Sì, è il momento di una nuova puntata di “cose da cui non riesco a separarmi”. Perché ci sono settimane in cui letteralmente non mi riesco a staccare da determinati oggetti, libri, cd, film, ecc… Poi dopo un po’ cambio. A leggere i commenti al post dell’altra volta, mi sembra di essere in ottima compagnia. 😉
Ecco allora le cose da cui non riesco a separarmi in questo periodo.
1. La bustina di Gilson Martins presa a Rio de Janeiro, raffigurante una delle icone della città: il Cristo Redentore in cima al Corcovado. La uso per portare in giro la chiavetta usb, gli auricolari dell’iphone e cose così, per evitare che vadano perse nel casino della borsa. Durante il giorno la tengo sulla scrivania dell’ufficio: mi fa sorridere pensando al viaggio.
2. Il burrocacao di Marks & Spencer. Lo compro quasi ogni volta che sono a Londra. Adoro il profumo e la morbidezza. E poi trovo che la confezione sia semplicemente adorabile.
3. Non riesco a smettere di ascoltare il cd di bossa nova di Tom Jobim, comprato in un negozio di Copacabana a Rio de Janeiro, dove mi sono messa a chiacchierare con la proprietaria sulla vera storia della “ragazza di Ipanema”, quella della canzone (ne ho parlato ieri).
4. Ultimamente mi sto praticamente dopando del té bianco biologico – e del commercio equo e solidale – di Clipper.
5. Benchè qui sia ancora gennaio inoltrato, il mio bioritmo si sta ormai settando sulla primavera e chi sono io per dirgli che ha torto? E così ultimamente l’unico lucidalabbra che uso è il Glossimer di Chanel in tonalità Volupté, che fa tanto bella stagione, peccato solo qua siamo ancora in quella brutta. Ma brutta brutta brutta.
6. Nonostante il mio amore per il libri, intendo quelli veri, fisici, con l’odore della carta e il fruscio delle pagine, ultimamente sto mettendo in borsa quasi sempre il Kindle. E’ talmente leggero!
7. E sì, secondo il calendario – e il mio bioritmo – sarà anche primavera, ma i 6 gradi di oggi non sono d’accordo e quindi non posso ancora separarmi dalla crema mani. Sulla scrivania dell’ufficio il posto d’onore nelle ultime settimane ce l’ha questa di Sainsbury: è perfetta per il giorno perché idrata a sufficienza, ma si assorbe in fretta e non unge.
E voi avete delle cose da cui non riuscite a separavi in questo periodo? Cosa sono?
7 Comments
Ciao,
Beh come te indubbiamente non riesco a staccarmi dal mio ebbokreader KOBO, che ha anche alzato esponenzialmente la quantità di libri letti ultimamente ( 12 dall'inizio dell'anno…ok anche la disoccupazione aiuta)
Il video con i passi del mio saggio di lindy hop ( fra meno di un mese)
La lola, la mia gatta ( ma qui è più lei che non può stare senza di me visto che l'ho sempre in braccio…)
😀
Comunque Ieri ti ho pensato, guardavo Soul kitchen che se non sbaglio è ambientato proprio ad amburgo!
Sì è ambientato qui! Ti è piaciuto?
e' un film che ho visto anche io, 2 volte! mi e' piaciuto 😉
Ciao chiara!Ultimamente(dato ke sto seguendo dei corsi con una naturopata) non mi separo mai dalla mia boccetta di 5 di "Fiori di Bach"…poi generalmente x deformazione professionale io giro sempre con astuccio in borsa cn penne,matite,colori…piccolo ma essenziale!
Laura
Ps:cartolina da Rio arrivata…grazie!!!
Laura
Che bello, prego! 😉
Ma la bustina che hai preso a Rio è stupenda! Te la ruberei subito 😉 anch'io mi lego molto agli oggetti che compero durante i viaggi.
Da tempo cerco dei buoni burrocacao e visto che il mese prossimo farò una capatina a Londra, magari provo con quello che usi tu 🙂
Te lo consiglio, secondo me è ottimo!