A quanto pare ultimamente per me non può esserci weekend senza qualche disavventura… Venerdì sera, per esempio, qualcuno mi ha fatto notare che una mia foto, del mio viso, era su un articolo di un sito femminile.
Per la precisione la foto era questa:
Non avevo mai visto quel sito prima, ma è una testata giornalistica ufficiale e sotto la mia foto non c’era nulla che riportasse a me, nè mi era stato chiesto il permesso di usarla. Devo ammettere che è stato abbastanza scioccante apprendere che una foto di me stessa venisse usata così in rete. Non che ci fosse nulla di male nell’articolo (sulla moda), anzi tutt’altro, ma potete capire che venire a sapere che il vostro viso viene usato senza che voi ne sappiate nulla non è una notizia da nulla. Essere turbati è il minimo.
Ho contattato il sito, presa un po’ dal panico, e devo dire che sono stati gentilissimi, hanno subito rimosso la mia foto e mi hanno spiegato che pensavano che l’autrice si fosse accertata che l’immagine in questione fosse priva di copyright.
Subito dopo mi ha contattata anche l’autrice, una ragazza che ha un blog (molto carino). Si è molto scusata e mi ha detto di aver trovato la foto su Pinterest o Polyvore e di aver creduto fosse una pubblicità (cosa che io prendo totalmente come un complimento tra l’altro) e che quindi potesse usarla.
Quindi ora penserete: tutto è bene quel che finisce bene.
Solo che invece no. Perchè queste cose non dovrebbero succedere. Questo episodio mi ha fatto capire che la maggior parte di chi usa immagini su internet, non ha idea di quali siano le regole.
Diverse persone leggendo di questa cosa sulla mia pagina facebook hanno detto “beh, può capitare se si pubblicano le proprie foto in internet”. NO. Non può e non deve capitare. Ci sono delle leggi!
Qualcuno mi ha anche detto che credeva che le proprie immagini, una volta pubblicate sul proprio profilo facebook, diventassero automaticamente pubbliche e quindi utilizzabili da chiunque. Non è assolutamente vero, attenzione!
Le immagini trovate su internet non si possono usare a proprio piacimento. Innanzitutto, bisogna sempre, sempre, SEMPRE citare la fonte, ossia scrivere sotto l’immagine a chi appartiene la foto e mettere il link. Per ogni singola foto che usate.
Se non conoscete la fonte di un’immagine, non potete usarla, mi spiace.
Se volete essere sicuri di non avere problemi, potete fare due cose (che, dopo essermi informata sul tema, faccio sempre anche io):
1. Usare solo immagini con licenza Creative Commons, che sono ufficialmente utilizzabili da tutti, ma a tre condizioni: di citare la fonte, di non modificare l’immagine e di non usarla a scopi commerciali.
2. Contattare l’autore dell’immagine, chiedergli se potete usarla, spiegandogli dove e come, e comunque citandolo come fonte sotto la foto. Io l’ho fato più di una volta e in genere le persone acconsentono in quanto lusingate dal fatto che la loro foto piaccia. Se a me l’avessero chiesto, infatti, ne sarei stata lusingata e avrei dato il permesso. Mi è anche capitato che mi abbiano detto di no. Può succedere. E in questo caso bisogna semplicemente accettare il volere del proprietario dell’immagine e non utilizzarla.
(Se vi danno il permesso, fate come me: conservate le email come “prova” del fatto che vi hanno dato il permesso di usare quelle immagini)
Quello che NON potete fare è trovare immagini su google, pinterest, polyvore, tumblr e via dicendo, credere che siano “di nessuno” e usarle liberamente. Le immagini non sono mai di nessuno, c’è sempre il lavoro di qualcuno dietro e si deve dargliene credito. Non farlo è illegale.
Se trovate una foto su uno di questi – o altri – siti, dovete risalire alla fonte e poi citarla quando usate la foto (o ancora meglio, chiedergli il permesso prima).
Risalire alla mia foto dal sito in cui è stata trovata era molto facile (ho fatto la prova io stessa, ma nel frattempo ho chiesto anche al sito in questione di rimuovere la mia immagine): bastava cliccarci sopra e si arrivava alla fonte. Anzi, ancora più facile, bastava passarci sopra il mouse per veder apparire a lato il mio nome e l’indirizzo di questo blog. Non che ci fosse molta ricerca da fare, per trovarmi…
Se trovate un’immagine che vi piace, ma non riuscite a risalire alla fonte, non potete usarla. Mi spiace, è così.
Invece vedo moltissimi siti, specialmente blog, che pubblicano regolarmente immagini che chiaramente non sono loro (lo so perché vedo quasi sempre le stesse immagini su moltissimi blog diversi), senza preoccuparsi minimamente di dare alcuna informazione sulla provenienza di tali immagini, nè di dichiarare a chi appartengano. Sono abbastanza certa che queste persone non sappiano che stanno facendo qualcosa di illegale, ma questo non le giustifica: se si vuole aprire un blog e si ha intenzione di usare delle immagini, ci si deve informare!
Io ora sto seriamente pensando di dotare tutte le mie immagini di un watermark: un marchio che identifichi che sono mie. Non tanto perchè penso di fare delle foto così belle che altri le vogliano usare, ma perchè vedere la mia faccia usata qua e là su internet è uno shock che non voglio rivivere.
In questi giorni forse mi metto finalmente a capire come funziona Photoshop e provvedo.
Nel frattempo perdonate la pesantezza di questo post, so che siamo nel fine settimana e c’è voglia di leggerezza, ma credo che questi siano temi importanti ed è un campo in cui va fatta chiarezza, quindi volevo mettere i famosi puntini sulle i.
Detto questo, auguro a tutti un buon weekend!
14 Comments
Onestamente il problema delle foto me lo sono posto spesso anche io.
