perchè non hanno il coraggio di fare quello che fai tu che esponi pubblicamente, allora tramano nel buio come tanti brutti Gollum.
Baci Ersy.
Hahaha, molto simpatico il tuo commento!
E ti ringrazio molto!
In realtà vorrei specificare che io non vado in cerca di complimenti e di consensi, non è questo l'obiettivo del mio blog e l'ho spiegato tante volte. Capita spesso che qualcuno mi scriva in modo gentile di non essere d'accordo con me e questi sono commenti che non solo ho sempre pubblicato, ma anche apprezzato.
Sono le acidità e le piccole cattiverie gratuite che mi irritano e che voglio tenere fuori da qui, perché questo è il mio angolino di benessere.
Mi piacerebbe solo che le persone qui fossero positive come cerco di essere io più che posso.
Per esempio, avermi scritto "hei, ti è scappata un'acca in quella frase, mi sa che non te ne sei accorta!" sarebbe stato un commento perfettamente normale e avrei anche ringraziato!
Fare copia-incolla della mia frase aggiungendo "spero sia solo un errore di distrazione" con una sfilza di punti esclamativi invece solleva il dubbio che io non sappia scrivere e insinua che io sia ignorante, è ovvio che ho risposto a tono. Al che la tal persona è passata agli insulti, che qui ovviamente non pubblico. Spero che questi mitomani si stufino presto…
Ciao carissima, io ti leggo da molto tempo e a differenza di altri blog penso con sincerità che tu scriva molto bene e soprattutto cose intelligenti (non sempre le due cose viaggiano di pari passo…).
Però, e sappi accettare questo mio appunto, sono rimasta stupita dalla tua reazione.
Pensavo lasciassi correre invece mi ha un pò delusa vedere che continui a rimarcare questa cosa che alla fine è solamente una svista e capita a tutti.
Quindi con tutto il rispetto ma penso che avresti potuto risparmiarti questo "scivolone" non da te.
Non mi sembra carino continuare a rimarcare che solamente le persone che ti commentano negativamente siano maleducate, senza nulla da fare o con una vita vuota. Anzi io al tuo posto apprezzerei di più un commento magari un pò crudo ma sincero che non mille altri che magari sono falsi.
Mi sono permessa di scriverti la mia opinione, per il resto continua così!
un abbraccio
Ti ringrazio innanzitutto per il complimento.
E poi vorrei dire di essere totalmente d'accordo con te, ma tu non hai letto i commenti che mi sono arrivati dopo la mia risposta al primo commento: come ho spiegato in questo post, non si limitavano più a insinuare, passavano agli insulti. È da quei commenti che è scaturito questo sfogo di ieri sera. Se uno mi dà velatamente dell'ignorante, io ho tutto il diritto di far notare che è tonto se non si è accorto che un errore così era di battitura. Avere un blog non vuol dire accettare qualsiasi frecciatina in silenzio. E devo essere onesta: non capisco cosa ci sia da stupirsi. Come ho già detto, avere un blog non rende immuni dall'offendersi e non obbliga a rispondere gentilmente anche a chi con te gentile non è. A quel punto per me la cosa era chiusa lì, avevo del tutto smesso di pensarci. Solo che a quel punto ho iniziato a ricevere insulti, e da qui lo sfogo. Secondo me è una cosa comprensibile.
Per te questo è uno scivolone, per me è il mio modo di essere: c'è chi incassa in silenzio, sorridendo, c'è chi risponde. Io rispondo.
Se davvero leggi questo blog da tempo, ti sarai accorta che pubblico senza problemi i commenti che non sono d'accordo con me, purché gentili e rispettosi. Visto che io cerco di essere gentile e rispettosa con tutti, anche quando non condivido. Ritengo però di avere tutto il diritto di rispondere quando mi viene rivolto un insulto velato. Sono d'accordo con te che potrei tranquillamente essere superiore a certe cose e ignorare, ma io non sono così. Rispondo e non è la prima volta, ormai si dovrebbe sapere. La cosa può piacere o meno, ma questa sono io e non ho certo la pretesa di piacere a tutti.
Ti copio-incollo la mia risposta al commento precedente, che forse può spiegare meglio:
In realtà vorrei specificare che io non vado in cerca di complimenti e di consensi, non è questo l'obiettivo del mio blog e l'ho spiegato tante volte. Capita spesso che qualcuno mi scriva in modo gentile di non essere d'accordo con me e questi sono commenti che non solo ho sempre pubblicato, ma anche apprezzato.
Sono le acidità e le piccole cattiverie gratuite che mi irritano e che voglio tenere fuori da qui, perché questo è il mio angolino di benessere.
Mi piacerebbe solo che le persone qui fossero positive come cerco di essere io più che posso.
Per esempio, avermi scritto "hei, ti è scappata un'acca in quella frase, mi sa che non te ne sei accorta!" sarebbe stato un commento perfettamente normale e avrei anche ringraziato!
