Nell’ultimo mese sono stata a: Monaco (di Baviera), Roma, Parigi, Colonia, Liguria.
Tutto quello che volevo da questo fine settimana era relax e riposo. Devo dire di avercela fatta.
Ma andamo con ordine.
Dopo una lunga pausa, venerdì ho rispolverato la birra del venerdì sera. Ho avuto una settimana abbastanza intensa e venerdì abbiamo avuto ben 34C qui nella città libera e anseatica. Niente di meglio per concludere la settimana e iniziare il weekend, di una birra leggera e ghiacciata.
Sabato ci siamo svegliati tardi, con millemila cose da fare e zero voglia di farle.
Dopo aver ciondolato per casa senza trovare nemmeno l’energia per mettere su il caffè, abbiamo deciso di vestirci e andare a fare colazione fuori (per fortuna viviamo vicinissimi al centro del nostro quartiere).
Come capisci di essere diventata amburghese? Perchè esci senza ombrello anche se sta piovendo, perché “tanto sono due passi”. Un’altra conferma dell’essere diventata amburghese? Fai colazione all’aperto anche se sta diluviando perché “tanto c’è il tendone e comunque fanno ben 24C, vorrai mica sederti al chiuso??”. Eh.
Comunque, tra una cosa e l’altra, abbiamo fatto colazione all’una e mi sono sentita davvero gggiovane – che è una cosa da vera vecchia, l’ironia non mi sfugge.
Per fortuna a quel punto è uscito un bel sole (e un gran caldo).
Nel pomeriggio siamo riusciti a sbrigare quasi tutto quello che dovevamo fare e anche a rilassarci un po’.
La sera abbiamo incontrato alcuni amici da GranoVino (Löwenstrasse 12). Niente di meglio di una serata con del buon vino e delle conversazioni interessanti nel nostro posto fisso…
Domenica è iniziata con una colazione tranquilla, dopo di che abbiamo dato una sistemata al balcone…
…e constatato che la piantina di fragole continua a produrre come una pazza. Avremo mangiato decine di fragole dal nostro balcone dall’inizio dell’estate. Buonissime, tra l’altro.
Nel pomeriggio abbiamo deciso di fare un giro in bici nei boschi. Amburgo è una città estremamente verde e, seguendo il corso del fiume, da casa nostra si riesce a raggiungere praticamente il centro senza quasi vedere una macchina. Mentre pedali è quasi impossibile credere di trovarsi nella seconda città della Germania, grande più del doppio di Milano.
Lungo il percorso, inoltre, ci sono moltissimi ristorantini e caffè irraggiungibili in macchina, ma solo in bici o canoa (non avete idea di quanta gente si sposti in canoa da queste parti!).
Noi ci siamo fermati al ristorante Zur Ratsmühle (Ratsmühlendamm 2) – dove c’è anche un noleggio barche – e ci siamo ripresi dalle fatiche con una Fischsuppe amburghese (zuppa di pesce). Può sembrare un scelta culinaria bizzarra, ma qui è assolutamente la norma.
Tornata a casa, però, ero veramente a pezzi (che dire? Sono estremamente in forma. Ahem.), così abbiamo passato la serata sul divano con ben due film.
Oggi ho del serio mal di Gambe e nessuna voglia di stare in ufficio.
Ancora due settimane di lavoro e poi finalmente una piccola pausa…
Voi siete già in vacanza o state ancora lavorando?
E i vostri Weekend come sono stati?
Buon inizio di settimana a tutti!
3 Comments
Ah tesoro come ho voglia di venire! Ogni tuo post così mi piace tanto e mi fa sognare di essere li con voi!
Noi primo weekend a casa in totale relax, un caldo pazzesco, scrittura, lettura e aria condizionata a gogo!
Ma se stasera ti chiamo?
Titti
http://dellaclasseedialtremusiche.blogspot.it
Caspita, è una città così tranquilla, verde, ordinata. Anch'io ho constatato, nel mio ultimo post (tutto dedicato al mio delizioso viaggetto ad Amburgo) che non si direbbe sia la seconda città tedesca. E' una città davvero piacevole! Comprendo il tuo amore per questa città.
Primo: mi piace molto il tuo angolo verde del terrazzo! Vorrei anche io le fragole, ma ci ho provato l'hanno scorso e ancora a settembre dovevano finire di crescere le piante..che faccia troppo freddo?! Ma allora quelle nascono nel bosco? Boh, misteri…
Per quanto mi riguarda, anche io sono al lavoro, in camping, coi vacanzieri..le vacanze mie le farò, forse, in autunno..sperem!