Delle volte avrei voluto mettere le foto di mia nipote, o di altre persone ma ho sempre desistito.
Anche le mie foto personali sono poche perchè ho una sorta di "paura".
Miè capitato di autogooglarmi o semplicemente scrivere Atena e vedere spiattellate lì tutte le foto del mio blog.
Il fatto che ci sia una legge purtroppo non basta a tutelarci.
Ma un watermark effettivamente potrebbe essere già una garanzia in piu'.
Comunque consolati, se non altro hai trovato gente gentile e comprensiva e l'utilizzo della tua foto non era indecente!!!
Leggo troppo spesso sui blogs "uso immagini che trovo con google e quindi si possono considerare pubbliche".. eh già, facile la vita, vero?
Tutto il mio blog è un copyleft, ed io stessa uso foto altrui soltanto se munite del bollino creative commons. Mi rendo conto che non posso solo prendere senza dare qualcosa in cambio e, comunque, visto che alla mia sfera privata ci tengo tantissimo, anche sulle mie foto instagram non mostro mai la faccia di mio figlio (tra sedici anni e mezzo, se vorrà, potrà farlo da solo). Le poche immagini che prendo da Pinterest sono automaticamente dotate di link
e didascalia, suppongo che la procedura sia così facile ed automatica
sia ammesso.
Conosco storie di fotografi professionisti, in Italia, le cui foto sono state utilizzate senza permesso e che non sono riusciti ad ottenere niente. Qui in Germania credo che sia un tantino più difficile farla franca, anche se sul fatto del watermark temo che basti ritagliare per eliminarlo..
Scusa l'ignoranza, ma che cos'è un copyleft?
(scusa, mi viene in mente un'altra idea: se carichi le foto a bassa definizione renderai poco attraente l'idea di rubartele..)
Hai fatto molto bene a scrivere questo post: è da un po' ormai che inserisco il nome del mio blog su tutte le foto che pubblico. Non perchè siano belle ma perchè sono mie e non mi andrebbe di vederle qua e là in rete. E credimi: l'ho imparato davvero in un attimo e non sono affatto brava con photoshop. Vedrai che sarà facile anche per te. In quanto alla tua avventura… anche io sarei rimasta decisamente scioccata! E' incredibile come ci sia poca informazione al riguardo. Quasi quasi, se a te non disturba, domani condivido il link di questo tuo post sulla mia fan page di fb: è importante che la gente sappia quello che fa. Se però preferisci che non lo condivida dimmelo pure. 😉
Molto volentieri! Come dici tu, c'è poca informazione al riguardo e andrebbe fatto qualcosa, se posso aiutare ne sono felice. Certo, voglio precisare che non sono un'esperta, ma un po' di informazioni le ho reperite, quindi mi fa piacere se vuoi diffonderle!
Perfetto, ho appena condiviso il tuo link sulla fan page del mio blog, ecco il link:
https://www.facebook.com/pages/The-Girl-with-the-Suitcase/153489384753258
E speriamo serva a qualcosa 😉
Anche se sono fuoritema…. sei davvero carina nella foto!!!
Un abbraccio, Ilaria
PS come ti dissi gia' una volta… per fortuna che esistono blog carini e rilassanti come il tuo!!!!
C'è un piccolo errore: la licenza Creative Commons è anche per uso commerciale, dipende dalla versione che si utilizza. Il wakemaker serve a poco con pochi passaggi su photoshop si elimina, su internet ci sono tantissime guide 🙂 il mio consiglio è di usare sempre foto a bassa qualità e a bassa risoluzione.
Per tutti: sì, lo so che il watermark si può eliminare in diversi modi, ma un conto è la gente che riutilizza le immagini senza sapere che non si può, che sono la maggiornaza, e questo col watermark si evita o almeno si fa in modo che si sappia di chi è la foto.
Un altro conto è chi elimina apposta il watermark: in questo secondo caso c'è un'evidente volontà di frodare e si può intervenire anche più pesantemente.
Insomma, secondo me si è leggermente più tutelati.
Il watermark rovina la foto, e il vantaggio di essere LEGGERMENTE tutelato non ne vale la pena. Meglio non usare foto ad alta risoluzione e a bassa qualità così si è certi che non verranno mai stampate. Comunque se caricate foto su FB e sugli altri social networks vi invito a leggere le loro politiche sui diritti d'autore… non pubblicherete più una foto su internet! 😉
Non sono molto d'accordo. Siccome la maggior parte delle persone che "rubano" le foto, in realtà vuole semplicemente usare delle belle foto, senza sapere che ripubblicarle è illegale, il watermark servirebbe da deterrente, ma soprattutto, se le foto venissero comunque usate, almeno si saprebbe di chi sono. Dici poco. Se pubblicassi semplicemente foto di bassa qualità potrebbero venire riutilizzate comunque, ma nulla direbbe che sono mie. Tra le due la meno peggio mi sembra comunque il watermark.
Se poi qualcuno toglie appositamente il watermark, allora c'è davvero volontà di frode, ma siamo ad un altro livello. Senza watermark qualcuno invece potrebbe voler riutilizzare la foto comunque per il proprio blog anche se "bruttina" e non si farebbe molti problemi. Se invece c'è palesemente il nome di qualcuno sulla foto, o ti fai qualche problema in più a riutilizzarla, o c'è comunque scritto che è mia.
Per inserire il watermark esistono anche programmini free da scaricare dal web… Così, era solo x info, che magari Photoshop non tu ce l'hanno! 🙂
PS: cmq sono d'accordo con te!
PS: a qualcuno è andata anche peggio che a te…
http://www.dailymail.co.uk/femail/article-2110509/Fashion-student-22-takes-Tesco-used-face-childrens-jumper-permission.html
🙂