Fare copia-incolla della mia frase aggiungendo "spero sia solo un errore di distrazione" con una sfilza di punti esclamativi invece solleva il dubbio che io non sappia scrivere e insinua che io sia ignorante, è ovvio che ho risposto a tono. Al che la tal persona è passata agli insulti, che qui ovviamente non pubblico. Spero che questi mitomani si stufino presto…
Chiara, leggo e sottoscrivo quello che ha scritto l'anonimo/a sopra!
Ti reputo – almeno da quello che traspare dal tuo blog – una persona intelligente e brillante ma, hai risposto alle ultime critiche (e mi riferisco anche alla "famosa" diatriba su chi fosse meglio tra te e tuo marito…) in modo un pò troppo piccato e acido. In particolare non ho apprezzato i tormentoni "ma non ci arrivi" e "dato che ho una vita bellissima e pienissima a differenza tua…"
Da te mi aspetterei una reazione diversa (potresti stenderli con una battuta!) mentre le risposte che dai a chi ti disturba mi sembrano infantili e rancorose e cozzano con il tuo stile!
F.
Questa è la tua opinione e va benissimo così, hai tutto il diritto di averla. Io posso solo dire che se mi si rivolge un insulto, velato o meno, rispondo. Non sono di quelle persone che sanno incassare sorridendo, ormai si dovrebbe essere capito. C'è chi reputa questo lato del mio carattere come negativo e va benissimo, probabilmente lo è in effetti, ma d'altronde chi non ha difetti? Io sono la prima a dire di averne e soprattutto – come ho detto più volte – non ho la pretesa di piacere a tutti, perché sarebbe impossibile.
Non ho intenzione di fare finta di essere quella che non sono solo per racimolare consensi: se c'è una cosa di cui potete stare certi è che qui e ovunque io sono me stessa. Se non piace va bene così, non c'è problema.
Vorrei però anche specificare che nonostante io sia permalosa e non sappia glissare sugli insulti, cerco di essere sempre positiva, gentile e rispettosa, perché sono convinta che così si viva meglio. Non concepisco come si possa impiegare il proprio tempo a scrivere certe cose agli altri, perché io non potrei mai farlo. Secondo me chi lo fa ho è frustrato, o non ha davvero nulla da fare. Per me impiegare il tempo così è un'assurdità, non solo a me non verrebbe in mente, ma non ne avrei proprio il tempo materiale. Ecco il perché di quei miei appunti.
Anzi, sinceramente questa storia mi sta facendo perdere mooolto più tempo di quanto meriterebbe. Quello che voleva essere una sfogo (perché certe cose io, semplicemente, non le capisco e mi infastidiscono molto), si sta trasformando nel dibattito del secolo, ma non mi pare proprio che un tema del genere valga un impiego tale di tempo ed energie. Probabilmente ho sbagliato a sfogarmi in pubblico (vabbé rivelazione dell'anno proprio, eh!), ma ho imparato la lezione: porta chiusa agli scocciatori e certe riflessioni rimangono nel rpivato.
Chissà magari riuscirò a diventare anche io una di quelle persone che sanno glissare, ingorare e incassare in silenzio. Ma credo di no.
Non ho ovviamente letto gli insulti… grazie x avermi spiegato meglio…
Comunque riferito a chi ti commenta: non è educato e maturo scrivere qualsiasi cosa in modo incivile.
Per te: continua a difendere il tuo angolo di serenità, in cui mi tuffo ogni giorno quando ti leggo 🙂
Come consiglio di cuore fatti davvero scivolare certe cose, non ti rodi senza motivo e i malintenzionati si stufano prima!
baci
Il tuo è un consiglio d'oro. Se c'è una cosa che ho capito da questa storia (e dalla precedente) è che è moooolto meglio incassare una frecciata piuttosto che infilarsi in certe discussioni sterili (per alcuni può essere ovvio, ma tra il dire e il fare…). Ho intenzione di ignorare le provocazione di qualsiasi tipo in futuro. Purtroppo, per le persone come me, un po' "irruente", non è per nulla facile, ma posso dire che mi impegnerò di sicuro. Il mio obiettivo è sempre la positività e credo che ignorare invece di cercare di far cambiare idea sia la strada migliore.
Grazie ancora per i tuoi commenti, i dialoghi di questo tipo sono sempre utili e interessanti.
🙂
non lo dico perchè "fa comodo" ma davvero a volte non ne vale la pena, fidati.
Poi difendersi e rispondere è corretto ed è un tuo diritto ma se certe persone sono "di coccio" puoi scrivere anche 80 post… quindi in quel caso fattele scivolare!
bacissimi
Visto, che la Zia Brunhilde aveva ragione sulla moderazione..?
P.S. Comunque è un privilegio avere un Hater, ancora a me non è capitato. Fa sentire importanti 😉
Sì, totalmente ragione!!
Quindi dici che il detto che tanto più si hanno detrattori quanto più si ha successo è vero? Beh, come minimo ora mi aspetto una via a me dedicata! 😉