Oggi è una giornata dedicata a richiamare l’attenzione sul tema della disparità di condizione tra uomini e donne e al tentare di fare passi avanti per colmarla, anche se – se siete come me – in realtà questo è un tema che vi impegna letteralmente ogni singolo giorno della vostra esistenza, non è certo limitato all’8 marzo. Quest’ultimo anno, però, non solo ci ha sbattuto violentemente in faccia quanto in realtà sia ancora grande il divario tra la condizione femminile e quella maschile nella nostra società, ma lo ha addirittura ingrandito. Ci ha anche dimostrato quanto sia grande la fetta di politica (e di elettori) che considerano la donna un essere inferiore e cercano sistematicamente di toglierci quanti più diritti possibile. Sembra di assistere al teatro dell’assurdo, invece è la realtà in cui viviamo nel 2021. Lo scoramento è forte e l’ottimismo viene meno. La voglia di cambiare le cose però no, quella dobbiamo davvero cercare di non perderla perché il momento è critico.
Ci sarebbe COSì TANTO da dire su questo argomento, ma non ne ho l’energia e sinceramente nemmeno tanto gli strumenti. Quindi vi imploro di seguire chi lo fa egregiamente, e di rimanere costantemente sintonizzate sul tema. Il modo per me ideale, per esempio, è seguire profili social come @michimurgia, @chiaratagliaferri, @leaninitaly, @the_female_lead, @carlottavagnoli, @madonnager… solo per citare i primissimi nomi che mi vengono in mente, ma ce ne sono tanti di profili che vale la pena seguire, anzi se ne avete da condividere, vi prego di farlo nei commenti. Tanto alla fine l’abitudine di buttare un’occhiata ai social media più volte al giorno ormai ce l’abbiamo tutti… cerchiamo almeno di infarcire i contenuti con cui veniamo quotidianamente in contatto anche con cose utili e aspirazionali.
Poi vi esorto caldamente anche a firmare la petizione de Il Giusto Mezzo.
E infine non smettete di impegnarvi e di crederci, ché qui sembra che stiamo arretrando, anziché fare passi avanti.
Per leggere i post che ho scritto gli anni scorsi:
Credits dell’immagine nel titolo: Foto di Jeyaratnam Caniceus da Pixabay
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