Ricordo il mio primo volo in direzione dell’Asia: è stato un volo di 12 ore verso Hong Kong. Uno dei vaggi che mi sono piaciuti di più.
Un ricordo in particolare di quel volo è rimasto molto vivido nella mia memoria. Il decollo era avvenuto la sera dall’aeroporto di Francoforte, eravamo in viaggio da alcune ore e per noi era notte fonda. Le hostess avevano abbassato tutte le tendine dei finestrini e spento le luci in cabina, in modo da favorire il sonno, visto che saremmo atterrati a giorno fatto in Cina.
Io stavo riuscendo miracolosamente a dormire, ma naturalmente ci si è messo un disperato bisogno di andare al bagno a rovinarmi le cose. Così, scavalcando piper-marito e cercando di non cadere su nessuno degli altri passeggeri addormentati, nel buio quasi totale mi sono diretta verso la toilette. Appena ho aperto la porta, sono stata investita da una luce fortissima. Dopo i primi secondi di cecità assoluta, mi sono accorta che la tendina del finestrino del bagno era completamente aperta e fuori c’era un sole incredibile. Decisamente non era notte.
Mi sono avvicinata al vetro e per un attimo mi è mancato il respiro. Uno spettacolo stupendo e del tutto inaspettato sotto i miei occhi: stavamo sorvolando il Nepal, con l’Himalaya, la zona del Tibet, ecc… (il programma in-flight di Lufthansa mi ha confermato la posizione una volta tornata al mio posto).
Vette altissime e completamente imbiancate a perdita d’occhio, davvero senza fine. Era tutto candido, immenso e accecante.
Non avevo mai visto nulla del genere nella mia vita. Credo di essere rimasta un buon dieci minuti con la bocca spalancata e il naso incollato al finestrino. Quella distesa bianca e immacolata sembrava non finire mai.
Voli intercontinentali non ne faccio spesso, uno o due all’anno solitamente. Non ho più visto un panorama del genere: come potete immaginare, la tratta Milano-Amburgo non offre esattamente lo stesso tipo di paesaggio.
Eppure, quando si decolla dall’aeroporto di Malpensa e si ha la fortuna di volare in una giornata molto soleggiata, col cielo incredibilmente terso e l’aria così trasparente che si ha l’impressione di poter vedere fino alla fine del mondo, anche il panorama da lassù toglie il fiato…
(come è successo a me ieri tornando nella città libera e anseatica, quando ho scattato le foto qui sotto)
Buon fine settimana a tutti, sia a chi ha già ripreso col lavoro, sia a chi ha la fortuna di essere ancora in vacanza.
Programmi per questo weekend?
Riposatevi e divertitevi, ci leggiamo lunedì.
6 Comments
Un post stupendo tesoro, come gli ultimi, il tuo blog sta davvero crescendo!
Io long week a casa, relax oggi pomeriggio dopo una mattinata di commissioni.
Domani in città per saldi e domenica home sweet home.
Se stasera sei a casa, ti chiamo!
Titti
http://dellaclasseedialtremusiche.blogspot.it/
Ti ringrazio tantissimo!!
Nè venerdì nè ieri ero a casa, ma stasera sì, se vuoi. Altrimenti in settimana.
Tutto bene lì? Un abbraccione!
quello che hai fotografato è sicuramente il mio lago… e le mie montagne!!! per domani stiamo organizzando una passeggiata qui vicino, speriamo di trovare la neve così Newton si diverte un po'!! 🙂 Buon anno Chiara e buon weekend
Fortunata a vivere lì! Un baucione a Newton! 😉
Le foto sono molto suggestive ed il racconto oltremodo emozionante, mi è venuta la pelle d'oca!
Jò
Jò ti ringrazio infinitamente per questo bel complimento!!