I miei inseparabili del momento rispecchiano in pieno la mia situazione attuale: stanno a metà tra i ricordi delle vacanze (alcune cose ricevute al mio compleanno ad agosto, per esempio) e l’inizio dell’autunno. Perché dobbiamo arrenderci all’evidenza: l’autunno, qui ad Amburgo, è iniziato…
UNO // Zucca. Iniziamo subito dal cliché dei cliché: è autunno quindi zucca. Questa, molto semplicemente, è la stagione in cui posso dare libero sfogo al mio amore per la zucca in tutte le sue forme: da quella culinaria a quella estetica. Amo TUTTO a base di zucca: risotto alla zucca, tortelli alla zucca, zucca al forno, vellutata di zucca, panini alla zucca… qualsiasi cosa, davvero. Anzi, siate gentili e scrivetemi qual è il vostro modo preferito di mangiare la zucca, così posso prendere ispirazione, ok? Grazie!!
DUE // Evidenziatori – Stabilo. Una delle cose eccitanti di rientrare dalle vacanze e iniziare il mese di settembre (oltre alla zucca) è fare acquisti in cartoleria (tanto per rimanere in tema di cliché). I miei figli non sono ancora in età scolare: io gli acquisti in cartoleria li faccio per me. Questi evidenziatori dai deliziosi colori pastello e in versione mini hanno costituito per me una tentazione troppo grande per resistere. A cosa mi servono quaderni, penne ed evidenziatori colorati visto che non vado più a scuola da anni? Andiamo al punto seguente. Li trovate qui
TRE // Quaderni – Pigna Monochrome. All’inizio del 2018 avevo espresso il progetto di ricominciare a tenere un diario e da allora in effetti ho mantenuto questa abitudine a momenti alterni, ma quasi con regolarità. Il segreto è non farlo diventare un dovere quotidiano, che poi crea sensi di colpa e stress quando non si riesce ad essere costanti. Io lo faccio con uno spirito diverso: un piacere da dedicarmi quando ne sento la necessità e se ho voglia e tempo. Ci sono periodi in cui scrivo mattina e sera e poi per settimane non scrivo nulla e va bene così. E’ una specie di auto-analisi per capire come sto davvero, come sto andando, cosa vorrei migliorare o cambiare o anche eliminare. Prendermi del tempo ogni tanto per raccogliere i pensieri, andare a fondo e fare il punto mi aiuta immensamente a mantenere un po’ più di equilibrio e serenità. Ecco quindi per cosa userò questi quaderni arcobaleno durante l’anno. Li trovate qui
QUATTRO // Ciondolo in argento placcato oro con impronta digitale di piper-baby2 – Nilis. Tra i gioielli che per me hanno un significato speciale e che metto quasi quotidianamente c’è la catenina con l’impronta digitale di piper-baby1. Non potevo, quindi, non far fare anche quella di piper-baby2. Ho scelto di rendere il ciondolo un po’ più piccolo in modo da indossarli contemporaneamente con due catenine di lunghezze leggermente diverse. Adoro l’effetto ottenuto. Questi ciondoli sono prodotti da una designer qui ad Amburgo, ma spedisce praticamente ovunque e parla inglese, nel caso siate interessati ad ordinare qualcosa dall’Italia (vi manda per posta il kit per prendere l’impronta digitale)(si può fare anche con gli adulti, è un bel regalo da scambiarsi il giorno delle nozze o da fare agli sposi se siete i testimoni)(ah, crea anche ciondoli o portachiavi in argento con le impronte dei vostri animali o i disegni dei vostri figli, ecc… ovviamente rimpicciolendo il tutto). Li trovate qui
CINQUE // Anello in oro con letterine – Iccio Gioielli. Adoro che i gioielli che indosso (che siano veri o anche solo bigiotteria) abbiano per me un significato particolare, magari perché mi sono stati tramandati da piper-nonna o piper-madre. Oppure perché sono stati un regalo importante. O ancora perché mi ricordano un viaggio o un momento particolare della mia vita – come i ciondoli del punto precedente e anche come i ciondoli con le iniziali dei miei figli, che piper-marito mi ha regalato dopo ciascun parto. Ecco, in effetti ho anche un debole per i gioielli con le lettere dei membri della mia famiglia, perché quando per il mio compleanno mi è stato chiesto cosa desiderassi, non ho avuto dubbi: questo anello con le iniziali di noi quattro. La designer è Beatrice e la marca si chiama Iccio. Sia l’anello che le letterine sono in oro 9ct (le letterine si possono avere anche in argento se si preferisce). Lo adoro adoro adoro. E’ ancora più bello che in foto. È tra le cose che non tolgo mai insieme agli orecchini di cui parlavo al punto 1, questi due anelli, questa e anche la collanina del punto 3. (P.S.: ho scoperto anche questo anello di Iccio su instagram, questa volta però non tramite pubblicità, ma consigliato da una influencer di cui mi fido, quindi mi è venuto più facile fidarmi per l’acquisto)(Io però l’anello l’ho pagato eh, e sono stati soldi ben spesi) Lo trovate qui
SEI // Piumino – Noa Noa. Qui ad Amburgo, dicevamo, l’autunno è già cominciato ed è ormai raro che le temperature massime superino i 22/23°C. Questo significa che siamo ufficialmente entrati nella stagione del metti-togli, ovvero quando mattina e sera fa freschino ma durante il giorno ancora abbastanza caldo e quindi passi le giornate a mettere e togliere il golfino o la giacca (altrimenti detta la stagione del “cosa diavolo mi metto”). Tra le cose che metto-tolgo in questo periodo c’è un piumino corto e super leggero (di quelli considerati “estivi”) della marca danese Noa Noa di un paio di stagioni fa, di cui adoro il colore (che è verde militare e non grigio come sembra dalla foto) e ancor di più il taglio che lo fa somigliare vagamente ad un kimono.
SETTE // Pumpkin Spice Latte – Starbucks. Va bene che tra gli alberi si iniziano a vedere i primi ciuffi gialli, che le mattine e le sere sono sempre più freddine e le piogge più frequenti, ma il vero inizio dell’autunno lo scandisce Starbucks il giorno in cui ricomincia a servire il mio adorato PSL. Quest’anno ha sorpreso tutti facendolo uscire addirittura il 27 agosto, il che significa che da quando siamo tornati dall’Italia (il 2 settembre) più o meno non bevo altro. (Cielo, che post pieno di cliché autunnali! Buon autunno a tutti!)
E i vostri inseparabili del momento quali sono?
3 Comments
Ciao Chiara…se vuoi una ricetta con la zucca banalmente ti propongo pasta e zucca. E’ saporita, scalda quando fa freddo e credo che la possa mangiare anche il tuo bimbo più grande per la sua semplicità. Ti dico come la faccio io: in una pentola alta metto olio e faccio soffriggere un po’ di cipolla (che poi tolgo), taglio la zucca a cubetti e la verso nella pentola. Aggiungo l’acqua fino a coprire la zucca, insaporisco con il dado (va bene anche il sale) e cuocio finchè la zucca è morbida poi metto la pasta corta. Allunghi con un po’ di acqua e lasci cuocere. Quando il tutto è cotto e cremoso spengo e metto il parmigiano. E’ una delizia, provala. Buona serata Ersy
Oddio non vedo l’ora di provarla!!
Si provala è facilissima da fare. Questa ovviamente è come la faccio io che sono napoletana, in rete trovi sicuramente tante ricette, però secondo me il segreto di questa pasta è che il tutto deve essere cremoso e non brodoso. Ersy